Inaugurazione sabato 24 marzo 2007 ore 19.00
Per il terzo evento della propria stagione espositiva la Galleria White Project di Pescara presenta la prima mostra personale di Anonimo. Nell'epoca del digitale e dell'informazione ad ogni costo, in cui bisogna dare un nome ad ogni cosa e a chiunque, l'anonimato è una scelta estremamente particolare che merita una riflessione approfondita. Il gesto di celarsi, o meglio di non dare la possibilità di essere identificato, rappresenta un'intenzione cosciente e meditata che riporta l'attenzione sul lavoro piuttosto che sulla persona. Fuori dai cori del protagonismo e del presenzialismo, Anonimo si tiene lontano dalle cifre e dalle etichette per dare il segnale chiaro ed inconfondibile di un'Arte che è anzitutto mezzo espressivo della propria interiorità. Una dimensione intima che dà vita ad una personalissima grammatica creativa e ad un linguaggio che affronta i temi universali dell'umanità. Il percorso affascinante ed eterogeneo di questa mostra si snoda lungo le stanze della galleria offrendo una vasta panoramica sulla poetica di Anonimo; un espressività che approfitta delle molteplici possibilità offerte dalle arti visive. L'evento nasce da un progetto elaborato appositamente per la Galleria attraverso l'esposizione di opere di natura differente che si integrano perfettamente allo spazio piegandolo alle proprie finalità. L'ingresso buio ci invita ad abbandonare la quotidianità per raggiungere la dimensione intima del racconto sentimentale di Anonimo. Raffinato e leggero, l'artista affronta i temi universali della vita, dell'amore e della morte rendendoli ciclici ed eterni in un movimento continuo di annullamento l'uno nell'altro.
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