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giovedì 8 marzo 2007

ITACA: "CANZONIERE ITALIANO - POESIA IN CONCERTO" da Francesco d'Assisi a Pasolini


CANZONIERE ITALIANO - POESIA IN CONCERTO
da Francesco d’Assisi a Pasolini

ideato ed eseguito da
 COSIMO CINIERI
 
con LA BANDA DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Direttore Ten.Col. Massimo Martinelli

Regia Cosimo Cinieri & Irma Immacolata Palazzo


Versi di:
Francesco d'Assisi, Angiolieri, Alighieri, Petrarca, Boccaccio, Boiardo, Lorenzo il Magnifico, Ariosto, Tasso, Chiabrera,   Metastasio, Alfieri, Foscolo, Manzoni, Leopardi, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, Gozzano, Saba, Cardarelli, Palazzeschi, Ungaretti, Campana, Montale, Quasimodo, Penna, Pavese, Pasolini, Flaiano.
Musiche di:
Borgia, Di Capua, Leoncavallo, De Curtis, Borodin, Benatzky, Rossini, Debussy, J.S.Bach, Lehar, Verdi, Mascagni, Ponchielli,  Rota, Chaplin.
 

"CANZONIERE ITALIANO" è un viaggio nella poesia italiana, un viaggio di ottocento anni lungo due binari paralleli: l'evolversi della nostra lingua e il divenire del pensiero dell'uomo. Lo ha ideato Cosimo Cinieri nel 1988, consultando per la scelta dei testi Gianni Borgna, autore della “Storia della canzone italiana”, nel tentativo di scoprire un modo “semplice e popolare” di proporre i versi che si frequentano e poi si dimenticano sui banchi di scuola. Sperimentato con o senza musica, con solisti e complessi musicali dei più svariati generi, dal classico alla canzonetta, CANZONIERE ITALIANO ha trovato nella Banda dell'Arma dei Carabinieri il coprotagonista ideale.
Con la BANDA DELL'ARMA DEI CARABINIERI debutta al Teatro Romano di Spoleto nell'ambito del Festival dei Due Mondi 1991, inaugura la stagione '91/'92 al Teatro Argentina di Roma, per poi andare alla Westfalen Halle di Dortmund. Nel `92 partecipa al 2° Festival di Caracalla e il 5 giugno '94 è ai Fori Imperiali per la ricorrenza della Liberazione di Roma. Nel '95 l'E.T.I. lo propone al Teatro Quirino di Roma e al Palazzo dei Congressi. Nello stesso anno conclude in piazza il Premio Nazionale Teatrale "Città di Reggio Calabria". Nel 2000 inaugura la Rassegna "Notturni Teatrali" nel cortile di S.Ivo alla Sapienza a Roma. Nel 2004 Auditorium-Parco della Musica, Roma. 2005, Teatro Valle, Roma.
 
Canzoniere Italiano ha due  peculiarità in cui sviluppa tutta la sua potenzialità emotiva e comunicativa.
La prima è quella di essere un prodotto tutto italiano da far circuitare in tutto il mondo e ci piace riproporre una ancora  attualissima critica di qualche anno fa..
 
“Può ancora accadere. Di ritrovarsi in mezzo a una folla ed essere presi, avvolti da un entusiasmo - che è esaltazione, nel senso di sentirsi onorati, nobilitati - per la patria comune.
….E' accaduto, la sera del primo dicembre, a Roma nel Teatro Argentina... Un viaggio, dei più agili e vari, nella poesia italiana dal Duecento al Secondo Novecento. E lui, Cinieri, attore capace di tutte le scaltrezze e le soavità e le crudezze del primo attore, a dirle con voce ora estenuata, ora battente, ora segreta, ora imperante, ma una voce priva delle coloriture e dei movimenti dell'istrione; la voce interiore della poesia, quella che accenna o scioglie un canto; per dirla con Roland Barthes, ossia una voce che è insieme fiato, pronuncia e anima...
 
 
…Grande spettacolo, insomma, con spettatori coinvolti, commossi, tutti insieme a chiedere alla fine che si continuasse, che Cinieri tornasse al suo alto scanno, che la banda tornasse a suscitare onde e suoni. E in tutti, nell'entusiasmo di tutti la nettezza e pregnanza di quei versi, dati all'Italia dai suoi poeti lungo i secoli e fino ad oggi. Estreme verità, pure accennate, cantate; amori, delusioni, attese, presagi, impennate dell’umore, mondi traversati, svelati, ultime domande, risposte ardue, mirabili. Un paese divenuto uno nonostante le infinite sventure, le difficili storie per un'ora, per una sera, sentito nella sua lingua limpida ed esatta, quella cercata e raggiunta da uomini che se ne sono nutriti e che ne hanno restituito l'urgenza e la vividezza elevandola a strumento di un'intesa tuttora solamente presagita, raramente sfiorata. Per un'ora e per una sera è accaduto a un pubblico folto e scaltro di sentirsi italiano fino all'orgoglio e alla contentezza."
(Elio Pecora 1991)

La  seconda peculiarità è il suo carattere  didattico e formativo
. Più di 350.000 studenti  hanno assistito alle numerose repliche in tutta Italia sotto il Patrocinio degli Uffici Scolastici di competenza.
Di seguito una piccola parte dei 5.000 bigliettini scritti dai giovani:
“Avevamo perduto fiducia in noi stessi…invece abbiamo visto un uomo salire su di un palco improvvisato che comincia a parlarci. Badate bene, non “a parlare”, ma “a parlarci”. Ci siamo lasciati andare al suono della voce e della musica, ci siamo lasciati sfiorare dalle emozioni e noi.. attoniti e stupefatti” (Liceo Scientifico Marconi- Pesaro- Giornalino di istituto)
“Noi studenti abbiamo pregiudizi per quanto riguarda la poesia. Invece con grande sorpresa abbiamo scoperto che ci si può accostare ad essa con interesse e divertimento” (Tecnico Statale Antinori di Camerino)
“Grazie Cosimo per le emozioni che mi hai dato, per la ventata di novità e gioia che hai dato alla poesia. Sei stato un maestro da cui imparare a vivere” (Irene- Liceo Classico Amari- Giarre)
“Scrivevo poesie..poi il mio professore mi ha detto che ero banale e da allora ho sempre ricacciato l’impulso a scrivere. Ho ignorato me stessa. Con lei ho capito di aver sbagliato. D’ora in poi scriverò per me” (Elisa D’Agata)
“ Mi ha concesso di ridere, correre, cadere, ricominciare a correre, con frenesia, rilassandomi, adagiandomi sulle note. E’ riuscito a rendere liquide poesie, parole e musica e a farmi bagnare di tutto questo”
“Sei una parte dell’universo fuori che riempie una parte del nostro universo dentro” (lilly Turiel Liceo Seneca- Roma)
“Grazie per avermi ricordato quanto ognuno di noi sia importante”(anonimo)
“Un insieme di brividi che rapiscono l’anima e a volte inumidiscono gli occhi”(anonimo)
“Incredibile! Abbiamo applaudito sul Pastore Errante, lo abbiamo finalmente capito anche oltre le parole”(anonimo)
“Non ci sono parole… Non avevo idea che una poesia potesse far piangere grazie alle sensazioni che provoca. Grazie!! Tu Cosimo mi hai infuso coraggio e voglia di scoprire me stessa” (Lucia- Liceo Touschek Roma)
“ Cosimo! Per te ho sprecato pure una cartina. Grazie a te ho capito la poesia” (anonimo)
“ Mi ha fatto venire i brividi, ho dimenticato i problemi (Elisa- Liceo Pertini Roma)
“ Hai aiutato a far crescere nella magia della poesia una persona che non crede in niente”(anonimo)
“Solo oggi mi accorgo di non aver mai viaggiato veramente”(David Liceo Pascal Roma)
 “Grazie per avermi ricordato di accettare allo stesso modo tutte le emozioni che mi travolgono sia belle che brutte”(Francy)
 
 
 
 
“Cosimo, semplicemente vero in tutto quanto.. da uno che sta aprendo ora gli occhi alla vita”(anonimo)
 “In questa ora meravigliosa mi hai liberato da tutti i brutti pensieri e mi hai fatto sognare”(anonimo)
“E’ la prima volta che ad uno spettacolo proposto dalla scuola penso: “ma è già finito?”(anonimo)
“Ho capito che il senso della vita sta nell’avere il coraggio di far esplodere le proprie emozioni e vivere di esse”(anonimo)
“ In questo deserto di sentimenti lei oggi mi ha dissetato”(il pompiere di turno. Teatro Eliseo di Roma)
“Mille ore di letteratura italiana non sarebbero riuscite tanto bene a farci apprezzare la grandezza della poesia quanto questa ora passata con lei (Virginia Gullotta Catania)
 “Un grazie grande per avermi fatto provare un sentimento che ho sempre voluto ignorare. GRAZIE- per avermi fatto ricredere sull’importanza della letteratura italiana GRAZIE per avermi convinta a non demordere . “Chi  ha tempo non aspetti tempo”… “Del doman non c’è certezza” (Gabriella - Conversano)
“ Se fossi una poesia vorrei essere recitata così” (anonimo)
“ Non credevo che una poesia potesse travolgermi come una canzone di Vasco Rossi”(anonimo)
 
 
Canzoniere Italiano è tutto questo…ma anche di più!!
 
       Canzoniere Italiano è Patrocinato dagli Uffici Scolastici Regionali per il Lazio e per le Marche per gli alti contenuti formativi e didattici; dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio.
 
         
Organizzazione:
Itaca di Lietta Ciacciarelli  
                         
Tel.06-48872260-48872220
                       info@itacaitaca.it <mailto:info@itacaitaca.it>   
                        www.itacaitaca.it <http://www.itacaitaca.it/>
 

 
 
 
 

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