IBM e Red Hat annunciano il programma Linux-on-mainframe

L’iniziativa offre nuovi livelli di sicurezza e scalabilità IT alle organizzazioni di tutto il mondo

Milano, 15 maggio 2007 – IBM Corporation (NYSE: IBM) e Red Hat (NYSE: RHT), leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, annunciano un’iniziativa volta a incoraggiare la crescita di Red Hat Enterprise Linux sui mainframe IBM System z. L’articolato programma – sviluppato in risposta alla crescente adozione di Red Hat Enterprise Linux su mainframe per sfruttarne sicurezza, scalabilità e bassi costi operativi - aiuterà le aziende nella valutazione, implementazione e supporto di questa piattaforma congiunta.

Piattaforma sicura
Le aziende sottolineano i vantaggi offerti da Red Hat Enterprise Linux e System z che comprendono una maggiore sicurezza fisica associata a un’installazione mainframe e storage centralizzata, e all’uso di tecnologie di virtualizzazione quali partizioni logiche (LPAR) che dividono le risorse del mainframe tra carichi di lavoro, isolando al tempo stesso le diverse applicazioni. Qualsiasi regime di sicurezza efficace richiede un auditing completo, caratteristica offerta sia dall’hardware System z sia da Enterprise Linux 5 per consentire alle aziende di valutare l’efficienza delle proprie policy.

Unico tra i server, il mainframe è stato progettato per integrare processori che gestiscono una vasta gamma di operazioni specializzate. Per esempio, i cosiddetti processori ‘speciali’ sono pensati per elaborare workload Linux, Java e di dati, così come per crittografare e decrittare alcuni dati. In aggiunta, il mainframe può comprendere fino a 336 processori RISC per facilitare l’I/O.

System z trae vantaggio da Security Enhanced Linux (SELinux) di Red Hat che permette un controllo granulare basato sulle policy degli accessi ai dati e alle risorse del kernel, evitando che un programma compromesso agisca al di fuori delle policy. SELinux è stato sviluppato in collaborazione con la comunità open source e con la National Security Agency (NSA) per fornire il più elevato livello di sicurezza al sistema operativo Linux. Non si tratta di una distribuzione Linux separata o di un altro codice, ma è una funzionalità di Red Hat Enterprise Linux. Di default sono oltre 200 i servizi di sistema core all’interno di Enterprise Linux 5 a essere protetti da policy ad hoc, permettendo alle organizzazioni di trarre immediatamente vantaggio dalla sicurezza offerta da SELinux. In aggiunta, Red Hat Enterprise Linux 5 comprende avanzati strumenti di gestione di SELinux che semplificano la creazione, personalizzazione, gestione e troubleshooting delle policy SELinux.

La sicurezza dei mainframe è leggendaria. Nella certificazione Common Criteria Evaluation Assurance Level (EAL), il mainframe IBM ha ottenuto uno dei livelli di certificazione più elevati – il 5 – per il partizionamento logico, la principale tecnologia di virtualizzazione di IBM.


Red Hat Enterprise Linux 5 è il primo sistema operativo Linux che viene commercializzato con il supporto nativo per le funzionalità necessarie a soddisfare i Common Criteria for Trusted Operating System che comprende - per la certificazione EAL 4+ in termini di protezione – CAPP (Controlled Access Protection Profile), RBAC (Role Based Access Control) e LSPP (Labeled Security Protection Profile). Oltre alle certificazioni Common Criteria già disponibili per i clienti dei System z, IBM sta sponsorizzando la certificazione EAL 4+ di Red Hat Enterprise Linux 5 su System z. Le certificazioni esistenti, che comprendono LSPP su z/VM e z/OS, associate a quelle Red Hat Enterprise Linux 5, offrono un ambiente sicuro in grado di soddisfare le più rigide policy di sicurezza in ambito pubblico e privato. IBM e Red Hat hanno realizzato congiuntamente un white paper che esplora i vantaggi di sicurezza di Red Hat Enterprise Linux 5 su piattaforma IBM System z (il white paper è disponibile sui siti Red Hat e IBM).

“Le istituzioni governative e le aziende di tutto il mondo necessitano di risorse IT sicure ad alta disponibilità. Enterprise Linux e System z soddisfano tali requisiti”, ha dichiarato Jim Stallings, IBM VP e GM System z. “Siamo molto soddisfatti di annunciare un rafforzamento della collaborazione con Red Hat per offrire ancora più scalabilità, sicurezza e affidabilità alle soluzioni mainframe Enterprise Linux”.

Programma congiunto
Il programma offre capacità aggiuntive, supporto premium e un maggiore ritorno per i clienti attraverso una combinazione del valore dell’open source e dell’affidabilità, disponibilità e scalabilità offerte dal mainframe. Clienti mainframe di IBM nuovi ed esistenti che desiderano ampliare il loro utilizzo di Red Hat Enterprise Linux sul mainframe potranno trarre vantaggio da offerte più ricche rese disponibili attraverso lo sviluppo del prodotto, il supporto e l’integrazione dell’offerta assicurate dal programma.

“La combinazione di Red Hat Enterprise Linux e IBM System z significa che possiamo utilizzare applicazioni e processi diversi sfruttando le risorse condivise dei System z tra cui memoria, storage e I/O”, ha commentato Beat Butikofer, Head of New Industry Development in Swisscom. “Grazie all’eccellente supporto che il team IBM-Red Hat ci fornisce, siamo in grado di offrire servizi e supporto senza eguali ai nostri clienti”.

Sviluppo del prodotto
Due elementi fondamentali che guidano le partizioni Linux sui mainframe sono i vantaggi in termini di prestazioni e sicurezza assicurati dal consolidamento di applicazioni distribuite. I clienti sono in grado di realizzare questi benefici quando le applicazioni risiedono su Linux su System z e anche i dati risiedono sulla stessa macchina o su mainframe con un sistema operativo tradizionale come z/OS. IBM e Red Hat stanno creando un team di ingegneri congiunto per fornire funzionalità aggiuntive per l’utilizzo di applicazioni basate su Linux su IBM System z. In aggiunta, i team tecnici di IBM e Red Hat collaboreranno con la comunità open source, così come con il reparto ingegneristico di Red Hat, per accelerare e migliorare Red Hat Enterprise Linux su System z.

Supporto
Per garantire il miglior supporto tecnico ai propri clienti, Red Hat e IBM System z group hanno potenziato l’assistenza tecnica pre e post vendita attraverso l’inserimento di nuovi tecnici Red Hat dedicati a System z. Red Hat impegnerà delle risorse e nominerà System z Lead Architect in ciascuna delle principali region. Inoltre, Red Hat Global Support Services ha creato un team di supporto System z dedicato che comprende alcuni esperti IBM di mainframe. Negli Stati Uniti, 18 Red Hat Engineer hanno completato il primo di una serie di bootcamp tecnici IBM/Red Hat che garantisce le capacità degli ingegneri Red Hat Enterprise Linux System z.

Oggi, che i clienti possono unificare la loro infrastruttura IT con Linux su mainframe System z, si apre un’ottima opportunità per sfruttare economie di scala e ridurre i costi. Di conseguenza, Red Hat ha dato vita a una suite di servizi di supporto e professionali di alto livello, progettati per aiutare i clienti a trarre il massimo ritorno da Linux-on-mainframe. Con diversi livelli di opzioni, i clienti possono scegliere da svariati servizi Red Hat Enterprise Linux-for-System z tra cui revisione della configurazione, consulenza sull’architettura e supporto Technical Account Manager on-site.

Soluzioni congiunte
IBM e Red Hat forniranno ai clienti soluzioni che sfruttano le capacità di Red Hat Enterprise Linux su IBM System z in modo che siano facili da implementare. La prima soluzione è Red Hat Enterprise Linux su System z security-enhanced pensata per enti governativi che devono gestire l’accesso sicuro a dati classificati e non. I team di ingegneri di Red Hat e IBM hanno collaborato per fornire la certificazione LSPP Common Criteria per questa soluzione. L’ambiente operativo garantisce che i dati siano protetti e l’accesso viene concesso solo a coloro che ne hanno l’autorizzazione. L’annuncio odierno è la prima di una serie di iniziative che le due aziende stanno implementando per fornire una vasta gamma di soluzioni su System z e Red Hat Enterprise Linux.

“Red Hat Enterprise Linux è il più noto sistema operativo in grado di scalare dal commodity server al mainframe, offrendo ai clienti la più ampia gamma di scelte, pur standardizzando e semplificando i loro ambienti IT”, conclude Alex Pinchev, Executive Vice President e President International Operations in Red Hat. “Per le organizzazioni che richiedono massime sicurezza, scalabilità e affidabilità, System z e Red Hat Enterprise Linux rappresentano un’ottima scelta”.

Per ulteriori informazioni su IBM System z, visitate il sito http://www.ibm.com, mentre per Red Hat Enterprise Linux visitate il sito http://www.redhat.com.

Red Hat, Inc.
Red Hat è il principale fornitore al mondo di Linux e di software open source. Ha sede centrale a Raleigh, negli USA, e uffici in tutto il mondo. Red Hat ha l’obiettivo di portare le soluzioni Linux e open source verso una più ampia diffusione rendendo disponibili tecnologie di alta qualità ed a costi contenuti. Red Hat offre software di sistema, ed anche soluzioni middleware, applicative e di gestione, oltre ad offrire supporto, training e servizi di consulenza ai propri clienti in tutto il mondo, direttamente e tramite partnership di elevato livello. La strategia open source di Red Hat mette a disposizione ai clienti un piano di lungo termine per le creazione di infrastrutture basate su tecnologie open source e mirate alla sicurezza ed alla semplicità d’uso. Ulteriori informazioni sono disponibili al sito www.redhat.com.

Per ulteriori informazioni stampa:
Chiara Possenti / Sandro Buti
Axicom Italia srl
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