Legambiente: Campi di Volontariato Subacqueo

Al via i Campi di Volontariato Subacqueo

UN'ESTATE PER LA NATURA CON LEGAMBIENTE

Partecipa ai campi subacquei di volontariato ambientale di Legambiente

Cos’è un campo di volontariato subacqueo?
Legambiente realizza numerose iniziative per la difesa e il recupero di aree particolarmente interessanti dal punto di vista ambientale e per la promozione delle aree marine protette. I campi di volontariato subacqueo offrono la possibilità di vivere un'esperienza di volontariato semplice e unica: la valorizzazione, la salvaguardia, il ripristino di ambienti preziosi e soprattutto la voglia di conoscere, di stare insieme per rendere migliore un angolo del nostro mondo sommerso.
 
Il contributo indicato per ogni campo è comprensivo di vitto, alloggio, assicurazione, cinque immersioni, bombola, guida e barca. E' possibile effettuare ulteriori immersioni e affittare
attrezzature per chi ne fosse sprovvisto presso i circoli ed i diving che forniscono l'appoggio logistico, a prezzi convenzionati.
 
Il contributo solidale intende che chi vorrà potrà versare un contributo di € 20 più alto per permettere anche a chi ha meno risorse di partecipare ai campi.
 


Mondello e Isola delle Femmine (Pa)
Area Marina Protetta Capo Gallo Isola delle Femmine
I due campi si sviluppano all'interno dell'Area Marina Protetta di Capo Gallo e Isola delle Femmine. Il tratto costiero parte dalla deliziosa località balneare di Mondello, passa attraverso Sferracavallo, tipico borgo di pescatori, fino ad arrivare al territorio del comune di Isola delle Femmine che prende il nome dalla omonima isola antistante. L'area marina protetta si estende ai piedi della Riserva naturale orientata di Capo Gallo, un'area collinare costiera ricca di sentieri dove si può praticare trekking e mountain biking. L'area marina protetta che si estende
ai suoi piedi è caratterizzata dal 'trottoir a vermeti' ed i suoi fondali sono ricchi di fauna e vegetazione autoctona. I volontari saranno coinvolti in un progetto di carattere scientifico coadiuvato dal Dipartimento di Biologia Animale dell'Università degli studi di Palermo. I partecipanti, dopo un breve corso formativo, utilizzeranno il sistema del visual census,
come tecnica di censimento delle specie ittiche mediante osservazioni dirette in situ attraverso immersioni subacquee. La metodica di monitoraggio e rilevamento servirà per definire le specie più rappresentative della comunità bentonica e della fauna ittica dell' A.M.P nonché l'effetto che le restrizioni alla fruizione hanno apportato all'ittiofauna. Il progetto vuole dipingere un quadro quanto più puntuale possibile di una zona estremamente difficile, a causa della sua collocazione geografica, così vicina alla città di Palermo. L'osservazione e la raccolta di questi dati consentirà di evidenziare il cosiddetto 'effetto riserva' nonché gli eventuali impatti antropici (ancoraggi,pesca, inquinamento delle acque ed acustico ecc.).
 
I Periodo: 23-30 luglio
II Periodo: 21-28 agosto
Contributo: € 350 (contributo solidale € 370)
Alloggio: scuola

Pozzuoli (Na)
Parco Archeologico Sommerso di Baia
Il Parco sommerso di Baia, che si estende nel golfo di Pozzuoli, ha subito dall'età romana ad oggi un bradisisma negativo compreso tra i 2 e 16 metri. Il mare ha così sommerso nel corso dei secoli edifici tra i più interessanti del mondo antico. Infatti, attorno ai resti di un cratere minore del vulcano flegreo, in epoca romana, sorgeva il Lacus Baianus, una laguna costiera attorno alla quale furono eretti edifici pubblici, ville e strutture termali; per questo straordinario valore archeologico e ambientale dei fondali essa è sottoposta a tutela da parte del Ministero dell'Ambiente e dal Ministero dei Beni Culturali. La città sommersa dal bradisisma, sita in Baia, nei Campi Flegrei, è uno dei luoghi di immersione più eccitanti al mondo. In queste acque sono straordinariamente conservati e ben visibili le costruzioni di epoca romana, oggi sommerse: edifici e strade, colonne e mosaici, terme e peschiere. I volontari in collaborazione con il Centro Sub Campi Flegrei, diving con autorizzazione della Soprintendenza Archeologica di Napoli e Caserta, saranno impegnati nell'attività di mappatura di percorsi subacquei all'interno del Parco Archeologico. Il progetto iniziato nel 2006 mira a creare una maggiore fruibilità del Parco.
 
I Periodo: 11-18 agosto
II Periodo: 19-26 agosto
Contributo: € 460 (contributo solidale € 480)
Alloggio: Bed&breakfast

Alghero (Ss)
Area marina protetta Capo Caccia - Isola Piana
L'Area marina protetta di Capo Caccia, con le sue numerosissime grotte carsiche sommerse, è uno dei tratti di costa più straordinari della Sardegna. I volontari saranno impegnati, utilizzando la tecnica del visual census, in un censimento della fauna marina in delicati ambienti marini come le Aree marine protette con formazione di grotte. Questo al fine di approfondire le conoscenze sulle interazioni tra l'ambiente di grotta sommersa e l'ambiente esterno. Molti aspetti relativi alle strategie di vita degli organismi all'interno delle grotte sommerse sono ancora poco noti. Lo scopo del campo è pertanto quello di ottenere dei dati utili per meglio comprendere gli spostamenti delle specie e dei flussi di energia all'interno e nei pressi delle cavità marine sommerse. All'interno del campo il circolo locale terrà un corso di biologia marina con rilascio di attestato.
 
Periodo: 10-17 settembre
Contributo: € 470,00 (contributo solidale € 490)
Alloggio: Colonia Marina

per informazioni e adesioni:

tel. 06 86268400 - sub@mail.legambiente.com
www.legambiente.com/volontariato