Cerca nel blog

mercoledì 9 maggio 2007

MOSTRA Tesori alla luce - Roma


Arthemisia / 9 maggio 2007
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
 

TESORI ALLA LUCE
Opere dai musei al San Michele
Roma,  Complesso Monumentale di San Michele
19 maggio 2007 – 14 giugno 2007

Mostra a cura di
Maria Rosaria Valazzi
Isabella Cianfarani

In occasione della IX settimana della cultura, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove un percorso espositivo rivolto alla conoscenza, alla salvaguardia e al potenziamento del patrimonio storico artistico nazionale.

Nel contesto del progetto di catalogazione dei beni mobili, conservati all'interno dei depositi dei musei statali, avviato nel 2006 e diretto a far affiorare un settore estremamente ricco ma sottovalutato, nasce la mostra Tesori alla luce. Opere dai musei al San Michele, a cura di Maria Rosaria Valazzi  e Isabella Cianfarani, con l'obiettivo di svelare al pubblico alcune delle meraviglie conservate nei depositi museali.

Tali meraviglie si possono ammirare con ingresso gratuito, dal 19 maggio al 14 giugno 2007, nella Sala delle Navi all'interno del Complesso Monumentale di San Michele a Ripa che apre i battenti come nuovo contenitore artistico e neonato centro di interesse culturale a Roma. 

Dopo avere esplorato una consistente realtà del panorama museologico e museografico, sono state riportare "alla luce" opere che, seppure inventariate e note sotto il profilo patrimoniale e pur godendo di profondità culturale e di spessore economico, risultano scarsamente valorizzate e del tutto sconosciute.

La mostra consente dunque di ammirare le opere ma mira altresì a far conoscere la realtà dei depositi.

Connessi solidamente con il territorio con cui mantengono un profondo legame, i depositi sono infatti uno degli elementi vitali delle strutture museali; ne racchiudono la "memoria" storica, lo sviluppo (in chiave di gestione e interpretazione delle collezioni) e la valorizzazione. Realtà sommerse dense e di elevata qualità espressiva che necessitano di un'adeguata attenzione. 

L'esposizione si articola come un viaggio alla scoperta di manufatti che esaltano il lustro e le qualità del patrimonio artistico italiano e si compone di opere conservate all'interno dei depositi, selezionate secondo criteri di ricchezza tipologica (abiti, oreficerie, manifesti cinematografici), di interesse storico e formativo, di manufatti che posseggono un'energica carica attrattiva volta a suscitare e stimolare l'interesse e la curiosità del pubblico. 

Il percorso espositivo si snoda attraverso una serie di tappe che toccano diverse città, mettendo così a confronto realtà distanti. Frammenti dal passato, Lo spazio negato, Il deposito obbligato, Il modello territoriale, "Altri" depositi, L'inventario quale paradigma e Lavori in corso, sono titoli guida che offrono al fruitore una chiave interpretativa.

Tra le opere esposte, la mostra consente di apprezzare due dipinti di Tintoretto raffiguranti San Pietro e San Paolo con i loro attributi convenzionali, le chiavi e la spada, intenti in un dibattito sull'interpretazione di un passo biblico. E inoltre un'opera di Tiepolo dal titolo L'istituzione dell'Eucarestia, proveniente da Venezia; il dipinto Venere e Amore, proveniente da Firenze, attribuito a Tiziano; un dipinto di Poussin dal titolo Agar e l'Angelo, proveniente da Palazzo Barberini a Roma, due reliquari lignei (XVI-XVII sec.) da Matera, vari disegni di Barocci e barocceschi, provenienti da Urbino.

Vi sono inoltre molti oggetti di vario genere, dall'arte applicata, alla moda, alla grafica. Bellissimi i vetri del XVIII e XIX secolo di ispirazione archeologica, rinascimentale, barocca, neoclassica, spagnola e dell'Art Nouveau, facenti parte della collezione dei vetri della Compagnia di Venezia e Murano, ed entrati a far parte della Galleria Nazionale d'Arte Antica di Roma, sempre provenienti da Palazzo Barberini; e ancora, i manifesti cinematografici dei primi anni del secolo della Collezione Salce, provenienti da Treviso; due abiti degli anni cinquanta, custoditi a Palazzo Pitti, e due armature del XV e XIX secolo, conservati a Palazzo Venezia.

Dalla Villa della Regina a Torino, infine, sono in prestito gli inventari di corte che vanno da XVII al XIX secolo e che documentano le varie redazioni delle catalogazioni di opere d'arte presenti, non omogenee ma estremamente interessanti in quanto testimonianze preziose della storia della gestione dei depositi. 

Tesori alla luce è un viaggio coinvolgente che consente di fruire gratuitamente un percorso intenso e variegato per un totale di circa trentacinque opere: una vetrina di beni storici e artistici fino ad ora nascosti che non hanno perso il loro filtro creativo e la loro forza comunicativa. 
 
 

VERNICE PER LA STAMPA 
venerdì 18 maggio 2007

ore 12 conferenza stampa

Complesso Monumentale di San Michele, Sala Molaioli 

INAUGURAZIONE 
venerdì 18 maggio 2007

ore 18.30

Complesso Monumentale di San Michele, Sala delle Navi 

Via San Michele a Ripa, 25 – Roma  

Per accrediti e informazioni

Ufficio Stampa Arthemisia

C.so di Porta Nuova, 16 - 20121 Milano

Tel. 02.6596888 Fax 02.6598300 e-mail: press@arthemisia.it

Alessandra Zanchi Cell. 349.5691710 e-mail: az@arthemisia.it 
 

 
SCHEDA TECNICA 
  
TESORI ALLA LUCE

Opere dai musei al San Michele 

Complesso Monumentale di San Michele, Sala delle Navi

Via San Michele a Ripa, 25 - Roma 

19 maggio – 14 giugno 2007

  
Mostra a cura di

Maria Rosaria Valazzi

Isabella Cianfarani

Promossa da

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Direzione Generale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico

 

Prodotta e organizzata da

ARTHEMISIA srl

Progetto di allestimento

Sonia Martone

collaboratori

Annalisa Petracci, Stefania Galante

Progetto grafico

Angela Scatigna, Arthemisia 

Catalogo

Arthemisia 
 
Orari di apertura

da martedì a sabato ore 10-19

Chiuso domenica e lunedì

 
Ingresso gratuito

 
Informazioni

Tel.  06 58434282 – 06 58434286

 www.arthemisia.it; www.beniculturali.it 

Ufficio Stampa Arthemisia

C.so di Porta Nuova, 16 - 20121 Milano

Tel. 02.6596888 Fax 02.6598300 e-mail: press@arthemisia.it

Alessandra Zanchi Cell. 349.5691710 e-mail: az@arthemisia.it



Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *