Cerca nel blog

sabato 7 luglio 2007

Colgate: allarme per dentifricio contraffatto e tossico. Subito sequestrato nei supermercati di Roma e di altre quattro citta'

Dentifricio Colgate contraffatto. Sequestri in Italia: "E' tossico"

Allarme dopo il ritiro dal commercio di centomila tubetti in Spagna
I Nas bloccano la vendita nei supermercati di Roma e di altre quattro città

In alcuni campioni la presenza di dietilenglicolo, sostanza nociva per la salute


ROMA - Il marchio sul tubetto è quello di Colgate ma il dentifricio è contraffatto: potrebbe contenere una sostanza tossica. I carabinieri del Nas ne hanno sequestrato molte confezioni nei supermercati di Roma, Cremona, Firenze, Genova e Aosta ma qualche giorno fa, in Spagna la polizia ha ritirato dal commercio quasi 100 mila tubetti: in una decina di tubetti, gli analisti hanno rintracciato tracce di dietilenglicolo, una sostanza nociva per la salute dell'uomo.

Allertati gli uffici di dogana nei porti e negli aeroporti italiani. Il ministero della Salute ha inviato un telegramma informativo anche ai dodici centri antiveleni del Paese perché si attrezzino per combattere possibili intossicazioni.

Sui tubetti contraffatti Colgate è scritto Tri Leaf Spearmint; sono confezioni da 140 grammi, con etichetta scritta in inglese. "Campioni delle partite sequestrate - è scritto in una nota del ministero della Salute - sono stati inviati all'Istituto superiore di sanità per effettuare le analisi sull'eventuale presenza di elementi nocivi per salute".

L'Agenzia di medicina che ha condotto le analisi sulla partita sequestrata in Spagna, ha assicurato tuttavia che i rischi per la salute sono minimi: "Il dietilenglicolo risulta tossico solo se viene ingerito in grandi quantità. Un bimbo di 12 anni per essere intossicato deve inghiottire un tubo intero da 80 millilitri". Ma la preoccupazione tra i biologi del ministero della Salute è alta e controlli dei Nucleo antisofisticazione dei carabinieri sono stati ordinati su tutta la penisola.

I dentifrici contraffati proverrebbero dalla Cina e dall'Africa; hanno raggiunto l'Europa eludendo i controlli sanitari alle frontiere. Secondo El Pais, a Valencia, in Spagna, almeno 10 mila tubetti sono stati distribuiti anche negli ospedali della città. Già a maggio, scrivono i media spagnoli, la Commissione europea aveva avvisato le autorità spagnole dell'esistenza di dentifricio irregolare proveniente da paesi africani. Problema che non riguarda solo il vecchio continente. Novecentomila tubi illegali di pasta dentifricia proveniente dalla Cina sono stati sequestrati anche negli Stati Uniti il mese scorso.


Origine: Repubblica

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *