Milano, 5 luglio 2007 - Fujitsu Services, società leader nelle soluzioni e servizi IT diventa anche in Italia socio di POPAI, l'associazione internazionale senza fini di lucro che promuove la cultura delle attività Retail all’interno del marketing mix.
Già socio sostenitore a livello internazionale, anche in Italia Fujitsu ha ritenuto di confermare la vicinanza alla mission di POPAI, in quanto entrambe considerano il Punto di Vendita come un vero e proprio mezzo di comunicazione e relazione con la clientela. Data l’immediata vicinanza al consumatore, il ruolo del punto vendita è unico nella fase in cui il cliente o l’utente diventa acquirente.
Avvalendosi degli strumenti più attuali e di un osservatorio internazionale le due società intendono impegnarsi per conseguire molteplici scopi, riguardanti lo sviluppo di idee e di nuovi progetti per il punto vendita, la promozione del dibattito e lo scambio di conoscenze nel realizzare campagne di informazione, monitorare l’innovazione e i cambiamenti, presidiare manifestazioni nazionali e internazionali del settore.
Come prima reale attività all’interno dell’associazione Fujitsu Services partecipa alle attività promosse da POPAI per la costituzione di un tavolo di lavoro sui temi relativi al Digital Signage, insieme con aziende che si occupano di creatività, concessionari di pubblicità, gestori di reti e di contenuti. L’azienda ha infatti deciso di portare avanti le analisi relative alla segnaletica digitale esaminando in un’ottica futura la situazione italiana, confrontandola con quella internazionale e portando la propria esperienza maturata nella creazione e gestione di decine di migliaia di punti di visione in Europa nei diversi comparti (Automotive, Banking, Retail, Oil, Healthcare, Services, Telecommunications, Government).
I partecipanti al tavolo di lavoro hanno esperienze di rilievo nelle rispettive aree di competenza (società tecnologiche, gestori di contenuti, agenzie di pubblicità, società di comunicazione) e hanno concordato una serie di incontri finalizzati ad analizzare e a definire lo stato dell’arte delle tecnologie, i modi d’uso più innovativi di questo nuovo media, i formati di comunicazione più efficaci nei diversi contesti, la tipologia ed il mix dei contenuti ed il ruolo dell’azienda, ma anche quali modelli di business (nuovi e provenienti dal settore televisivo) potranno garantire il successo nell’uso di questo media.
I lavori, partiti a fine maggio, prevedono incontri mensili tra i rappresentanti delle aziende partecipanti e hanno come obiettivo quello di tracciare un quadro riassuntivo da condividere con i retailer italiani (in primis i soci di POPAI), ma anche suggerimenti e spunti per tutti coloro che intendono adottare questo tipo di soluzione nell’ambito del Retail.
Maurizio Tomasso, Amministratore Delegato di Fujitsu Services Italia, ha così commentato la nuova membership: “Siamo molto soddisfatti di collaborare con un’associazione di respiro mondiale che come noi crede nell’importanza di creare cultura nel mercato Retail, in modo che le soluzioni innovative studiate per avvicinare il cliente siano recepite con entusiasmo ed interesse. E’ importante unire le nostre forze e portare le nostre competenze in un ambito di confronto con finalità di crescita e sviluppo del settore. Ci auguriamo quindi che con questa nuova sinergia potremo aprire nuove porte al business italiano”.
“L’adesione di Fujitsu Services alla nostra associazione – dichiara Daniele Tirelli, Presidente di POPAI - è per POPAI un evento importantissimo, poiché qualifica l’intuizione e l’impegno ad esplorare il campo nuovissimo (in Italia) del Digital Signage, cioè del nuovo media che cambierà le logiche della comunicazione sul punto di vendita. Fujitsu Services ci porterà un contributo di preziose esperienze internazionali, partecipando attivamente al gruppo di lavoro su questo tema: un team che si sta arricchendo di nomi illustri ed oltremodo qualificati. Grazie ad associati come Fujitsu Services, POPAI potrà, ancora una volta, portare per prima nel nostro paese nuovi contributi fondamentali alla cultura del Retail Marketing”.
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