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venerdì 19 ottobre 2007

Partito Pirata: DDL blog=testata giornalistica

A quanto pare il Consiglio dei Ministri ha approvato il DDL presentato
in agosto che obbligava l'iscrizione al Registro Operatori
Comunicazione per tutti i blog.
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2092327
Credo che una chiara presa di posizione s'imponga.
Ho preparato una "petizione"
http://www.petitiononline.com/cgi-bin/create_petition.cgi?notestat
molto semplice e lineare, vedete voi se è il caso di diffonderla.buona giornata
athos

--
Athos Gualazzi
a.p.s. Partito Pirata
http://www.partito-pirata.it
http://www.piratpartiet.it

4 commenti:

  1. Salve..
    Come mi pareva una grossa sciocchezza (blando eufemismo) una legge che
    dice certe cose, e quindi bisognava reagire, adesso sediamoci un
    attimo e andiamo a leggere quello che han detto coloro che han
    approvato sta proposta...
    Ddl editoria, il governo si difende "Nessuna censura per internet"
    Folena: "Chi fa un blog non è un editore quindi non deve sottostare
    alle stesse regole"
    Di Pietro: "Per quel che mi riguarda questa legge non passerà mai"
    http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/scienza_e_tecnologia/testo-editoria/blog-grillo-levi/blog-grillo-levi.html

    Del resto l'allarme è stato lanciato da qualcuno, e ripraso da altri
    tra cui Grillo, che non so se ha seguito l'articolo di Spataro o c'è
    arrivato per i fatti suoi, fatto sta che pure lui tra tante cose
    giuste che dice alcune le sbaglai pure, e quindi sarebbe forse il caso
    di riaccendere per un attimo il senso critico :) e perlomeno ascoltare
    cosa hanno da dire quellic he l'han scritta...
    Qualcuno può pure pensare che a essere ottimisti lo si prende poi nel
    sottocodino, ma fare uno sforzo per non vedere sempre tutto tutto
    nero, dai, ogni tanot si può fare...

    PS per quanto la questione sia seria, e non c'è dubbio che meritava,
    forse adesso che na ha parlato in prima serata il tg1, il
    googlebombing può anche essere risparmiato per argomenti più
    sotterranei... imho...

    cYa
    --
    Fabrizio Felici

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  2. Anche P.I. aveva scritto che ci sono buone probabilità che il DDL
    venga completamente stravolto in fase di dibattito alla Camera
    però....... se tutto tace e dovesse disgraziatamente passare così
    com'è in considerazione che poi viene applicato da un'altro potere
    ........ anche per la Urbani hanno tranquillizzato il popolo della
    Rete e ora ne vediamo i risultati.
    Ciao e buona domenica
    athos

    RispondiElimina
  3. Bhe per la Urbani fu un po' diverso: egli disse "tappatevi il naso è
    scritto male approvatelo poi lo emendiamo lo correggiamo" e qui invece
    si paral di modifiche subito...
    Ma non solo, cioè, a voler sentire chi lo ha proposto viene detto che
    non è assolutamente fatto per colpire i blog...
    E in un campo come questo dove è notorio che tanti eletti non è che
    capiscano gran che, ci sta pure che per pura ignoranza abbiano scritto
    un testo brutto che sembra vada pure aldilà delle loro intenzioni...

    Ve la ricordate voi la LEGGE (eh perchè è LEGGE eh, anche se disattesa
    messa lì bloccata manca il regolamento etc) di qualche anno fa che
    impone che tutto ciò che viene creato in rete come opera dell'ingegno
    vada trasmesso alla biblioteca di Firenze e Roma? Cosa che è stata
    stoppata dagli stessi enti: "non ci inondate non siamo in fgrado di
    farlo!"
    E c'era un'altro provvedimento controverso dove si diceva che ogni
    prodotto editoriale online doveva essere registrato e avere un
    responsabile curatore, magari iscritto all'albo dei giornalisti?
    Tutte brutture che quasi sicuramente sono state scritte così male che
    hanno allargato gli scopi aldilà degli scriventi... o no?...

    Non dico di creder loro per fede, se volete non fatelo... protestiamo
    pure se scrivono 'ste robe qui... però non prendiamo per assodato che
    mentano sapendo di mentire...

    Ciao e buona domenica
    A voi :)

    cYa

    RispondiElimina
  4. Incredibile! Prima di dare la notizia, il Corriere e La Stampa online e
    LA7 in TV ci hanno messo /solo/ 48 ore:

    http://www.corriere.it/politica/07_ottobre_20/ddl_legge_editoria_blog_gentiloni.shtml
    http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200710articoli/26851girata.asp

    Evidentemente, non hanno potuto far finta di vedere più a lungo di così.

    Inutile dirlo, questi cagnolini scondinzolanti sorvolano allegramente
    sul fatto che non si è certo trattato di una svista tecnica ma di un
    tentativo di censura fascista bell'e buono. Grazie al loro servilismo,
    Gentiloni e Levi la passano liscia ancora una volta.

    Comunque, c'è un aspetto positivo: di questo passo potrebbe persino
    succedere che i quotidiani parlino di DRM, di TC e di Copyright...
    Chissà dove andremo a finire...

    CU

    RispondiElimina

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