"Il Ministro Mastella ha affermato oggi, in una conversazione telefonica, che mi querelerà se continuo a dire che è stato testimone di nozze di un mafioso, e parlo di Campanella, ma questo è un dato di fatto e non una mia invenzione". Così Sonia Alfano, figlia del giornalista Beppe ucciso dalla mafia nel 1993, intervenendo nello spazio serale di Ecoradio.
Sulle nuove minacce ai magistrati, al pm di Catanzaro Luigi De Magistris e al gip di Milano Clementina Forleo, Alfano ha dichiarato: "Grande solidarietà ad entrambi. Mi pare surreale che solo ora ci si renda conto che le minacce sono serie. Le prime del resto le hanno ricevute dallo Stato, che li ha isolati. Più volte Luigi De Magistris ha chiesto di lavorare in pool, permesso che non gli è stato mai accordato".
"Sono stata accusata, io e anche Salvatore Borsellino e Rosanna Scopelliti, di aver appoggiato sia De Magistris sia la Forleo, ma l'ho fatto solo perchè credo in loro e soprattutto nelle loro indagini. Rendiamo questi uomini eroi da vivi e non da morti".
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