Cerca nel blog

giovedì 25 ottobre 2007

Il lato oscuro dei voli low cost

Chi cerca un volo per raggiungere qualsiasi destinazione, in particolar modo se si tratta di un giovane, prende sicuramente in considerazione le offerte proposte dalle compagnie low cost che propongono soluzioni di volo a costi estremamente contenuti. Però, in molti casi, le strategie commerciali e di marketing illudono l’utente di poter volare a costi molto bassi, ma nella realtà, resta deluso nel momento in cui si appresta a pagare il conto totale.

Infatti, se prendiamo due compagnie aeree molto differenti fra loro: Alitalia e Ryanair (la prima che offre servizi da vettore tradizionale a prezzi “normali”, la seconda leader in Europa fra le compagnie low cost).

Le situazioni delle due compagnie sono diametralmente opposte, infatti Ryanair è in forte espansione mentre l’altra, Alitalia, risulta in forte crisi e con gravi inefficienze. Naturalmente, fra le offerte di quest’ultima è impossibile trovare proposte di volo a 1 centesimo così come a 10 o 20 euro. Difatti, la spesa minima di un volo nazionale parte da valori di base più elevati ed aumenta esponenzialmente al momento di aggiungere tasse ed i soliti supplementi vari.

La compagnia Irlandese, al contrario, propone ogni anno milioni di voli a prezzi di partenza irrisori, che sfiorano il transito gratuito. Però a questi costi davvero “ridicoli”, vanno aggiunte le tasse ed i supplementi.

Vediamo in dettaglio quali supplementi vanno aggiunti e che incidono notevolmente sul costo finale dell’operazione:
- Tasse (lo abbiamo già detto)
- Costo per ogni bagaglio portato al seguito (costo dai 6 ai 12 euro al pezzo)
- Commissione carta di credito (fino a 3 euro)
- Check-in all’aeroporto (altri 3 euro)
- Imbarco per primi (cifra non definita, in quanto non essendoci pre-assegnazione dei posti, i primi che arrivano meglio alloggiano)
- Franchigia bagagli di soli 15 Chilogrammi (mentre i vettori tradizionali ne ammettono 20 Kg)
Questo prevede quindi che Ryanair offre voli con costi a consumo, in funzione quindi dei servizi che l’utente sceglie di acquistare per ampliare il servizio base al costo indicato.

Invece, per quanto riguarda Alitalia, il servizio è “tutto compreso”: difatti la tariffa minima ha un costo superiore rispetto agli irlandesi ma il passeggero può portarsi quanti colli vuole basta non superare la soglia dei 20 Kg. Inoltre, l’utente può scegliere se fare check-in online oppure in aeroporto e pagare con carta di credito senza dover sostenere ulteriori esborsi.

A tal proposito, Easyjet (altra compagnia di voli low cost), si pone come miglior soluzione di Ryanair solamente perché permette ai propri passeggeri di trasportare fino a 20 Chilogrammi di bagaglio al seguito.

Naturalmente il confronto non regge se l’utente non ha bagagli al seguito da trasportare, dove Ryanair torna ad essere estremamente competitiva. Quindi, prima di scegliere quale voli e compagnie prenotare occorre, per un vero risparmio, valutare bene tutte queste variabili.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Internet Marketing

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *