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venerdì 26 ottobre 2007

RAEE: arriva la nuova Legge sul riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici.



ARRIVA LA NUOVA LEGGE
SUL RICICLO DEI RIFIUTI ELETTRICI ED ELETTRONICI


AD ECOMONDO LE NOVITA' DELLA LEGGE PER OPERATORI ECONOMICI, ENTI PUBBLICI E CITTADINI.


Un convegno promosso da tutti i Sistemi Collettivi presenterà il nuovo sistema per il riciclo dei RAEE,
con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e dell'ANCI.
"Sistema RAEE ai nastri di partenza"
giovedì 8 novembre, ore 10.00
Fiera Ecomondo di Rimini - Sala Neri

Arriva la nuova Legge sui RAEE: ad Ecomondo presenti per la prima volta tutti i Sistemi Collettivi. Un convegno farà il punto della situazione.

Ogni anno il volume dei RAEE, Rifiuti da Apparecchiature Elettriche, ed Elettroniche cresce ad un tasso tre volte superiore a quello dei normali rifiuti solidi urbani. I RAEE sono ora finalmente oggetto di una nuova Legge, che entrerà in vigore a giorni e che introduce importanti novità per i Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, per la Distribuzione, per i Comuni e i Consumatori.
In occasione della fiera Ecomondo di Rimini, un importante convegno l'8 di novembre farà il punto della situazione in relazione all'applicazione della Legge, e presenterà il nuovo Sistema di riciclo dei RAEE in Italia. Il convegno è promosso, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) dal Centro di Coordinamento dei Sistemi Collettivi RAEE, che per la prima volta saranno presenti tutti insieme alla manifestazione al Pad. B3, stand 40.


11.000 aziende in Italia dovranno ottemperare ai nuovi obblighi di Legge.

La nuova Legge sui RAEE recepisce le Direttiva UE con grande ritardo rispetto agli altri Paesi, e prevede un primo periodo di regime transitorio, dopo il quale, a partire dal 1° gennaio 2008, diverrà pienamente effettiva.
La Normativa, che riguarda tutti i prodotti (elettrodomestici grandi e piccoli, computer, televisori, telefoni, apparecchiature di illuminazione, elettroutensili ecc.) che funzionano a corrente, sancisce la responsabilità dei Produttori sul loro fine vita, obbligandoli ad organizzarsi per garantirne il riciclo.
Ad oggi, sono 12 i Sistemi Collettivi istituiti in Italia. Riuniscono già circa mille aziende, tra grandi, medie e piccole. L'intero settore produttivo di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) comprende 11mila imprese, per un fatturato di 32 miliardi di euro e 212mila addetti: si tratta del secondo settore in ordine di importanza nell'economia del nostro Paese, subito dopo quello automobilistico.


Riciclare: ridurre lo smaltimento in discarica, recuperare materiali, mettere in sicurezza sostanze pericolose.

Riciclando i RAEE si ridurranno i rischi per l'ambiente e per la salute umana derivanti dalla dispersione incontrollata nell'ambiente di sostanze inquinanti (come CFC e HCFC) e tossiche (come il mercurio) spesso contenute negli apparecchi elettrici ed elettronici e si eviterà l'inutile spreco di grandi quantità di materiali di valore, che possono essere reimpiegati nei processi produttivi: metalli come rame, alluminio, ferro, acciaio, plastiche e vetro. Il riciclo dei RAEE sarà assicurato dai Sistemi Collettivi, che ritireranno i rifiuti raccolti dalle piattaforme dei Comuni e li avvieranno ad appositi impianti.


Il convegno.

Al convegno parteciperà il Ministero dell'Ambiente nella persona di Valerio Angelelli, Presidente del Comitato di Vigilanza e Controllo sui RAEE, che ha seguito in prima persona la genesi della Normativa. Giorgio Arienti, Presidente del Centro di Coordinamento RAEE, illustrerà il nuovo Sistema RAEE, che potrà dare un significativo impulso all'industria del riciclo, creando opportunità di impresa e nuovi posti di lavoro.
Una tavola rotonda, coordinata da Antonio Cianciullo, inviato del quotidiano La Repubblica confronterà opinioni e problematiche specifiche dei vari "attori" coinvolti nel Sistema: per i Comuni Nicola Nascosti dell'ANCI, per le aziende di igiene urbana pubbliche Roberto Caggiano di Federambiente e per i Riciclatori il Presidente di Assoraee Giuseppe Bosso, per le Regioni Paolo Giacomelli della Conferenza Stato Regioni, e per la Distribuzione il Presidente di AIRES (Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati) Albino Sonato. Sarà inoltre presente anche l'ing. Giuseppe Di Masi del Ministero dello Sviluppo Economico.
Le conclusioni del convegno sono affidate a Roberto Taranto, Direttore Generale di ANIE, (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche), e all'On. Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati.


I Sistemi collettivi e il Centro di Coordinamento RAEE.

Attualmente sono 12 i Sistemi Collettivi costituiti dai Produttori e rappresentati nel Centro di Coordinamento RAEE. Tutti volontari e senza fini di lucro, alcuni sono specifici per tipologia di rifiuti mentre altri sono trasversali a tutte le tipologie di RAEE:

- Ecodom, Consorzio italiano recupero e riciclaggio elettrodomestici;
- Ecoelit, Consorzio nazionale volontario accumulatori ed elettroutensili;
- Ecolamp, Consorzio per il recupero e lo smaltimento di apparecchiature di illuminazione;
- Ecolight, Consorzio di Produttori per la gestione dei RAEE domestici e professionali;
- Ecoped, Consorzio nazionale riciclo piccoli elettrodomestici;
- ecoR'it, Sistema Collettivo per la gestione dei RAEE di nuclei domestici e di utenti professionali;
- Ecosol, Consorzio di produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche per la gestione dei RAEE domestici e professionali;
- ERP, European Recycling Platform, Sistema Collettivo pan-Europeo per la gestione di qualsiasi RAEE, domestico e/o professionale;
- Raecycle, Sistema Collettivo gestione apparecchiature elettriche ed elettroniche dismesse;
- RAEE-PMI, Consorzio per lo smaltimento di prodotti elettronici riservato alle piccole e medie aziende;
- Re.Media, Sistema Collettivo per la gestione dei RAEE domestici e professionali;
- Ridomus, Consorzio riciclo condizionatori per uso domestico.

Il Centro di Coordinamento RAEE, primo tra gli Organismi previsti dalla Normativa ad essere istituito, è direttamente finanziato e gestito dai Produttori, ed è l'ente di riferimento per tutti i Sistemi Collettivi responsabili per la gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici. Il Centro ha il fondamentale compito di garantire omogenee condizioni operative tra i diversi Sistemi Collettivi, monitorandone le attività e interfacciandosi con gli Organismi di Controllo competenti.


Ufficio Stampa: Hill&Knowlton Gaia
Andrea Pietrarota Tel 06.441640327 - Fax 06.4404604 - cell. 335.5640825
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