Rifiuti - Raiz a Ecoradio: "Napoli è il ventre molle per le merci illegali destinate all'Europa"
Il mondo della cultura partenopea guarda al problema dei rifiuti e osserva una tragedia Nazionale.
E' il caso di Raiz ex leader del gruppo dub-reggae Almamegretta, che dai microfoni di Ecoradio ribatte a chi specula sullo stereotipo del Napoletano: "E facile da Bergamo o da Brescia dire, i soliti napoletani che schifo... La gente, anche in buona fede, ritiene naturale esprimersi in certi termini, dimenticando però che anche il suo benessere si basa su un equilibrio che si fonda a sua volta su un disequilibrio, che poi tocca noi napoletani. Come ha descritto sapientemente Saviano il porto di Napoli è il ventre molle da cui entrano le merci illegali destinate all'Europa; ma certe cose si trovano a buon mercato a Francoforte perchè a Napoli arrivano in maniera illegale. Quindi noi portiamo il brutto nome di corrotti e di schifosi, e da noi succedono tutte le brutture, quando noi ne sopportiamo tutto il peso in termini di malavita, di sangue per le strade e di monnezza, e gli altri stanno li a giudicare con il dito puntato".
"Questo mi fa stare male -- continua il cantante -- è come morire di fame nel 2007, ma non mi meraviglio perchè l'Italia è un paese dove si muore di lavoro come si sarebbe morti in una cotoniera nel 1700. Credo che il problema di Napoli sia un problema nazionale, nel senso che l'Italia ha un problema di cui purtroppo Napoli è un bubbone, risolto il problema nazionale si risolve anche il problema di Napoli".
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