Durante l'Arca della legalità in onda su Ecoradio ogni martedì, è intervenuto anche Alberto Cisterna, sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia. Alla domanda, 'suggerisce due provvedimenti che il futuro legislatore dovrebbe approvare subito per migliorare la lotta alle mafie, Cisterna ha risposto: "Prima cosa, questo paese ha bisogno di un commissario per i beni da confiscare alle mafie e non dei beni già confiscati. Ci vuole chi si assuma una responsabilità di fissare un piano di aggressione ai patrimoni mafiosi che lo porti a termine e lo realizzi. Il governo può assumersi la responsabilita di fissare un piano di prevenzione patrimoniale serio, ci vuole una agenzia per confiscare. La seconda riforma - ha aggiunto Cisterna - è dare ai processi penali per reati gravi tempi certi di svolgimento. Su questo c'è bisogno di risorse per fare processi in tempi rapidi e arrivare a sentenze". Per Cisterna questo avrebbe un risultato " nessun politico potrebbe avere l'alibi della presunzione di innocenza perché i processi sono ancora in corso, innocenza e colpevolezza devono essere accertati in tempi rapidi sia per i processi di mafia, sia per quelli contro la pubblica amministrazione".
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