"L'obiettivo di questo appello è quello di raggiungere un cambiamento, portare ai posti di comando volti nuovi, puliti come quello di Rita Borsellino"così lo scrittore Carlo Lucarelli interviene su Ecoradio sull'appello lanciato dallo scrittore Vincenzo Consolo e sottoscritto tra gli altri anche da Andrea Camilleri, Serena Dandini, Dario Fo, Franca Rama per Rita Borsellino come presidente della Sicilia.
Rispetto alle esitazioni del PD che non ha ancora designato un candidato per le elezioni regionali, lo scrittore dice: "E' il momento di lasciare perdere le contrattazioni politche che hanno dato esiti negativi e dare un segno di cambiamento. Questo doverebbe fare la sinistra in Sicilia e il Partito Democratico. Rita Borsellino nelle scorse elezioni ce l'aveva quasi fatta, ora, alla luce di tutto quello che è successo, ci sono motivazioni superiori e una spinta maggiore. Nella sua elezione possiamo non solo sperare ma credere".
Guardando alla politica nazionale, Lucarelli auspica che le buone intenzioni vengano messe in atto con le nuove elezioni: "Tutti parlano di volti nuovi, di principi chiari, tutti bellissimi propositi. Questo è il momento di metterli in atto". Alla domanda su cosa abbia rappresentato Salvatore Cuffaro per la Sicilia, Lucarelli risponde "Cuffaro somigliava troppo al vecchio modo di fare politica. Era la vecchia Sicilia, quella dei compromessi. Ora c'è una nuova Sicilia che a me piace molto di più e che ha un'altra faccia".
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