nel 2008 il brand "a Tre Strisce" si rivolge alle scuole medie della Lombardia con il progetto "Basketball is a Brotherhood"
Per il secondo anno consecutivo adidas ha rinnovato la sua presenza accanto al torneo nazionale interscolastico Basket3 quale sponsor tecnico con un potente valore aggiunto: la possibilità per gli Istituti di scuola secondaria di primo grado della regione Lombardia di poter ricevere un'area sportiva attrezzata impegnando i propri studenti nella personalizzazione di un paio di scarpe che esprimano il più possibile il concetto di "Brotherhood" – in italiano "Fratellanza" – ossia l'importanza di credere che si può essere un team vincente solo nel momento in cui le forze si uniscono e l'ego scompare
Monza, 18 febbraio 2008 – adidas interviene dal 2004 in tutta Italia donando concretamente spazi in supporto all'avviamento della pratica sportiva in contesti dove era difficile se non impossibile fare sport. Ad oggi sono almeno venti le città italiane che hanno beneficiato di un intervento "a Tre Strisce".
L'anno scorso adidas ha deciso di rivolgersi anche alle scuole con l'intento di supportare ulteriormente quanto già viene fatto da tutti i docenti in termini di educazione sportiva. Il progetto, chiamato "Impossibile is Nothing", è partito dalla Regione Lazio coinvolgendo tutte le scuole secondarie di primo grado e il suo messaggio era preciso: superare un limite sportivo in maniera sana, è formativo. Si sono così attivate due fasi: nella prima è stato richiesto alle scuole medie del Lazio di creare il calendario "Impossibile is Nothing" raccontando attraverso 12 episodi/pensieri/attività il proprio Nulla è impossibile; mentre nella seconda fase è stato richiesto alle scuole di personalizzare una t-shirt adidas in modo tale che esprimesse il medesimo concetto.
Lo sport è linguaggio universale che accomuna i ragazzi di tutto il mondo: è gioco, divertimento, amicizia ma anche allenamento costante, disciplina, competizione, fair-play e superamento dei propri limiti. Nello sport, come nella vita, sono innumerevoli gli ostacoli che si possono incontrare e superarli è estremamente formativo in quanto rappresenta una presa di coscienza importante: "Ce la posso fare perché… Niente è impossibile!".
I calendari creati e le t-shirt personalizzate hanno colpito molto la Giuria (composta da Valentina Vezzali, Fabrizio Macchi e Dino Meneghin) per la propria originalità e per come il significato di questa attitudine, quale è Impossible is Nothing, sia stato percepito e fatto proprio da tutti gli studenti coinvolti. Due gli Istituti vincitori del progetto, uno per ogni fase: la scuola "G. Pierluigi" di Palestrina e la scuola "Porto Romano" di Fiumicino.
Il progetto adidas "Basketball is a Brotherhood"
Quest'anno, nel rispetto della concretezza e della continuità dichiarata, il progetto muta il suo nome in "Basketball is a Brotherhood" e si sposta dal Lazio alla Lombardia coinvolgendo nuove scuole medie e offrendo così la possibilità ad altri studenti di vincere un'area sportiva attrezzata per sé e per i propri compagni di studi. Come? Divertendosi personalizzando un paio di scarpe adidas (completamente bianche) in modo tale che queste simboleggino il concetto di "Brotherhood" – in italiano "Fratellanza"- ossia l'importanza, nel gioco di squadra, di credere che si può essere un team vincente solo nel momento in cui le forze si uniscono e l'ego scompare: si ride e si piange insieme, si vince e si perde insieme.
"Brotherhood" è la celebrazione di un gruppo di giocatori uniti insieme per formare un unico e inarrestabile team.
L'obiettivo principale è vincere onorando i valori del gioco: essere leader dando l'esempio positivo; avere fiducia l'uno nell'altro; lottare al fianco dei propri compagni senza preoccuparsi delle statistiche personali. Solo grazie al team e a "Brotherhood" si può raggiungere l'impossibile.
Per partecipare al progetto ed aggiudicarsi l'ambito premio in palio non esistono regole predefinite, salvo quella di lavorare in gruppo rispettando il valore e i principi di "Brotherhood".
Il progetto è concreto e si articola nel tempo. Innanzitutto, le scuole avranno tempo fino al 10 aprile per inoltrare la propria adesione al progetto stesso. Tutte le scuole iscritte, poi, avranno tempo fino al 18 maggio per consegnare il paio di scarpe personalizzato dai propri studenti che permetterà all'Istituto stesso di candidarsi per vincere l'area sportiva attrezzata.
Una volta completata questa fase, tutti gli elaborati pervenuti saranno visionati dalla Giuria composta da atleti, che decreterà il vincitore che sarà invitato da adidas a Milano nel mese di giugno 2008 per presenziare alle finali nazionali di Basket3. In questa occasione avverrà la premiazione e l'assegnazione dell'area sportiva attrezzata. Infine, la donazione dell'area sportiva attrezzata che sarà inaugurata entro la fine del 2008 in una giornata all'insegna dello sport.
Tutti gli Istituti desiderosi di partecipare possono farlo direttamente collegandosi al sito www.adidasportland.it.
Si tratta di un progetto che è partito dalla Capitale, che quest'anno si rivolge alle scuole medie della regione Lombardia e che punta per il futuro a coinvolgere altre città e scuole.
Per ulteriori informazioni
Marika Maffi
PR Corporate Jr Manager
adidas Italy S.p.A.
20052 Monza
Tel. +39 039 2715269
Fax +39 039 791465
Marika.Maffi@adidas-group.com
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