Un convegno di alto livello per parlare delle alternative alla Tramvia
'Progetti urbanistici e trasportistici in aree urbane e metropolitane: opportunità offerte dalle opere in sotterraneo'.
Lungarno del Tempio 44
Firenze –" Una risposta al convegno organizzato alla Camera di Commercio dove si è parlato solo di tramvia." - ha polemizzato Mario Razzanelli - presidente del Comitato per la micrometropolitana a Firenze presentando il convegno che si terrà sabato 9 febbraio all'Hotel Mediterraneo a Firenze. L'iniziativa nasce dalla necessità di discutere sulle alternative possibili per la mobilità fiorentina in vista anche del referendum che, il 17 febbraio prossimo, chiamerà i cittadini di Firenze ad esprimersi sulla realizzazione della tramvia.
"Un convegno di alto livello - ha detto Mario Razzanelli – perché Firenze può avere un'alternativa." Secondo Razzanelli c'è una errata informazione circa i cambiamenti che la città subirà e sui disagi che i cittadini dovranno affrontare.
" Piazza della Libertà, per esempio – ha proseguito Razzanelli – sarà privata della prima cerchia di alberi e al loro posto passerà la tramvia. Per accedere al giardino centrale sarà creato un sottopassaggio –
"Parma e Brescia – nota Razzanelli, - hanno scelto la metropolitana, mica un mezzo antistorico come la tramvia, che farà aumentare l'inquinamento atmosferico e acustico. Piazza della Libertà diventerà una stazione a cielo aperto. E per il traffico sarà il caos. Con gli stessi soldi potremmo realizzare la micrometropolitana>.
Intanto, a Roma, Mario Razzanelli capogruppo Udc al Comune di Firenze ha incontrato la stampa estera insieme a Vittorio Sgarbi e al futurista Graziano Cecchini per spiegare le ragioni della loro contrarietà alla tramvia. Secondo Sgarbi "Leonardo Domenici è inadeguato a fare il sindaco di Firenze perché, mentre il primo cittadino di Lucca è orgoglioso delle, mura della sua città, Domenici pensa che Firenze sia Los Angeles e che quindi l'innovazione sia fare questo ridicolo tram". Contro il progetto, oltre a Italia Nostra, si è schierato anche il Fai contrario al passaggio di un treno accanto al Battistero, mentre il senatore Lamberto Dini ha annunciato che la prossima settimana sarà a Firenze per un'iniziativa contro la tramvia in piazza Duomo. Il 16 febbraio a mezzogiorno in piazza della Repubblica il futurista Cecchini, che ha colorato di rosso la fontana di Trevi, promette un evento definito da lui stesso "una zingarata".
I lavori del convegno di sabato prossimo prenderanno avvio alle 9.30 con il saluto del Presidente del Comitato Per la Micrometropolitana a Firenze Mario Razzanelli e l'introduzione dell'ing Alessando Focaracci Vice presidente della Società Italiana Gallerie a cui seguirà l'intervento dell' Ing. Ignazio Carbone Direttore dell' Area Metropolitana Gestione Progetti Metropolitana Milanese SPA e dell'Ing. Mauro Rainieri direttore di Corporate e metrobus – Brescia Mobilità.
I lavori proseguiranno con le relazioni dell'Arch. Angelo Villa "sulla metropolitana leggera sublagurnare di Venezia", dell' Arch. Gianni Cavallina docente di progettazione Architettonica dell'università di Firenze che parlerà della "Rete tranviaria di Firenze" e del Prof Tito Arecchi con il "Progetto della Metropolitana per Firenze".
La tavola rotonda prevista per le ore 12.30 vedrà l'intervento dell'Ing. Maurizio Ghillani Amministratore delegato Metro Parma e del Prof. Ing. Giovanni Procioni Docente diu Urbanistica dell'Università di Bologna.
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From: WEGA COMUNICAZIONE <redazione@wegacomunicazione.it>
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