Teatro Vittoria stagione 2008/09

TEATRO VITTORIA

Stagione 2008 /2009

dal 1 al 19 ottobre

Compagnia Attori & Tecnici

LE INVASIONI BARBARICHE

di Denys Arcand

con Viviana Toniolo, Stefano Altieri, Annalisa Di Nola, Stefano Messina,

Massimiliano Franciosa, Annalisa Favetti, Roberto Della Casa,

Mariella Fenoglio, Sabrina Pellegrino

regia Attilio Corsini

dal 21 ottobre al 9 novembre

Ass. Cult. Teatroinaria Stanzeluminose

MURATORI

di Edoardo Erba

con Nicola Pistoia, Paolo Triestino, Eleonora Vanni

regia Massimo Venturiello

dal 11 novembre al 14 dicembre

Compagnia Attori & Tecnici

L' ISPETTORE GENERALE

di Nikolaj Gogol

regia Attilio Corsini

dal 16 dicembre al 18 gennaio

RODOLFO LAGANA'

dal 20 gennaio al 15 febbraio

Compagnia Attori & Tecnici

L'ARTE DELLA COMMEDIA

di Eduardo De Filippo

regia Attilio Corsini

dal 17 febbraio al 1 marzo

Camelia srl

SUNSHINE

di William Mastrosimone

con Sebastiano Somma Benedicta Boccoli

regia Giorgio Albertazzi

dal 3 al 15 marzo

Teatro delle Erbe

CAVEMAN

di Rob Becker

con Maurizio Colombi

regia Teo Teocoli

dal 17 al 29 marzo

ARS Creazione e Spettacolo

Fondazione Banca Agricola Mantovana

Atlante Film

CASAMATTA VENDESI

scritto, diretto e interpretato da Angelo Orlando

dal 31 marzo al 26 aprile

FIORI D' ACCIAIO

di Robert Halring

con Caterina Costantini, Sandra Milo, Rossana Casale, Eva Robins'

regia Claudio Insegno

dal 28 aprile al 17 maggio

OUTLET

di Cinzia Leone e Paola Cannatello

con Cinzia Leone

da sabato 4 ottobre ogni sabato sera alle 23.30, in seconda serata

SESSY IN DE CISY

di Benjamin Preciso

con Sonia de Meo, Francesca di Nicola, Francesca Lepori

regia lauro Versari

il lunedì a marzo alle 21,00

COATTO UNICO… SENZA INTERVALLO

di Giorgio Tirabassi, Daniela Costantini , Stefano Santarelli,

Loredana Scaramella e Mattia Torre

con Giorgio Tirabassi,

contrabbasso: Daniele Ercoli, percussioni: Giovanni Lo Cascio

regia Loredana Scaramella

Il venerdì alle ore 17,00

TE' LETTERARI – 12° EDIZIONE

A cura di Marcello Teodonio con Gianni Bonagura

LE NUOVE PRODUZIONI DEGLI ATTORI & TECNICI

Il Teatro Vittoria, che fin dalla sua fondazione è stato a Roma un punto di riferimento per il teatro dell'ironia, della comicità ritmica e nevrotica, di originali percorsi del teatro musicale, nazionali ed internazionali ( Le Quatuor, Flying pickets, Pigeon Drop ) del circo magico in palcoscenico

( Victoria Chaplin, Ra ra zoo, Les Funamboles, Jango Edwards ) , dalla passata stagione ha rinunciato, per la prima volta al : " da noi non si fanno drammi ".

In tanti anni abbiamo sempre cercato di proporre un teatro divertente ma di contenuti, qualche volta anche di poesia, qualche volta pungente.

Questa straripante offerta di " ridere ridere ! " che certamente nasce dall'esigenza di catturare un pubblico sempre meno educato al teatro, ci sta facendo prendere le distanze da un genere al quale dobbiamo la nostra esistenza di teatranti. Se " comicità " vuol dire superficialità, genericità e spesso volgarità di linguaggio preferiamo prenderne le distanze.

Al contrario crediamo che proprio nel tempo del disimpegno, dei valori non considerati, della politica sciatta, del qualunquismo degli ideali il teatro debba riaffermare con forza il proprio ruolo come luogo di idee, di confronto, di riflessione, di critica e di contrasto all'insegna dell'arte e della poesia.

E allora eccoci pronti , proprio nel momento più difficile dei 33 anni della nostra storia, ad affrontare la più perigliosa delle scommesse, sia economiche che artistiche.

Il teatro dell' " Uomo del tempo presente " iniziato la scorsa stagione con la versione teatrale de

LE INVASIONI BARBARICHE , la cui ripresa aprirà la stagione, prosegue con due spettacoli di grande impegno :

L'ISPETTORE di Gogol in un libero adattamento che si propone di restituire al testo la carica satirica e la cattiveria che certo aveva all'epoca in cui andò in scena.

L'ARTE DELLA COMMEDIA di Eduardo De Filippo, una commedia che è anche un manifesto sulla libertà dell'artista e sull'ingerenza della politica in palcoscenico.

Tre spettacoli di produzione, che impegnano una compagnia con numerosi attori come ormai poco si usa sulle nostre scene, con i quali intendiamo riaffermare con forza la nostra funzione, quella per la quale siamo nati ed esistiamo sul nostro territorio, quella di TEATRO STABILE DI INTERESSE PUBBLICO. Se questa funzione continuasse a non esserci riconosciuta dalle amministrazioni locali

Sarebbe davvero la nostra ultima stagione.

TEATRO VITTORIA
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