Cerca nel blog

giovedì 14 agosto 2008

Castellammare: ferragosto problematico per chi decide di andare al mare



"Botte, spintoni ed insulti" anche solo per un asciugamano sporcato di sabbia, sono questi a caratterizzare le giornate al mare di molti stabiesi, e soprattutto di quelli che per vari motivi sono costretti a recarsi nelle pochissime spiagge libere di Pozzano. «Non è mai successo nulla di particolare – spiega Maria, assidua frequentatore della spiaggia libera denominata "La Calcina" – ma, a causa della grossa concentrazione di bagnanti, capita spesso che a volte ci si alteri per delle sciocchezze. Purtroppo, dopo che la spiaggia del Frantoio è divenuta a pagamento, "la Calcina" è rimasta l'unica porzione di spiaggia non occupata dai gestori dei stabilimenti balneari. E le persone sono troppe per i metri quadrati di territorio balneare». Ed è proprio l'ex spiaggia libera del Frantoio, ora tramutata in spiaggia a pagamento, a scatenare le ire degli ambientalisti. «La privatizzazione della spiaggia del frantoio - esordisce il professor Antonio Acropoli, studioso di tematiche ambientali – nasce insieme al progetto dell'albergo "Crawn Plaza", finanziato con i fondi della Tess per risanare la grave crisi occupazionale che investe l'area Stabiese - Torrese. Pertanto, non riesco a comprendere come si possa pensare di risolvere l'emergenza occupazionale del nostro territorio, concedendo a privati la gestione di una spiaggia, che tra l'altro pare essere utilizzata in via autonoma dal complesso alberghiero. Ora, mi domando se sia stata una mossa vincente o disastrosa, incorporare la spiaggia del Frantoio nel progetto finanziato dalla Tess, quando il complesso balneare al massimo può impiegare una decina di dipendenti, tra l'altro solo per due mesi. L'intero progetto – conclude - è stato approvato dalla Tess con Vozza presidente, e credo che i cittadini ora meritino risposte». Sul punto, interviene anche l'opposizione di centrdoestra con Antonio Sicignano (nella foto), vice Presidente regionale dei Circoli della Brambilla e presidente del Circolo Stabiese. «La questione dell'ex spiaggia del Frantoio – spiega Sicignano – è singolare, come pure è singolare il silenzio del sindaco sulla questione. Comunque, tutta la vicenda spiagge – conclude Sicignano - dimostra il fallimento dell'amministrazione comunale, che ha finito per favorire la privatizzazione del gran pezzo di costa balneabile, dopo aver privatizzato l'acqua e le strade».



Le foto:



Info: http://www.cdlstabia.blogspot.com/
email: cdlstabia@libero.it


Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *