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lunedì 10 novembre 2008

ECOMONDO 2008, UN SUCCESSO DELL'AMBIENTE

ECOMONDO 2008, UN SUCCESSO DELL'AMBIENTE

A Rimini Fiera, da mercoledì 5 ad oggi,

si è tenuta la grande fiera italiana leader sulla cultura del riuso.

Ben 64.858 visitatori (+12% sul 2007) hanno affollato i padiglioni

Negli stessi giorni anche Salve, Ri3 e Key Energy

Rimini, 10 novembre 2008E' calato il sipario sulla grande kermesse dell'ambiente. Da mercoledì 5 a sabato 8 novembre, Rimini Fiera ha ospitato la 12a edizione di ECOMONDO, fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile. I battenti hanno aperto con l'evento di apertura, "Il Sud oltre l'emergenza: modelli tecnici, economici, comportamentali", un incontro organizzato da Rimini Fiera in collaborazione con Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e CONAI. Sono intervenuti Lorenzo Cagnoni, Presidente Rimini Fiera; Piero Perron, Presidente CONAI; Giuliano Poletti, Presidente Legacoop Nazionale; Guido Bertolaso, Sottosegretario per l'emergenza rifiuti in Campania; Sen. Antonio D'Alì, Presidente Commissione Territorio e Ambiente. L'intervento conclusivo è stato affidato a Roberto Menia, Sottosegretario Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare.

"ECOMONDO – ha ricordato al taglio del nastro il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni – è l'evento fieristico leader italiano dedicato all'ambiente, punto di riferimento per il recupero e riuso di materia ed energia, organizzato in collaborazione con i più alti organismi istituzionali e associativi, a cominciare dal Ministero dell'Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare e dal CONAI. Una fiera del fare, il termometro di un'economia italiana che ha consolidato saperi e tecnologie e che è orientata all'innovazione".

In contemporanea a ECOMONDO si sono svolti il SALVE, Salone triennale del veicolo per l'ecologia; il 3° RI3 sul recupero dei rifiuti informatici (www.ri3.it) e la seconda KEY ENERGY sull'energia sostenibile (www.keyenergy.eu). In totale, la kermesse ambientale di Rimini Fiera ha richiamato 64.858 visitatori (+12% sul 2007).

Grandi numeri anche per i media: 429 i giornalisti accreditati in sala stampa (381 nel 2007); copertura totale della stampa specializzata, grande e quotidiana attenzione della stampa locale e regionale, una platea mediatica nazionale d'eccezione (dal SOLE 24 ORE al CORRIERE DELLA SERA a REPUBBLICA e, in fiera, le telecamere di RAI UNO LINEA VERDE, TG1, TG2, TG2 COSTUME E SOCIETA', TG3 REGIONE, TG3 CIFRE IN CHIARO, TG3 AMBIENTE ITALIA, SKY TG24, TG5, RAI EDUCATIONAL, i microfoni di RADIO UNO con HABITAT e NEWS GENERATION, di RADIO DUE con CATERPILLAR e GIOCANDO, di ISORADIO…)

Inoltre, tutti i giorni, dalle 10 alle 17, la redazione di Green Tg – la prima testata italiana on line dedicata alle tematiche ambientali – ha raccontato in diretta dallo studio televisivo allestito in fiera cosa avveniva ad ECOMONDO: per collegarsi www.greentg.tv e www.ecomondo.it.

Simone Castelli, direttore business Unit 2 di Rimini Fiera, ricorda come la chiave del successo per ECOMONDO è l'orizzonte estero. "E' una priorità – sintetizza – sia per l'attività che svolgiamo in funzione dei nostri prodotti fieristici interni, con la presenza organizzata in fiera di numerose delegazioni straniere, così come per l'attività esterna con le edizioni tradizionali di ECOMONDO in Russia e in Cina. Ora pensiamo a Dubai, dove abbiamo già l'esperienza maturata con Sia Guest, per rendere disponibile alle aziende una formidabile opportunità di business. Sono quindi orgoglioso dei risultati ottenuti da ECOMONDO, oggi la prima fiera italiana del settore".

Alessandra Astolfi, project manager della manifestazione, commenta: "Le rosee aspettative della vigilia sono state ampiamente superate. Rivolta sia agli addetti ai lavori, sia al pubblico, la manifestazione ha ospitato 1.000 aziende su 70.000 metri quadrati, articolati in 13 padiglioni: la più ampia gamma di opportunità tecnologiche, sistemi, attrezzature e servizi che, partendo da una vetrina dedicata al tema centrale del recupero e riutilizzo dei rifiuti, si è allargata ad ampio raggio su tutte le tematiche ambientali e della sostenibilità, con approfondimenti dedicati ai singoli temi".

I GRANDI PERCORSI A TEMA

COOPERAMBIENTE: una delle novità più importanti di 2008 ECOMONDO, uno spazio dedicato all'offerta cooperativa di energia e servizi per l'ambiente, in collaborazione con Legacoop e che ha ospitato il prestigioso intervento dell'economista Jeremy Rifkin.

RECLAIM EXPO: il primo salone italiano sulle bonifiche ambientali che ha fatto il punto su due recenti novità sul piano istituzionale-normativo hanno dato impulso ad un'attività per la quale sono stati stanziati oltre tre miliardi di euro.

ORO BLU: dedicato al recupero e riuso delle acque

INERTECH: area espositiva dedicata ai rifiuti inerti dell'edilizia con la diffusione dello studio di Prometeia sul mercato dei rifiuti da costruzione e demolizione che nel 2007 ha messo insieme circa 57 milioni di tonnellate.

L'ISOLA DEGLI ACQUISTI SOSTENIBILI: uno straordinario arcipelago di aziende produttrici di prodotti green per il consumo quotidiano.

METAL-ECO dedicato al mondo dei metalli ferrosi e non ferrosi.

CITTA' SOSTENIBILE ha proposto un focus sulla progettazione eco-sostenibile delle nostre città.

L'area RAEE, i rifiuti elettrici ed elettronici; ed infine RI3 un'ampia sezione dedicata alla rigenerazione dei supporti di stampa.

I SEMINARI SCIENTIFICI

Molto soddisfatto il prof. Luciano Morselli, coordinatore del comitato scientifico di Ecomondo, per l'attenzione e la partecipazione avuta dai numerosissimi appuntamenti proposti nei quattro giorni di a Rimini Fiera: 250 relazioni scientifiche (15% di carattere internazionale), 700 relatori e oltre 100 istituzioni rappresentate fra dipartimenti universitari, centri ricerche e istituzioni nazionali.

"Ecomondo ha centrato l'obiettivo - commenta Morselli – nello scegliere una mission alta riguardante la cultura della responsabilità. I contributi offerti contenevano in gran parte il messaggio riguardante la necessità di un ambiente sostenibile, solidale ed etico che preveda l'adozione di modelli innovativi a carattere sociale, giuridico ed economico derivanti da una nuova 'cultura della responsabilità' tra ambiente, tecnica ed etica. Alcuni passaggi, penso agli interventi di Jeremy Rifkin e Giorgio Celli, hanno ulteriormente sottolineato questo passaggio culturale".

Anche nel 2008 ECOMONDO ha proposto al pubblico la sua una mascotte, ideata da Luciano Morselli. Da tre anni c'è infatti la volontà di individuare un 'indicatore biologico' del degrado ambientale per 'frenare' le attività umane ormai troppo 'spregiudicate'. Il testimonial 2008 è stata l'Ape Verde, declinata anche in un gadget realizzato appositamente in collaborazione con Tetra Pack e offerto al pubblico.

IL CONVEGNO CONAI

Al convegno di apertura, le cifre dell'emergenza fornite da CONAI parlavano chiaramente di un'Italia che, nonostante l'alternarsi di vari regimi commissariali in quasi tutte le regioni del Sud, viaggia ancora a tre velocità. Un Nord generalmente virtuoso che si attesta sugli 84,3 kg di imballaggi per abitante raccolti e riciclati dal Sistema Consortile in un anno, il Centro "a macchia di leopardo" che arriva complessivamente a 48,1 Kg/abitante e il Sud fanalino di coda con 27,9 kg/abitante. La media nazionale è di 59,3 kg/abitante di rifiuti di imballaggi separati. Interessante l'analisi dei costi e delle occasioni sprecate in questi anni nel meridione. In 14 anni, sommando tutti i regimi commissariali che si sono avvicendati, sono stati erogati circa 2.200 milioni di euro e ne sono stati spesi 1.880, ma in quasi nessuna delle Regioni sono stati raggiunti risultati soddisfacenti. Senza tenere conto che, se la raccolta degli imballaggi al Sud arrivasse al 15%, grazie ai corrispettivi che CONAI riconosce alle amministrazioni comunali e ai costi del mancato smaltimento in discarica, queste regioni potrebbero beneficiare di 411 milioni di euro. Nel caso in cui la raccolta arrivasse al 20%, i benefici economici raggiungerebbero addirittura i 547 milioni di euro, senza contare i vantaggi in termini ambientali e le ricadute occupazionali a cui le attività di raccolta e riciclo porterebbero.

Secondo CONAI occorre superare il regime di Commissariamento, definire modelli regionali di organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti e sviluppare gli impianti per il recupero della frazione organica. "Bisogna prima di tutto definire le singole responsabilità della gestione dei rifiuti di Regioni, Province, Comuni, ATO e Consorzi di Bacino - ha spiegato Piero Perron, Presidente CONAI - senza prescindere da una concreta pianificazione, che si traduca in regole e progetti da realizzare, con l'obiettivo di valorizzare al massimo i materiali riciclabili da un lato e abbattere il ricorso alla discarica dall'altro, così da consentire il raggiungimento degli obiettivi di legge. Obiettivi che non possono essere raggiunti soltanto con la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio. Occorre passare anche attraverso un incremento dei conferimenti delle altre frazioni, soprattutto dell'organico. Questo è il momento per fare un salto qualitativo che permetta di allineare, nel medio periodo, i livelli di raccolta differenziata urbana delle Regioni del Sud a quelli delle aree migliori del Paese".

UN'EDIZIONE FORTEMENTE INTERNAZIONALE

In questa edizione di ECOMONDO è fortemente cresciuta la componente internazionale. La manifestazione ha ospitato Green Ventures, la più grande borsa di cooperazione internazionale per imprese dei settori ambiente ed energia. L'iniziativa, realizzata da Rimini Fiera in collaborazione con Camera di Commercio di Potsdam, la Regione Emilia Romagna e la Camera di Commercio Italiana per la Germania, ha visto la partecipazione di ben 23 paesi di tutto il mondo: Albania, Algeria, Austria, Danimarca, Egitto, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giordania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Lettonia, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Tunisia, Turchia e Ungheria. Era la prima volta che l'evento si svolgeva in Italia, dopo ben undici edizioni in Germania, a cura della Camera di Commercio di Potsdam, sostenuto dal Ministero Tedesco dell'Economia e Tecnologia oltre che dalla Commissione Ue.

Un altro appuntamento promosso da ECOMONDO riguardava il fronte russo. Il convegno Ecomondo Russia: opportunità commerciali nel mercato russo. Normative, requisiti e agevolazioni fiscali ha visto interventi di rilievo da entrambi i paesi. Dalla Russia a Ecomondo una delegazione ufficiale di 17 esponenti autorevoli del sistema ambientale. Inoltre, nel corso dell'appuntamento dal titolo Golfo Persico: un nuovo grande mercato per le tecnologie ambientali, il Direttore Business Unit 2 di Rimini Fiera Simone Castelli ha annunciato che è in stato avanzato la verifica di fattibilità per una edizione a Dubai.

In Fiera le delegazioni UNIDO – United Nations Industrial Development Organization da Egitto, Giordania, Marocco e Tunisia. E' stata organizzata la visita di delegazioni provenienti anche da Israele, Marocco, Ucraina, Argentina, Libano e Grecia.

LA PRESENZA DELLE REGIONI

Forte la presenza delle regioni. Fra le tante, segnaliamo quella della Puglia e dell'Emilia-Romagna. Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola è intervenuto per presentare il libro "Traffico transfrontaliero dei rifiuti. Istituti, strumenti, spunti metodologici ed operativi", curato dall'ARPA regionale, in collaborazione con il reparto operativo aereo navale della Guardia di Finanza e dei magistrati baresi Renato Nitti e Roberto Rossi.

La Regione Emilia Romagna era in forze ad ECOMONDO, dove ha portato le attività avviate ed i progetti, come ad esempio quello presentato al convegno dal titolo "Verso una produzione e un consumo sostenibili". L'attività presentata riguarda la costituzione di una rete formata da imprese ed enti nell'ambito della "Vetrina della sostenibilità". Fra l'altro, presso lo stand della Regione, erano disponibili terminali in rete per conoscere e fare opzioni di acquisto di prodotti e servizi sostenibili delle imprese del territorio regionale aderenti alla "Vetrina" stessa. Il progetto mira a promuovere e diffondere le buone pratiche di imprese e organizzazioni che sul territorio, con le loro tecniche, prodotti e servizi, realizzano concretamente i principi dello sviluppo sostenibile.

IL MERCATO DELLE AUTO FUORI USO

Al centro dell'attenzione del convegno "I veicoli fuori uso - La svolta per il risultato" è stato l'approfondimento dell'Accordo di Programma Quadro sulla gestione dei veicoli fuori uso siglato lo scorso 8 maggio a Roma dai ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico e dalle associazioni che rappresentano la filiera industriale del trattamento dei veicoli a fine vita (ANFIA e UNRAE per i costruttori di autoveicoli - FEDERAICPA per i concessionari di autoveicoli - FISE-UNIRE, CAR-CNA e ADA per le aziende di demolizione - ASSOFERMET per demolizione, frantumazione e recupero/commercio di rottame - AIRA per i frantumatori di rottame metallico).

Obiettivo dei lavori era quello di dare una risposta industrialmente concreta ed in linea con i più impegnativi target di riciclaggio veicoli fissati dalla Commissione Europea al problema di 1,5 milioni di veicoli demoliti ogni anno in Italia.

DIECI ANNI DI COMPOST

"In dieci anni, da una ventina di impianti siamo passati agli attuali 250 per un totale di oltre 1.400.000 tonnellate di compost prodotto all'anno, che hanno portato l'Italia a essere il secondo Paese europeo per il quantitativo di frazione biologica riciclata": così il direttore David Newman ha sintetizzato i risultati raggiunti dal C.I.C., il Consorzio Italiano Compostatori che a ECOMONDO ha tenuto la X Conferenza nazionale sul compostaggio: "10 anni di recupero 10 anni di qualità".

E I "RAEE" VANNO

Sono incoraggianti i primi dati relativi alla gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche con il nuovo sistema nazionale, presentati al Forum, presieduto dal delegato ANCI alle Politiche Ambientali Filippo Bernocchi, "Risultati, criticità e obiettivi nel sistema di gestione dei RAEE". L'incontro era promosso da ANCI, ANIE, Confcommercio, Federambiente, Assoraee e organizzato da FISE Servizi in collaborazione con Rimini Fiera e Centro di Coordinamento RAEE.

Secondi i dati illustrati a Rimini dal Centro di Coordinamento RAEE, nel primo periodo di funzionamento del nuovo sistema di raccolta e smaltimento, cioè da gennaio a ottobre, il numero di Centri di Raccolta pubblici serviti dai sistemi collettivi di gestione dei RAEE ha raggiunto quota 2.703 unità. Ad oggi, in materia di RAEE, si stima che il 70% della popolazione italiana sia servita dal nuovo sistema, anche se con significative differenze tra le diverse aree della penisola.

LA BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI

Molta attenzione ad ECOMONDO anche per la sezione Reclaim Expo, il primo salone italiano sulle bonifiche dei siti contaminati. Il progetto prevedeva un'ampia area espositiva, aperta ad aziende private ed enti pubblici, con in mostra le più avanzate tecnologie di bonifica dei siti contaminati, le tecniche e la strumentazione per la caratterizzazione e il monitoraggio, con un focus sulla riqualificazione industriale e urbana.

Al progetto espositivo è stata aggiunta una attività convegnistica di alto livello che ha avuto come evento di apertura l'appuntamento dal titolo "Programma straordinario nazionale per il recupero economico produttivo di siti industriali inquinati: una opportunità per il sistema Italia" a cura di SIAP – Sviluppo Italia Aree Produttive e Rimini Fiera. Il territorio italiano è costellato di siti produttivi, cresciuti in numero e diffusione territoriale in funzione delle successive fasi di industrializzazione, dal secolo scorso ad oggi. Secondo l'ISPRA essi rappresentano oltre il 3% dell'intero territorio. Dunque, il risanamento ambientale ed il riutilizzo produttivo di questi territori può realizzarsi solo in presenza di una nuova strategia nazionale che coinvolga regioni, enti locali, soggetti economici e sociali interessati.

LA METALSIDERUGIA SOSTENIBILE

Il mercato dei rottami è stato il tema su cui si sono concentrati gli interventi del convegno promosso da Federacciai e Assofermet "Metalsiderurgia, tra ecosostenibilità e mercati". Per il presidente di Assofermet, Romano Pezzotti, "è stata un'occasione importante per fare il punto della situazione dal punto di vista tecnico e giuridico ma anche per trarre spunti per il futuro".

IL RAPPORTO FISE UNIRE

Aumentano i quantitativi di rifiuti avviati al riciclo; continuiamo ad importare dall'estero "materie prime riciclate"; il settore dei "recuperatori" conferma un ruolo strategico per lo sviluppo dell'industria nazionale, ma oggi sta già subendo i primi effetti negativi della crisi dei prezzi delle materie prime. E' questa, in sintesi, la fotografia del comparto del recupero che emerge dallo studio annuale "L'Italia del Recupero" presentato da FISE Unire (l'Associazione di Confindustria che rappresenta le aziende del recupero rifiuti) a Rimini Fiera. Il Rapporto evidenzia l'importanza del settore del riciclo, confermata dalla sua continua crescita: se negli ultimi anni la produzione industriale ha subito una contrazione dell'1,6%, le attività di recupero sono cresciute complessivamente dell'8,2%.

Il mercato del riciclo produce ogni anno 35 milioni di tonnellate di materiali recuperati sostitutivi delle materie prime vergini e di cui, in particolare: 20 sono costituiti da metalli, 5,5 da carta e cartone, 4,8 da legno, 1,8 da vetro e 1,3 da plastica. I recuperatori privati agiscono su un quantitativo di rifiuti raccolti di oltre 23 milioni di tonnellate. L'Italia si conferma anche nel 2007 un Paese importatore di materie prime seconde riciclabili. I quantitativi di rifiuti avviati a recupero sono, infatti, ancora superiori al totale della raccolta differenziata in quasi tutti i settori industriali; discorso a parte vale per la carta, comparto in cui da qualche anno si registra un'esportazione del macero raccolto.

RIFKIN E CELLI, LA RIVOLUZIONE SOSTENIBILE

Tanti in personaggi intervenuti ad ECOMONDO. Impossibile citarli tutti. Qui ricordiamo gli interventi dell'economista americano Jeremy Rifkin e dell'etologo Giorgio Celli. "La terza rivoluzione industriale inizia da oggi e in Italia vedrà uno dei suoi motori principali in Legacoop e nelle sue cooperative, che potranno assicurare una produzione ed una distribuzione decentrate di energia". Così Rifkin, uno dei massimi esperti in materia di sviluppo sostenibile, nel suo intervento al Convegno "Cooperare e competere per uno sviluppo sostenibile", organizzato da LEGACOOP nell'ambito di Cooperambiente, prima fiera dell'offerta cooperativa di energia e servizi per l'ambiente ospitata ad ECOMONDO. "Invito Legacoop - ha aggiunto Rifkin - ad entrare a far parte del gruppo delle 70 imprese che, a livello mondiale, si stanno impegnando per la diffusione dell'utilizzo delle energie rinnovabili e per il piano d'azione per la terza rivoluzione industriale". "Le cooperative - ha proseguito l'economista americano - per la loro diffusione sul territorio, per la loro caratteristica di reti di persone accomunate da interessi e valori, e in quanto già dotate di una rete infrastrutturale diffusa sono una delle forme più adatte per realizzare attività di produzione di energia da fonti rinnovabili e della sua distribuzione attraverso la futura creazione di una 'rete intelligente' che, in Italia, potrà partire dalla positiva esperienza dei contatori elettronici installati da Enel".

Dal canto suo, Giorgio Celli ha chiuso l'affollato incontro con il pubblico di ECOMONDO che lo ha visto protagonista con una frase ad effetto: "Quando una specie scompare, l'uomo è sempre più in lista d'attesa". Il famoso etologo ha presentato il suo ultimo libro "La mente dell'Ape. Considerazioni tra etologia e scienza" (editrice Compositori – Bologna) che entra nel mondo affascinante e misterioso dell'alveare e degli insetti che lo abitano.

IL TELERILEVAMENTO DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE

Il Grande Fratello scende in campo a supporto della difesa del territorio, dell'ambiente e della sicurezza. Con tecnologie di rilevamento molto sofisticate e risultati a portata di personal computer per gli enti pubblici, i corpi militari, i professionisti e i comuni cittadini. A ECOMONDO, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio – Direzione Generale per la difesa del suolo ha presentato il Piano Straordinario di Telerilevamento per l'Ambiente. Progetto nato per la difesa del suolo che, per la sua versatilità ed efficacia, sta rapidamente coinvolgendo altri importanti ambiti come quello dei rifiuti. il Piano, nell'arco dei prossimi tre anni, fotograferà il territorio italiano attraverso laser montati su aerei ed elicotteri e anche attraverso i satelliti. Un investimento da 18 milioni di euro complessivi per una scansione del terreno a dimensione reale che, partendo dalle aree più a rischio, mira a prendere in esame l'intera penisola.

BATTERIE USATE, RACCOLTA RECORD

Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna: queste le regioni sul podio per la raccolta delle batterie al piombo usate secondo Cobat, il Consorzio obbligatorio delle batterie usate che a ECOMONDO ha tenuto il convegno in occasione dei 20 anni di attività. Nel 2007 sono state raccolta ed inviate a riciclo 187.624 tonnellate di batterie esauste su tutto il territorio nazionale: il 50,8% è stato raccolto al nord, il 21,5% al centro, il 27,7% al sud e nelle isole. In Emilia Romagna in particolare la raccolta di batterie al piombo esauste è cresciuta in un anno del 2,4% e nel 2007 è arrivata a quota 15.008,139 tonnellate.

LA CITTA' SOSTENIBILE

Progetti, prodotti, soluzioni, case history e aree dimostrative: a ECOMONDO è cresciuta anche la Città Sostenibile. Un concetto affrontato a 360° nell'ambito dell'omonimo progetto speciale, promosso dalla rivista "Progettare il Mondo che Cambia" e Rimini Fiera. Una ricca vetrina di progetti, tecnologie, materiali, metodologie e buone pratiche presentati ai professionisti e agli amministratori pubblici per pianificare, progettare e realizzare interventi ed opere basati sulla tutela del paesaggio, il risparmio energetico e lo sviluppo consapevole.

I RIFIUTI DA COSTRUZIONI

I rifiuti derivanti da costruzioni e demolizioni sono stati protagonisti della giornata conclusiva di ECOMONDO.

Nell'ambito della seconda edizione di Inertech, organizzata da Rimini Fiera e da Edizioni PEI e interamente dedicata alla demolizione, al riciclaggio dei materiali da costruzione, demolizione e stradali, e al loro reimpiego, è stato presentato uno studio realizzato da Prometeia sul tema "Struttura e prospettive del mercato dei rifiuti da costruzione e demolizione in Italia". Lo studio, promosso sempre da Rimini Fiera e da Edizioni Pei con il contributo di NAD, l'Associazione Italiana delle Imprese di Demolizioni, ha avuto l'obiettivo di colmare una lacuna di informazioni fruibili ed organiche in questo settore. È infatti la prima volta che in Italia si realizza uno studio che ha ad oggetto il tema dei rifiuti speciali da costruzione e demolizione, basato su analisi quantitative e focalizzato sul lato della domanda. Lo studio è stato illustrato da Alessandra Benedini e Cristina Rossi di Prometeia.

ECOMONDO IN CITTA'

Ecomondo è stata anche protagonista di eventi che hanno coinvolto il territorio. L'Assessorato alle Politiche Ambientali ed Energetiche del Comune di Rimini, insieme a Rimini Fiera, hanno infatti organizzato Ecomondo in Città, un evento culturale ed artistico sviluppato su varie iniziative. Dinamo ha proposto quindici interpretazioni artistiche dedicate alla bicicletta, installazioni collocate in alcuni spazi urbani di Rimini centro. Una mostra collettiva, composta da opere concepite e realizzate per l'occasione sul tema della bicicletta. In piazza Tre Martiri sono stati invece posizionati giochi per i bambini, un piccolo parco dedicato ai bambini e realizzato interamente con materiali riciclati. Inoltre, è stato proposto RiminiCineAmbiente, terza edizione della rassegna cinematografica RiminiCinemaAmbiente organizzata in collaborazione con Festival CinemAmbiente di Torino. Infine, occasioni per cimentarsi col trekking urbano.

DA PLASTICAMENTE ALL'ANTEPRIMA WALT DISNEY, TUTTO FA EDUCATIONAL

Nell'ambito del padiglione dedicato all'Educational ricordiamo 'Plasticamente', percorso polisensoriale all'interno di un igloo realizzato con materiali provenienti da riciclo, che ospitava contemporaneamente 100 ragazzi. Inoltre percorsi didattici che hanno visto anche una partnership con la Walt Disney. E' stato infatti proiettato il primo episodio della quadrilogia dedicata alla fatina Trilli, in uscita esclusivamente in DVD il 12 novembre. Trilli costruisce oggetti ed utensili con materiali da lei riciclati. Walt Disney Studios Home Entertainment ha completato la sua presenza con laboratori a tema insieme a IPPR.

EMISSIONI ZERO

ECOMONDO e KEY ENERGY sono state a zero emissioni grazie alla neutralizzazione delle emissioni di CO2 sviluppata in collaborazione con AzzeroCO2, partner tecnico – scientifico dell'evento. Le emissioni di CO2 totali che emergono dai calcoli sono pari a circa 313 tonnellate: verranno neutralizzate attraverso la piantumazione di circa 450 alberi in un'area verde d'Italia.

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