STEFANO PANICO E' SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI AUQLIANO. DOPO UNA LUNGA RIUNIONE SI E' DECISO DI CONFERMARE LA DECISIONE GIA' ASSUNTA SULLA NON PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA
L'affidamento del servizio idrico integrato per 30 anni alla società
concessionaria Acquedotti scpa.di Orta di Atella, è stato politicamente l'atto
più grave operato dall'ex sindaco Galdiero nella passata Consiliatura.Atto che
gli è costato la fine anticipata della sua amministrazione e il ricorso alle
elezioni anticipate .Esso fu valutato come atto di enorme gravità, nel merito e
nel metodo,da tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale sia di
maggioranza che di opposizione. La decisione solitaria di Galdiero fece
insorgere l'Udeur che attraverso il suo capogruppo Castaldo fu il primo
partito a ritirare l'Assessore passando all'opposizione . Nei cittadini si
diffuse una immediata contrarietà e preoccupazione per quanto si sarebbe di li
a poco verificato, in quanto una società privata mira al profitto piuttosto
che ad assicurare un bene inalienabile all'uomo e un servizio a costi
sopportabili ai cittadini. A Qualiano si poteva e si doveva scegliere una via
diversa nella quale si era incamminata l' Amministrazione Galdiero.' Questo
quadro confuso indusse i cittadini ad auto tutelarsi costituendo il comitato
contro la privatizzazione dell'acqua con una duplice esigenza:Perseguire una
battaglia di civiltà per garantire l'uso pubblico di un bene primario,l'acqua.
Superare le rigidità ideologiche e i tornaconti di parte nell'esclusivo
interesse dei cittadini,soprattutto delle fasce più deboli e dei meno abbienti.
Infine ma non ultimo, l' applicazione della Legge Bersani approvata alla Camera
nella scorsa Legislatura che prevede : < fino all'approvazione di una nuova
normativa, in attuazione dei decreti correttivi del decreto ambientale,
relativa alla gestione del servizio idrico integrato,sono sospesi tutti gli
affidamenti ai soggetti privati,compresi quelli attualmente in corso. > Il Pd
ha incentrato la recente ultima campagna elettorale a Qualiano su questo punto ineludibile
ed ha messo in moto uno schieramento trasversale ai partiti politici che ha
visto il comitato cittadino contro la privatizzazione (rendo noto che di tale comitato fanno parte fra gli altri: Stefano Panico,Salvatore Onofaro,Giovanni Palma,Antonio Castaldo ) essere protagonista di questa battaglia popolare con la raccolta di oltre 2000 firme dei cittadini che va a concludersi con l'atto formale da espletarsi in Consiglio Comunale con voto palese e motivato di tutti i consiglieri su questi punti irrinunciabili che per il PD devono essere discussi nel prossimo Consiglio Comunale a farsi:
1) Revoca della Delibera di Consiglio Comunale N° 19 del 15.05.2002
2) Revoca della Delibera di Consiglio Comunale N° 42 del 14.10.2002
3) Vendita di N° 2066,00 Quote Azionarie pari al 2 % del capitale sociale
della Società Acquedotti spa.
4) Annullare il provvedimento del'affidamento del servizio idrico integrato
alla Società privata di Orta di Atella –Acquedotti scpa.- Determina 41 del
27/12/2006 -
Per il PD su questo tema non ci sono ripensamenti e non si torna indietro ma si invita il Sindaco, il Presidente del Consiglio e tutto il Consiglio Comunale alla coerenza delle idee e della politica con atti e fatti conseguenti nell'esclusivo interesse dei cittadini di Qualiano.
Stefano Panico
Segretario Partito Democratico
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