Cerca nel blog

martedì 3 febbraio 2009

“Io voglio morire, perché amo la vita”

a Eluana

Se la vita in sé, può indurci a riflettere. Se della propria, siamo ancora in grado di restarne affascinati, allora voglio morire. Se giorno per giorno ne accettiamo le sfide, le gioie, le sorprese e le cocenti delusioni che ne sono parte, allora voglio morire. Se un’Amore con “A” maiuscola ci porta in uno stato di “incoscienza” o ci spezza il cuore, allora vale la pena viverla fino in fondo. Fin quando è possibile. O ne abbiamo le forze.
Se un’amicizia sincera può darci conforto, se appena “svegli” da un sogno speciale, possiamo gustare ancora l’aroma di un buon caffè, allora voglio morire. Non è un sondino, non c’è “alimentazione” che possa dirmi se accettare o meno la sfida. Quella che giorno dopo giorno, la vita, quella vera (vissuta),ha destinato per me. La stessa cioè di chi è ancora capace di assaporarne le infinite sfumature. Piangendo o ridendo, stando i pace con sé stessi o infuriandosi all’improvviso, magari accettando poi umilmente l’idea di aver sbagliato. E chiedere scusa. Per tornare sui propri passi.
Non c’è nessuna legge, nessuna “istituzione”, nessuno che dall’alto di uno scranno in legno o di una balconata in marmo può dirmi quando e come “devo” rinunciare a tutto ciò. Perché quando il nostro momento arriva, non deve esserci nessuno a scegliere per noi. E’ la vita stessa, quella di ogni individuo, che fa il suo corso. Il termine di un “viaggio” non può essere prestabilito. Né indotto, né “forzato”. Quando si arriva alla fine, non si può pretendere di tornare indietro come se quel viaggio, non l’avessimo mai intrapreso.
La bugia più grossa, è che amare il vissuto significa per forza non volersene distaccare. Anche quando non siamo in grado di decidere per noi, cosa peraltro impossibile a dirsi.
Quella tazza fumante, il ceffone di chi ci è nemico, l’abbraccio di chi ci ama e il sorriso di chi continuerà dopo di noi non possono essere decisi da altri.
Per tutto questo, per la continua sorpresa che la vita comporta, voglio morire.
Perché quando non posso più esserne parte, allora preferisco lasciare il posto ad altri.
Se così fosse, Vorrei morire, perché amo troppo la vita.

Daniele Memola

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *