Cerca nel blog

venerdì 19 agosto 2011

Centri estetici: il decreto che li regolamenta dal 30 luglio

Tempi duri per i centri estetici. Dal 30 luglio in vigore il decreto che li regolamenta

 

Dopo oltre un ventennio di attesa arriva il decreto interministeriale (ministero dello Sviluppo economico e ministero della Salute) che regolamenta i centri estetici disciplinandone ogni aspetto ed obbligando i gestori ad adeguarsi alle nuove direttive contenute nel regolamento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 15 luglio e quindi vigore già dal 30 luglio.

Il decreto ha infatti colmato un vuoto normativo che durava da più di vent'anni relativamente a questo settore, non a torto considerato borderline tra la medicina e la pratica estetica ed in particolare dalla legge n. 1 del 1990, che aveva avviato la prima disciplina della professione di estetista ma lasciava una serie di lacune che dovevano essere colmate da specifiche norme d'attuazione che sono tardate ad arrivare.

Va specificato che l'atto regolamentare non ha innovato nulla circa i requisiti necessari per svolgere la professione di estetista ma ha stabilito le direttive da seguire - dai macchinari alle procedure - per chi vuole fare impresa in questo settore e tutelando in maniera decisiva la sicurezza di operatori e utenti.

In particolare relativamente due aspetti sono stati messi sotto la lente dei ministeri: abbronzatura artificiale e trattamenti con utilizzo di apparati laser. Per tali ragioni è stato aggiornato il vetusto elenco delle apparecchiature "estetiche" riportato nella legge 1 dell'ormai lontano 1990 e, soprattutto, ha fornito per ognuna di esse, una scheda tecnico-informativa con finalità di utilizzo in campo estetico, modalità di esercizio, cautele d'uso e conoscenze specifiche per l'utilizzatore di ciascuna tipologia di apparecchio

È  noto, infatti, che i macchinari utilizzati nei centri di bellezza, a seconda del tipo di energia irradiata, possono esporre il cliente e, in alcuni casi, l'operatore che le utilizza, a varie tipi di pericoli (elettrico, meccanico, termico, da radiazioni, da vibrazioni), con potenziali rischi relativamente allo stato di salute di chi si espone, in termini di danni immediati o, in alcuni casi, a lungo termine.

Ora i gestori - conclude Giovanni D'Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale "Tutela del Consumatore" di Italia dei Valori e fondatore dello "Sportello dei Diritti" - si dovranno adeguare e dovranno adottare numerose misure che riguarderanno obblighi di sicurezza ed informativi che non erano previsti prima dell'emanazione della norma.

Lecce, 19 agosto 2011

                                                                                                   Giovanni D'AGATA

 




Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *