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martedì 8 novembre 2011


Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona. Gulf Air, la compagnia di bandiera del Regno del Bahrain, inizierà a volare dal Leonardo da Vinci con quattro voli alla settimana a partire dal 30 Novembre 2011. Gulf Air è uno dei vettori leader nella regione del Golfo e nel Medio Oriente. Il primo volo della compagnia, compiuto nel 1950, segnò per la regione del Golfo l’inizio dell’aviazione commerciale. Da quel momento, e per i successivi 61 anni, Gulf Air ha continuato a rappresentare un punto di riferimento, grazie ad un prodotto e a un servizio innovativo.

Era il 24 Marzo 1950 quando la Gulf Aviation Company, predecessore di Gulf Air, venne ufficialmente registrata come impresa privata commerciale da un aviatore e sognatore Scozzese, Freddie Bosworth, grazie ad un finanziamento ottenuto da un gruppo di lungimiranti imprenditori Bahreniti.
L’obiettivo iniziale era quello di servire la regione, ricca di pozzi petroliferi, effettuando un sorta di ‘servizio pendolari’ per clienti e lavoratori provenienti dal Bahrain. Il primo volo, effettuato con un aeromobile Avro Anson a sette posti, decollò da Bahrain per Sharjah via Doha.
Da allora, sia Bahrain, sia Gulf Air hanno continuato a giocare un ruolo pioneristico nello sviluppo dell’aviazione in Medio Oriente, dettando nuove autorevoli tendenze nel trasporto aereo internazionale. Nel corso degli anni, Gulf Air ha chiaramente dimostrato che la passione per l’innovazione e per un servizio di alta qualità sono concetti sui quali il vettore del Bahrain ha costruito la sua reputazione e che ancora oggi lo contraddistinguono.
Con una flotta di 35 aeromobili, la compagnia vola verso 54 città in 33 Paesi e vanta uno dei network più ampi del Medio Oriente, grazie a voli diretti o in comoda coincidenza verso numerose destinazioni internazionali. Si tratta di un considerevole ventaglio di scelte per i passeggeri che dall’Europa, dall’Estremo Oriente e dal sub-contintente Indiano si recano nelle città del Golfo per affari o per vacanza.
L’apertura della rotta su Roma, aggiungendo un nuovo importante tassello al network di destinazioni servite dal vettore del Golfo, consolida il piano di espansione della compagnia verso il mercato Europeo al fine di collegare il Bahrain con i Paesi del Medio Oriente ed il resto del mondo.
Gulf Air, in qualità di vettore di bandiera, non ha solamente aperto le porte ad ulteriori opportunità commerciali e turistiche, ma anche portato nuove possibilità di sviluppo dall’Italia verso il Bahrain, la porta d’accesso al Golfo Arabo ed oltre. Posizionatosi al decimo posto al mondo, nonché al primo tra le regioni Medio Orientali e del Nord Africa, in quanto a libertà economica, il Bahrain vanta una cultura ‘business-friendly’ che accoglie gli investimenti esteri a costi competitivi ed un regime esentasse. La bellissima Isola del Bahrain è considerata il gioiello della regione del Golfo, un ‘melting pot’ di culture, nazionalità e religioni, che favorisce uno stile di vita liberale ed una mentalità positiva.
Gulf Air è coinvolta in numerosi eventi, primo fra tutti la sponsorizzazione del Gran Premio di Formula 1 del Bahrain, un legame che risale alla prima gara avvenuta nel 2004. Questa prestigiosa circostanza, dopo aver acceso o i riflettori del mondo sul Regno del Bahrain, vede oggi il vettore rivestire un ruolo da vero protagonista: migliaia di amanti dei motori, ogni anno, volano da tutto il mondo con Gulf Air verso l’Isola per assistere a questo grande spettacolo.Nell’offrire 5 o 50 destinazioni, aerei a 7 posti o modernissimi jet, in due elementi Gulf Air è rimasta sempre la stessa: l’impegno nello sviluppo delle tecnologie più avanzate ed il mantenimento della tradizionale ospitalità Araba.

FONTE: Aeroporti di Roma

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