Cerca nel blog

mercoledì 2 luglio 2014

Armi chimiche siriane a Gioia Tauro, Green Cross: passo fondamentale per la distruzione in sicurezza

L'organizzazione ambientalista Green Cross accoglie con favore l'arrivo nel porto di Gioia Tauro della nave statunitense Cape Ray, che nelle prossime ore imbarcherà circa 560 tonnellate di iprite (gas mostarda) e precursori chimici dei gas nervini provenienti dagli arsenali siriani per la loro distruzione. Un importante passo avanti, sottolinea l'Ong, per liberare il mondo dalle armi chimiche.

«L'offerta da parte dell'Italia di utilizzare il porto di Gioia Tauro - dichiara il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio - sottolinea il suo impegno a lavorare per una soluzione pacifica alla crisi siriana e per eliminare le armi di distruzione di massa in tutta la regione. Per questo, mi congratulo con il Governo italiano, gli abitanti di Reggio Calabria, i cittadini di San Ferdinando e gli operai portuali di Gioia Tauro per la loro disponibilità a partecipare a questo passo fondamentale, verso una regione mediterranea più pacifica e meno pericolosa».

I primi container a essere trasferiti sulla Cape Ray saranno quelli del cargo danese Ark Futura, che contengono elementi di "priorità uno", tra cui oltre 20 tonnellate di iprite. Poi toccherà al trasbordo dal cargo norvegese Taiko. Sarà compito dell'unità militare statunitense "neutralizzare" le molecole tossiche nel Mediterraneo nel corso dei prossimi 2-3 mesi, grazie al "Field deployable hydrolysis system (FDHS)", un particolare sistema di idrolisi all'interno di un reattore chimico di titanio messo a disposizione dall'esercito Usa.

«Il processo di neutralizzazione è ben noto e già ampiamente utilizzato da Stati Uniti, Russia e altri Paesi», racconta Paul Walker, direttore del programma Sicurezza e sviluppo sostenibile di Green Cross International e coordinatore della Coalizione per la Convenzione per la proibizione delle armi chimiche. «Con acqua e soda caustica gli agenti chimici verranno trasformati in altre sostanze ma poi sarà necessario un ulteriore trattamento per eliminare ulteriormente la tossicità degli effluenti. Questo processo secondario si svolgerà in Germania, Finlandia e Stati Uniti, che riceveranno circa 6.000 tonnellate di effluenti».

Fiero dello sforzo internazionale per eliminare le scorte di armi chimiche della Siria, Paul Walker si complimenta con tutte le parti interessate, in particolare con l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC), le Nazioni Unite e gli Stati Uniti. Poi puntualizza la necessità di una regolare diffusione delle informazioni: «Tutti abbiano bisogno di aggiornamenti regolari  sul processo di idrolisi, nonché sul successivo smaltimento a terra, per evitare inutili allarmismi, polemiche e opacità. Importante è, inoltre, conoscere i contenuti dell'accordo tra Onu e Governo italiano».

Roma, 2 luglio 2014

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *