Cerca nel blog

lunedì 15 settembre 2014

Logotel con Wespace prosegue sulla strada dell'Open Innovation

La  nuova area di 500 mq che va ad aggiungersi a quella già esistente (oltre 2000 mq), rappresenta un elemento abilitante per favorire ibridazione, collaborazione e scambio continuo sia all'interno che all'esterno dell'impresa.


 Milano 15   settembre 2014. La service design company Logotel ha ampliato i  propri spazi di lavoro di oltre 500 metri quadrati dando vita a Wespace, un ambiente che integra postazioni di lavoro autonome e collettive, aree di co-working e spazi che favoriscono la progettazione, la realizzazione workshop creativi, ed eventi. 

All'interno di Wespace sono presenti numerose attrezzature e  arredi come le enormi pareti magnetiche e a lavagna, oltre diversi tavoli esagonali, strumenti che si trasformano in un importante veicolo per creare armonia nella forma e per scatenare modalità di lavoro compartecipate e interattive che portano al "fare" e al realizzare idee, concetti, servizi, soluzioni.

Per la service design company che vanta 20 anni di esperienza nel mondo del service design, della formazione e delle business community e che ha sede in via Ventura, 15 a Milano (nella Lambrate che da poco si è costituita in Associazione Made in Lambrate), la nuova area di Wespace nasce allo scopo di sviluppare ulteriormente "L'ambiente Logotel", progettato "Per favorire l'incontro tra più mestieri, quasi oltre un centinaio al nostro interno, ma anche l'incontro tra più discipline e lo scambio tra tutte le persone coinvolte nei vari progetti a partire dai Clienti stessi, oltre a stabilire una connessione con il territorio di  Lambrate", spiega Cristina Favini, Strategist Manager of Design di Logotel.   

Questa nuova area va infatti ad aggiungersi agli spazi già esistenti - per un totale di oltre 2000 mq - ubicati nell'ex sede della storica fabbrica del caffè Faema dove svetta, quasi fosse una cornice pittorica, lo spettacolare terrazzo aperto sul quartiere Lambrate. L'idea che sta alla base di questa operazione si rifà al concetto di Open Innovation, dove l'esigenza di condividere e di co-produrre, scatena l'urgenza di comunicare e dare forma alla conoscenza, favorendo collaborazione e partecipazione. 

Oggi infatti sono in continua trasformazione non sono solo le professioni, ma anche la modalità di lavorare e in tutto questo giocano un ruolo determinante gli spazi di lavoro diventati sempre più parte integrante di un'impresa ed elemento determinante del proprio successo. 

In questa direzione riprogettare gli spazi di un'impresa significa ridisegnarne i processi di lavoro, ma anche creare un ambiente teso a valorizzare le persone che vi operano, favorendo il coinvolgimento del singolo e del team, l'espressione del proprio potenziale e delle competenze, la generazione di soluzioni, contenuti e visioni innovative. Lo spazio diventa un servizio e gioca un ruolo importante nel generare comportamenti e risultati di qualità.

"Se nell'era delle piramidi i compiti erano ripartiti con precisione, nella società di oggi i confini sono più fluidi e il premio va a chi sa attraversarli - conclude Cristina Favini - se in passato i ruoli e le organizzazioni erano dotati di un elevato grado di permanenza e di specializzazione, oggi l'incertezza, i continui mutamenti impongono uno sforzo di adattamento incessante. Di conseguenza le organizzazioni devono produrre persone flessibili capaci di adattarsi a cambiamenti inattesi e capaci di collaborare con punti di vista sempre diversi. L'innovazione è di chi riesce a incrociare discipline, punti di vista, strumenti diversi a aprirsi all'incontro. Sono queste le ragioni per le quali abbiamo progettato l'ambiente Logotel".

Logotel è la service design company che progetta e accompagna la trasformazione delle imprese in modo collaborativo. Con un team composto da oltre 130 persone, ha sede a Milano nei 2.000 mq di spazi dell'ex stabilimento Faema. L'azienda ha all'attivo 50 clienti e insieme a loro sta sviluppando oltre 70 progetti. Nel 2013 Logotel ha coinvolto oltre 5.000 persone in progetti formativi; ha progettato e gestisce inoltre 29 social e business community che ogni giorno mettono in connessione ed erogano servizi e contenuti a più di 60.000 persone.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *