Il 2 ottobre si celebra la Giornata Internazionale della Nonviolenza (indetta dall'Assemblea
generale delle Nazioni Unite), in occasione dell'anniversario della nascita del Mahatma Gandhi, ispiratore dei movimenti per la pace, la giustizia, la libertà di tutto il mondo. È con lui, infatti, che nasce la nonviolenza moderna, strumento collettivo di liberazione e di lotta, alternativo alla guerra.
La crisi generale che stiamo vivendo (economica, culturale, politica e sociale) è sempre più forte.
Oggi la vita stessa del pianeta è a rischio, crisi ecologica e crisi belliche rendono il futuro incerto.
Per uscirne c'è bisogno di una nuova politica che Gandhi ci ha indicato: la nonviolenza.
In particolare quest'anno la giornata del 2 ottobre sarà l'occasione per promuovere la Campagna
per la difesa civile non armata e nonviolenta "UN'ALTRA DIFESA E' POSSIBILE" che si articolerà nella raccolta di firme per la Legge di iniziativa popolare "Istituzione e modalità di finanziamento del Dipartimento della Difesa Civile non armata e nonviolenta". Si tratta di dare finalmente concretezza a ciò che prefiguravano i Costituenti quando parlavano di "ripudio della guerra". Si tratta inoltre d'un principio già oggi previsto dalla legge e confermato dalla Corte Costituzionale, vale a dire la realizzazione di una difesa civile alternativa alla difesa militare, finanziata dal bilancio statale e finanziata dai cittadini attraverso l'opzione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi. L'obiettivo è quello di dare uno strumento in mano ai cittadini per far organizzare dallo Stato la difesa civile, non armata e nonviolenta – ossia la difesa della Costituzione e dei diritti civili e sociali che in essa sono affermati, in difesa dell'integrità della vita, dei beni e dell'ambiente dai danni che derivano dalle calamità naturali, dal consumo di territorio e dalla cattiva gestione dei beni comuni.
La Campagna (promossa da Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale per il Servizio Civile, Rete della Pace, Rete Italiana per il Disarmo, Sbilanciamoci!, Tavolo Interventi Civili di Pace) è stata presentata il 25 aprile a Verona in "Arena di pace e disarmo", lanciata in occasione della manifestazione nazionale "Facciamo insieme un passo di pace" il 21 settembre a Firenze, e viene divulgata il 2 ottobre in tutta Italia (Info > info@difesacivilenonviolenta.org -
www.difesacivilenonviolenta.org )
Il Movimento Nonviolento – che ha a Napoli un suo riferimento locale – ricorda inoltre che le Quattro Giornate napoletane, di cui si è appena celebrato il 71° anniversario, hanno rappresentato un importante esempio storico di difesa civile, popolare e largamente non armata. Proprio da Napoli, allora, deve ripartire una campagna di controinformazione e sensibilizzazione contro la soffocante militarizzazione del territorio e la nuclearizzazione dei porti, che vede concentrata in quest'area i maggiori comandi del sistema di guerra USA e NATO. La Difesa Popolare Nonviolenta e l'opzione fiscale per la difesa civile possono quindi diventare un importante obiettivo perché Napoli e la Campania siano ponti di pace nel Mediterraneo, anziché centri strategici per vecchie e nuove guerre.
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Info e contatti > Ermete Ferraro (M 349 3414190 E ermeteferraro@alice.it )
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