Al centro di Rieti, in un'area di 30 ettari a ridosso delle mura medievali, fino a 10 anni fa si produceva viscosa: non c'è un reatino che non abbia avuto a che fare con la SNIA Viscosa, direttamente o indirettamente. Era un pezzo molto importante dell'economia e dell'identità della città, oggi è solo una grossa ferita.
Quali storie questi spazi raccontano? Cosa pensano di farne, i territori, per ripartire? Quante sono le situazioni analoghe nel paese? Per rispondere a queste domande è stato ideato un processo di rigenerazione che deve diventare una testimonianza di un'Italia che non c'è più e, contemporaneamente, un'occasione per un paese che si deve reinventare. Un progetto che possa rilanciare Rieti e dare spazi innovativi e di innovazione per i suoi cittadini.
NEXT RIETI è il nome assegnato al processo nato per dare una direzione progettuale alla riqualificazione all'area industriale dismessa della Snia Viscosa di Rieti. Che si svolgere con una maratona progettuale dove un gruppo di progettisti scelti si confronterà per disegnare le linee di questa rigenerazione continuando il lavoro svolto fino a questo punto. Fino al 31 marzo è aperta l'open call NEXT SNIA VISCOSA, un'opportunità che arriva dopo un lungo percorso di accompagnamento, di inclusione e di creazione di una forte domanda locale di cambiamento per l'area. Un bando promosso da RENA, Comune di Rieti e MPS per raccogliere le manifestazioni di interesse a essere parte di questo percorso.
Successivamente, per dieci giorni, dal 7 al 17 Maggio, saranno invitate le dieci persone selezionate dal bando a Rieti, per mettere a frutto le informazioni e le ricerche sin qui svolte e di pensare insieme cosa quel luogo potrebbe diventare.
La maratona progettuale che avrà luogo a Rieti servirà a sbrogliare una matassa ingarbugliata da oltre un decennio, allineando valori e aspettative dei molteplici stakeholder del progetto. Al cuore del progetto infatti l'ascolto delle necessità emergenti dei cittadini che servirà per selezionare uno o più scenari considerati plausibili e di valore, e capire le implicazioni a medio termine di ognuno di essi, in termini di scelte progettuali, economiche e territoriali.
CHI
Avremo dalla nostra parte in quest'impresa un enorme capitale umano: le migliori professionalità, esperienze e intelligenze selezionate attraverso il bando, una comunità locale estremamente coesa e motivata, un gruppo di mentor esperti di processi di riqualificazione e innovazione locale, un panel di advisor (un tempo si sarebbe detto "di chiara fama") in grado di farsi ambasciatori locali e nazionali.
COME
I dieci progettisti si confronteranno per finalizzare l'inquadramento dell'area.
Dovranno analizzare benchmark nazionali e internazionali, ascoltare gli stakeholder locali, mettere insieme studi e ricerche sul territorio.
Grazie all'affiancamento dei mentor e degli advisor opereranno per valorizzare bisogni e risorse locali in una prospettiva che sia allo stesso tempo radicata nel locale ma attuale e innovativa.
COSA
I partecipanti metteranno a punto una visione progettuale, che sarà fruita in diverse forme:
- una serie di brevi video-interviste, che racconteranno i diversi punti di vista presi in considerazione dalla visione progettuale
- un documento di progetto, in versione testuale e con tavole di progetto
- una mostra dei risultati: una mini esposizione dei materiali di progetto e dei contributi di ciascun partecipante (foto, video, tavole di progetto, testi, ecc.)
- uno spazio online per condividere materiale e il processo con tutta la filiera degli stakeholder e gli altri territori interessati
IL BANDO
Cerchiamo dieci persone speciali che siano disponibili a spendersi e a mettersi alla prova per far emergere un sogno e un bisogno, dandogli una forma comunicabile all'esterno, per poi trovare davvero investitori e partner in grado di renderlo fattibile, in termini economici.
Abbiamo bisogno di 3 tipologie di competenze:
- progettisti (chi progetta, da un punto di vista tecnico, ma anche economico: architetti, ingegneri, urbanisti, paesaggisti, esperti e consulenti ambientali )
- visionari (chi dà l'immaginario: artisti, designer, fotografi, imprenditori e innovatori sociali, progettisti culturali, scienziati sociali, storici )
- traduttori (verso l'esterno, ma anche verso il mercato: economisti, esperti di co- design, videomaker, esperti di comunicazione e narrazione, giornalisti, blogger )
trasversali a 3 tipologie di approccio:
- studenti, giovani professionisti e freelance vogliosi di imparare e di mettere alla prova le loro idee più innovative
- organizzazioni esistenti che decidono di distaccare un collaboratore (centri di ricerca, dipartimenti universitari, studi di progettazione, società di consulenza, fondazioni e associazioni) che vedono in NextRieti la possibilità di mettere in pratica l'innovazione di cui sono portatori. A loro offriamo la libertà di sperimentare e interlocutori locali disponibili a percorrere strade mai battute.
- professionisti affermati alla ricerca di un po' di "aria fresca": in 10 giorni a Rieti si concederanno il lusso di mettersi in discussione in un ambiente di sperimentazione e avranno la soddisfazione mettere alla prova le proprie idee in un contesto totalmente libero da condizionamenti.
NEXT SNIA VISCOSA è promosso dal Comune di Rieti, Monte dei Paschi di Siena, RENA, con il supporto tecnico di snark – space making.
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