Milano, 16 aprile 2015 - Building Energy, società italiana attiva nella produzione di energia da fonti rinnovabili in tutto il mondo, parteciperà al Global Citizen 2015 Earth Day in programma dal 17 al 19 aprile al National Mall di Washington D.C., contribuendo in maniera rilevante alla riduzione delle emissioni di CO2 della manifestazione.
La presenza di Building Energy all'Earth Day nasce dall'importante partnership siglata dall'azienda italiana con Connect4Climate, l'iniziativa di comunicazione sui cambiamenti climatici e comunità globale lanciata nel 2011 dal Gruppo World Bank in accordo con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per aumentare, a livello mondiale, la consapevolezza sul tema dei cambiamenti climatici.
Building Energy fornirà anche un padiglione tematico alimentato a energia solare e realizzato sul National Mall di Washington, D.C.
Il Global Citizen 2015 Earth Day, è un evento di portata globale che attrae decisori politici, Ministri dell'Economia, organizzazioni non governative che si occupano di ambiente e sviluppo, manager e artisti di alto profilo che si esibiranno gratuitamente davanti ad un pubblico di decine di migliaia di persone.
Lo scopo di Connect4Climate è quello di affrontare il tema dei cambiamenti climatici e promuovere soluzioni dando loro visibilità attraverso una comunità globale di oltre 200 partner, che comprendono organizzazioni delle Nazioni Unite, importanti Università internazionali, ONG nazionali e internazionali, la società civile, i media, le istituzioni accademiche, i gruppi giovanili e il settore privato.
Fin dalla sua fondazione, attraverso i social media, Connect4Climate ha riunito oltre 200 partner con più di un milione di fan e follower impegnati nella campagna contro i cambiamenti climatici. In questo ambito, Building Energy sarà impegnata al fianco di Connect4Climate nella condivisione di esperienze, idee, risorse e pianificazione di eventi volti a promuovere iniziative per aumentare la sensibilizzazione e diffondere il dibattito sui cambiamenti climatici.
Tra i prestigiosi partner di Connect4Climate, Building Energy è l'unica azienda italiana scelta tra quelle che operano nell'ambito delle energie rinnovabili, grazie alla sua capacità di sviluppare soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili che, sempre più, svolgono un ruolo chiave nel contrastare gli effetti dannosi dei cambiamenti climatici e nel ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
"Siamo entusiasti della partnership siglata con Building Energy. Il padiglione alimentato a energia solare sul National Mall è un importante esempio di come si possa utilizzare energia verde senza compromettere funzionalità, forma e bellezza". - ha affermato Lucia Grenna, Connect4Climate Program Director
Il Gruppo italiano è presente negli Stati Uniti dal 2013, dove ha sviluppato più di 100 MW di progetti ad energia solare ed eolica, tra cui l'impianto fotovoltaico recentemente inaugurato alla Cornell University, una delle università dell'Ivy League del Paese.
"E' un onore poter supportare l'Earth Day, la più celebre manifestazione al mondo in tema di salvaguardia ambientale del pianeta. Ringraziamo il nostro partner Connect4Climate per averci offerto questa splendida opportunità. – ha dichiarato Fabrizio Zago, CEO di Building Energy – L'unione tra Building Energy, Connect4Climate e World Bank Group rappresenta anche un segno tangibile del nostro impegno a favore dell'ambiente e delle generazioni future, e siamo orgogliosi di celebrare il 45° anniversario dell'Earth Day alimentando il National Mall di Washington con energia solare e contribuendo a ispirare il cambiamento."
BUILDING ENERGY
Building Energy è un produttore indipendente di energia da fonti rinnovabili con un ampio portfolio di impianti rinnovabili in esercizio, costruzione e sviluppo con una pipeline complessiva di oltre 2.200 MW in Europa, Africa, America centrale e Stati Uniti, di cui circa 1.700 in Africa. In Sud Africa, Building Energy si è aggiudicato la commessa per il più grande progetto fotovoltaico del continente africano, pari a 81 MW, a Kathu. In seguito ha vinto un progetto a biomasse di 16.5MWe a Mzuke ed in Zambia un progetto fotovoltaico da 20MWp.
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