E proprio in questa occasione lancia una nuova funzionalità introducendo le schede negli annunci TrueView In-stream, per rendere gli annunci video un'esperienza ancora più coinvolgente e interattiva per gli utenti.
5 anni di TrueView: come la scelta dell'utente si sta facendo strada alla nuova età dell'oro degli annunci video
"Concentriamoci sull'utente e il resto verrà da sé". Queste sono le parole che hanno guidato Google sin dai suoi esordi in quel garage di Menlo Park. Sebbene il settore pubblicitario non venga spesso considerato come un ambito in cui l'utente viene messo al primo posto, crediamo che concentrarsi sull'utente sia importante tanto per gli annunci quanto per ogni altro prodotto di Google. Quando abbiamo lanciato gli annunci Search, abbiamo dato priorità all'utente, facendo incontrare le intenzioni dei consumatori con gli annunci pubblicitari: le persone potevano decidere se fare clic sull'annuncio e gli inserzionisti non pagavano nulla in caso contrario.
Cinque anni fa abbiamo trasferito lo stesso concetto ai video con l'introduzione dei formati TrueView. All'epoca ci hanno dato dei folli: "chi avrebbe mai scelto di guardare un annuncio pubblicitario?" E invece, la gente sceglie di guardare gli annunci... più di 100 milioni di volte in alcuni casi. Gli annunci video, in generale, si stanno orientando sulle scelte degli utenti, dato che esiste la possibilità di mandare avanti velocemente, saltare o chiudere la schermata. Coinvolgendo gli utenti nel contesto giusto e assecondando la possibilità di scegliere, ecco che i brand riescono a raggiungere i momenti che contano davvero per i loro consumatori. Infatti, l'anno scorso ben quattro tra i primi 10 video più popolari su YouTube sono stati realizzati da brand.
Oggi ricorre il quinto anniversario dal primo test effettuato su TrueView come formato per annunci video. In soli 5 anni, ne abbiamo fatta di strada; tutti i 100 più importanti brand a livello globale hanno utilizzato gli annunci TrueView durante lo scorso anno, e il 95% degli inserzionisti TrueView ha implementato campagne video 1. Stiamo, anche, assistendo a una forte crescita di nuovi inserzionisti che hanno adottato TrueView: il numero di inserzionisti che utilizzano TrueView è cresciuto del 45% nel 2014 2.
Per vedere come gli annunci video si sono evoluti negli ultimi cinque anni, abbiamo ripercorso a ritroso le tappe di questa storia:
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Dal lancio di TrueView abbiamo investito per fornire nuovi strumenti che consentissero agli inserzionisti di creare annunci che le persone volessero guardare. I report degli strumenti di misurazione come sondaggi sull'impatto del Brand e Earned Action aiutano a rispondere alle domande relative alle modalità con cui le persone guardano i contenuti e l'impatto delle visualizzazioni sulle metriche del brand. Analogamente, prodotti innovativi come le promozioni delle app per dispositivi mobili e i video a 360° permettono agli inserzionisti di utilizzare TrueView con la massima creatività per coinvolgere i propri clienti.
E per il 2015 abbiamo grandi progetti. Stiamo lavorando all'evoluzione di TrueView per renderlo una piattaforma creativa ancora migliore per i brand e il primo passo in questa direzione è il lancio delle Schede per TrueView. La funzione Schede rappresenta una fantastica piattaforma di interazione dei visitatori con gli annunci poiché li aiuta a vedere più video e playlist, o a collegarsi al sito del brand direttamente dall'annuncio, qualsiasi sia il supporto di visualizzazione disponibile, computer desktop o dispositivo mobile. Maggiori informazioni sulle Schede sono contenute nel nostro blog post.
Offrire agli utenti un'opportunità di scelta è vantaggioso per tutti: gli utenti guardano solo gli annunci che ritengono utili e i brand beneficiano dalla creazione di contenuti interessanti che le persone vogliono vedere. Siamo entusiasti all'idea di proseguire nel processo di innovazione degli annunci video e non vediamo l'ora di goderci i prossimi cinque anni di YouTube.
Fonti:
1. YouTube global data, 2014. I 100 top brands secondo la classifica Interbrand Top 100 Global Brands.
2. YouTube global data, 2013 vs. 2014
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www.CorrieredelWeb.it
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