Cerca nel blog

domenica 8 maggio 2016

CONSUMI: COLDIRETTI, GIA’ MELONI E CILIEGIE DA PRIMAVERA CON +2,8 GRADI

Sui banchi dei mercati sono già arrivati le prime ciliegie ed meloni Made in Italy spinti da una primavera che è iniziata con una temperatura di ben 2,8 gradi superiore alla media nel mese di aprile che si è classificato al terzo posto dei piu' caldi dal 1800. E' quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dei cambiamenti climatici sui consumi degli italiani, sulla base delle rilevazioni di  Isac –Cnr nel mese di aprile durante il quale è caduta anche il 55% di pioggia in meno del periodo di riferimento 1971-2000. 

A stravolgere i tempi di maturazione delle coltivazioni è stato in realtà anche un pazzo l'inverno che - sottolinea la Coldiretti - è stato il terzo piu' caldo dall'inizio delle rilevazioni con una temperatura superiore di addirittura 1,76 gradi rispetto alla media del periodo di riferimento, secondo Isac Cnr che ha registrato anche un calo del 22 per cento delle precipitazioni, che ha sconvolto le coltivazioni, ingannate dall'insolito tepore, con l'eccezionale arrivo di produzione fuori stagione. 

Anche i piselli italiani sono già in vendita ma – continua la Coldiretti - in questo momento c'è la straordinaria occasione di trovare una grande varietà di offerta di verdure Made in Italy a prezzi particolarmente convenienti, considerato il periodo, per effetto dell'accavallamento nella maturazione delle diverse varietà di ortaggi. E' pero' importante verificare sempre l'origine nazionale in etichetta che - sostiene la Coldiretti - è obbligatoria per la frutta e verdura e privilegiare gli acquisti direttamente dagli agricoltori nelle aziende o nei mercati di campagna Amica dove i prodotti sono anche piu' freschi e durano di piu'. 

A preoccupare gli agricoltori è però - evidenzia la Coldiretti - il rischio di sbalzi termini con gelate tardive che purtroppo si sono verificate a macchia di leopardo provocando gravi danni alle coltivazioni da nord a sud del Paese. Un pericolo che riguarda anche i 20 milioni di italiani che – secondo la Coldiretti - con l'arrivo del caldo si sono messi al lavoro negli orti, nei giardini o e nei terrazzi per dedicarsi, oltre che alla tradizionale cura dei vasi di fiori, alla coltivazione "fai da te" di lattughe, pomodori, piante aromatiche, peperoncini, zucchine, melanzane. 

Il 25,6% degli italiani che coltiva da sé piante e/o ortaggi lo fa soprattutto per la voglia di mangiare prodotti sani e genuini, ma anche per passione (10%) e in piccola parte per risparmiare (4,8%), secondo l'ultima indagine Coldiretti/Censis. Si tratta peraltro di un interesse che ha una diffusione trasversale tra uomini e donne, fasce di età e territori di residenza anche se dall'analisi emergono aspetti sorprendenti: la percentuale è più alta tra i giovani rispetto agli anziani e tra le donne rispetto agli uomini. 

Gli italiani si dedicano al lavoro nell'orto nei giardini e nei terrazzi privati, ma anche nei terreni pubblici o nelle aziende agricole con il comune denominatore che – sostiene la Coldiretti - è la passione per il lavoro all'aria aperta, la voglia di vedere crescere qualche cosa di proprio, il gusto di mangiare od offrire a familiari od amici prodotti freschi, genuini e di stagione, ma anche in alcuni casi di risparmiare senza rinunciare alla qualità in un difficile momento di crisi. 

Se in passato erano soprattutto i più anziani a dedicarsi alla coltivazione dell'orto, memori spesso di un tempo vissuto in campagna, adesso - continua la Coldiretti - la passione si sta diffondendo anche tra i più giovani e tra persone completamente a digiuno delle tecniche di coltivazione. Un bisogno di conoscenza che - continua la Coldiretti - è stato colmato con il passaparola e con le pubblicazioni specializzate, ma che ora ha favorito la nascita di una nuova figura professionale. 

La rete degli orti urbani di Campagna Amica mette infatti a disposizione dei veri e propri "tutor dell'orto" con il compito di offrire consulenza e tutoraggio a domicilio su tutto il territorio nazionale come a Milano dove la Coldiretti ha deciso di mettere a disposizione un tutor dell'orto in corso Buenos Aires per la prima isola del gusto del dopo Expo.



--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *