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giovedì 11 agosto 2016

Resta aperto tutto agosto il negozio per bambini e ragazzi più a BUON mercato d’Italia la “Bottega dei Piccoli”, il primo “non-negozio” dove non si compra ma si scambia e si dona.



L'associazione Terra dei Piccoli Onlus, ha realizzato a Roma una iniziativa per contribuire efficacemente a contrastare la povertà minorile e migliorare l'ambiente urbano.

E' un "non negozio"  che abbiamo chiamato " la bottega dei piccoli", dove agevolare il baratto e il regalo per permette ai genitori sensibili ai temi ambientali, alle famiglie con poche disponibilità economiche, ma anche alle strutture d'accoglienza per minori e alle case famiglia, di poter disporre, di molti più beni di quanti se ne possono disporre con il denaro. 

In questi 5 mesi di vita della bottega abbiamo coinvolto quasi 200 famiglie riempito la bottega di tantissimi beni in ottimo stato che vengono o scambiati tra bambini o donati alle strutture d'accoglienza e alle famiglie indigenti e allo stesso tempo abbiamo realizzato un circuito virtuoso alimentato da persone sensibili all'ambiente e al riuso etico delle risorse.

L'iniziativa contrasta la povertà, lo spreco e i trattamenti in discarica di beni e allevia le tensioni e le frustrazioni che i genitori di bimbi piccoli si trovano spesso ad affrontare in questo periodo di difficoltà economica.

E' un progetto "virtuoso", utilizzato per ora in un contesto territoriale circoscritto, nel terzo Municipio, ma in grado di fornire soluzioni valide su un territorio più ampio se adeguatamente sostenuto dal Comune.

Come funziona? Per 15 euro all'anno si sottoscrive una tessera associativa che dà il diritto scambi senza limiti. Ogni volta che si lascia qualcosa in scambio o in dono nel negozio, il responsabile del negozio lo valuta eaccredita sulla tessera magnetiche personale il valore in "good money", le monete elettroniche "buone" che servono per gli scambi successivi. Tutto quello che non entra in negozio per problemi di spazio o perché richiesto da situazioni di disagio viene regalato.

Lo scambio è possibile solo tra associati alla onlus muniti di tessera, mentre i principali beneficiari dei beni sono bambini che vivono in casa famiglia e i bambini di famiglie indigenti che la Onlus Terra dei Piccoli segue. 

Terra dei Piccoli ha progettato questa iniziativa cercando di rispondere alle esigenze dei bambini che segue, mettendo attenzione alle preoccupazioni principali dei donatori:

Niente sprechi! Riusare e condividere fa sfuggire alla discarica giochi, vestiti, scarpe e scarpine ancora nuovi, perché i bambini crescono in fretta e non fanno in tempo a consumarsiCon gli scambi gli indumenti vengono usati più a lungo.

Ma quello che regalo va davvero a chi serve? O magari qualcuno ci si arricchisce vendendolo sulle bancarelle? Terra dei Piccoli garantisce lo scambio o il regalo a bambini in stato di bisogno: gli stati di indigenza o di abbandono sono verificati e certificati dai servizi sociali pubblici.

Non è una forma di carità umiliante? Per i bambini e ragazzi più grandi il non-negozio offre una vera e propria esperienza da "cliente consapevole" da una parte permette di scegliere ciò che si preferisce, dall'altra consente di educare a una cultura ambientale del riciclo che combatta sprechi e consumismo.

Marta Bilinska, volontaria del negozio, dichiara "abbiamo tantissimi vestitini nuovi e bellissimi, ma anche scarpe, pinne per il mare e giochi..insomma la bottega è una soluzione innovativa per affrontare in modo ecologico le nuove povertà, ma anche per contrastare lo sprecoIn bottega è possibile scegliere tra beni stupendi, riservando il giusto rispetto per le cose, per l'ambiente e per i bambini."

Sostiene Andrea Cippone, socio fondatore della Onlus. "In Italia finiscono tra i rifiuti dai 10 ai 20 milioni di tonnellate di prodotti alimentari, per un valore di circa 37 miliardi di euro e finalmente dai primi di agosto una legge agevola il riuso di questi beni. Di contro nessuna analisi è stata fatta rispetto ai beni più inquinati da smaltire e che possono avere una vita più lunga come le culle, le bici per bambini o i seggioloni e le scarpine per i primi anni. E nessuna agevolazione o sostegno è previsto per chi come noi cerca di trovare una soluzione. Eppure chi per motivazioni economiche, chi per etica, chi per la sostenibilità ambientale, si stima che siano oltre 8 su 10 gli italiani e i cittadini romani che sarebbero interessati ad un uso condiviso dei beni e che sono contrari allo spreco.

Fiorella Deodati, presidente di Terra dei Piccoli onlus, sottolinea che il "non negozio" si inserisce in un percorso tracciato da anni nella vista dell'associazione, che vuole proporre ai bambini e ai loro adulti di riferimento un modo nuovo per contrastare l'emarginazione, insieme alla riflessione sui temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.


"Tutti gli oggetti scambiati e donati saranno gestiti tramite un software appositamente realizzato e accessibile dagli associati anche dal web e tutte le "good money" saranno spese e accumulate in una tesserina magnetica che sarà consegnata a tutti i bimbi " dichiara Fabrizio Fiore, volontario storico della Onlus e responsabile della digital innovation.

Il "non-negozioLa bottega dei piccoli si trova a Roma, in via Montaione 44
E' aperto ad agosto damercoledì al sabato dalle 10 alle 13


L'associazione Terra dei Piccoli
Terra dei Piccoli Onlus è attiva dal 2008 nella solidarietàverso i minori in difficoltà: situazioni di abbandono, razzismo, sostegno alla maternità felice per mamme giovanissime. 
Da anni si impegna nella raccolta e distribuzione di beni in favore dell'infanzia: l'iniziativa più rilevante che realizziamo grazie al sostegno della Senatrice Silvana Amati, coincide con il periodo di natale presso il Senato della Repubblica, dove dipendenti e Senatori consegnano ai volontari della Onlus beni per l'infanzia in difficoltà. 
Terra dei Piccoli realizza iniziative anche in collaborazione con amministrazioni e scuole superiori. Tra le più recenti: la raccolta in collaborazione con il Liceo Linguistico statale di Tivoli; l'apertura di spazidedicati al book-crossingapertura di sei punti di incontro e scambio, attivi per bambini e ragazzi sensibili alle tematiche ecologiche o in situazioni di povertà economica. 
Organizza incontri, scambi di beni e libri, proiezioni di documentari e film per contrastare i pregiudizi e tutti i tipi di sprechi. Tra questi Bang! Un corto sul razzismo e un documentario con il genetista Barbujani.
E' un'associazione senza fini di lucro, con sede a Roma, che opera in tutta Italia e realizza progetti per migliorare le condizioni di vita dei "piccoli" con un'attenzione particolare ai temi dell'ambiente.

Per maggiori informazioni


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