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martedì 30 settembre 2008

SICILIA. CACCIA: RIPARTE LA STAGIONE GRAZIE AL DECRETO-TRUFFA DELLA REGIONE

CACCIA:
RIPARTE LA STAGIONE GRAZIE AL DECRETO-TRUFFA DELLA REGIONE

 L'Assessore all'Agricoltura prima revoca il Calendario venatorio, già sospeso dal TAR, ma poi ne emana un altro quasi identico al solo scopo di dribblare la decisione dei Giudici!

La LAV - che ha già condannato questo grave comportamento dell'Assessore - adesso annuncia ulteriori azioni legali contro il "nuovo" Calendario che condanna a morte migliaia di animali per il solo diletto dei cacciatori.

Con ordinanza n. 1080 del 26.09.2008, il TAR Palermo ha dovuto respingere la richiesta di sospensione del "vecchio" Calendario venatorio in quanto, appunto, ormai era intervenuto un "nuovo" Calendario emanato con decreto assessoriale. Quindi sono prive di fondamento le dichiarazioni festanti di alcuni esponenti del mondo venatorio siciliano, che parlano di "vittoria". Se fossero in grado di comprendere appieno i contenuti del provvedimento della Magistratura amministrativa, infatti, si renderebbero conto che il TAR non ha affatto stabilito se il Calendario venatorio fosse legittimo o da censurare, ma ha dovuto prendere atto dell'escamotage dell'on. La Via e del suo decreto-truffa che ha impedito ai giudici di esprimersi.

APPROFONDIMENTI: "CACCIA: IL TAR SOSPENDE LA STAGIONE VENATORIA!" - Tutta la cronistoria fra ricorsi, TAR, decreti e furberie venatorie...

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APPELLO AI CITTADINI: AIUTATECI A TUTELARE GLI ANIMALI SELVATICI

 In attesa che i legali della LAV attivino le necessarie procedure, ogni cittadino può e deve dare il proprio contributo a contrastare la caccia selvaggia ed il bracconaggio, cercando di difendere coloro che non possono farlo da sé: gli animali selvatici. Come? E' semplice, basta cliccare sul VADEMECUM CACCIA on-line su www.lavsicilia.it per conoscere tutti i divieti e le limitazioni che i cacciatori devono rispettare, le leggi che li prevedono e le modalità per denunciarli alle Forze dell'Ordine e sollecitarne l'intervento.

SICILIA/CACCIA, FIRMATO DECRETO PER RIAPERTURA. LAV: GRAVE ED ARROGANTE DECISIONE ASSESSORE LA VIA

COMUNICATO STAMPA

LAV - Coordinamento Regionale Siciliano

Web: www.lavsicilia.it www.lav.it - Tel. Uff. Stampa nazionale: 06.4461325



SICILIA/CACCIA, FIRMATO DECRETO PER RIAPERTURA.

LA LAV: GRAVE ED ARROGANTE DECISIONE DELL'ASSESSORE LA VIA, NESSUN RISPETTO

PER LA MAGISTRATURA

Dichiarazione di Ennio Bonfanti (Resp. regionale "caccia" della LAV Sicilia):

"Apprendiamo con stupore che l'Assessore regionale all'Agricoltura on. Giovanni La Via ha firmato poco fa un decreto-truffa che emana un nuovo "Calendario venatorio" - in sostituzione di quello sospeso dal TAR su ricorso di Legambiente - per riaprire la caccia già sabato prossimo e, quindi, prima di conoscere la decisione dei giudici del TAR, che si riuniranno domani per decidere se mantenere o revocare la sospensione della stagione venatoria. Si tratta di un atto grave ed arrogante non solo per il suo significato di oltraggio e sfida aperta alla Magistratura ed al suo ruolo, ma anche per il suo contenuto specifico: si tratta, infatti, di un decreto-fotocopia di quello censurato dal TAR perché prevede la caccia alle stesse specie (lepre e beccaccia) e con le stesse modalità (caccia alla migratoria per 28 giornate) che il ricorso denunciava come illegittime e contrastanti con le norme statali ed europee! In pratica l'Assessore ha firmato - come se nulla fosse e calpestando apertamente il decreto n. 1007/08 del TAR - un nuovo decreto che contiene le stesse disposizioni che il Giudice amministrativo aveva già sospeso in via cautelare perché produttrici di "danni all'ambiente ed al patrimonio faunistico"! E' sconcertante il fatto che armieri e cacciatori siano le uniche e vere "specie protette" per la Regione, che antepone gli interessi della lobby venatoria a quelli generali della collettività. Evidentemente per l'on. La Via le doppiette (ed i loro voti) contano più delle decisioni dei tribunali".


www.lavsicilia.it


La LAV Lega Anti Vivisezione e' la principale associazione animalista in Italia, riconosciuta Ente Morale ed Onlus. Ci battiamo contro ogni forma di sfruttamento degli animali, con un grande obiettivo di liberta': i diritti degli animali. Conduciamo campagne di sensibilizzazione con la forza di 85 sedi locali, l'impegno di centinaia di volontari ed il sostegno di migliaia di soci; interveniamo direttamente per la tutela degli animali e promuoviamo azioni legali in casi di maltrattamento. La LAV e' membro della Coalizione Europea contro la Vivisezione (ECEAE) e della Coalizione Europea per gli animali dall'allevamento (ECFA). Da più di 20 anni assolviamo un'importante missione: dare risposte alle domande di liberta' per tutti gli esseri viventi. * * * * LAV tel. 064461325

Napoli 12 Ottobre: Primitivo per un giorno



Una giornata speciale per illustrare, attraverso il coinvolgimento e le dinamiche interattive, e far meglio comprendere la vita dell’uomo primitivo. Ma non si tratta della solita proposta, bensì di un modo inedito che consentirà ai bambini un divertimento nuovo ed un reale coinvolgimento.

A fare da sfondo ad una formula assolutamente nuova e rivoluzionaria di intrattenimento per bambini ci sarà lo spazio verde più esteso di tutta Napoli: il bosco di Capodimonte, la location più appropriata per far calare i giovanissimi ospiti nell’atmosfera magica del mondo preistorico.   Si comincia con una breve lezione illustrata tenuta da un’archeologa, il modo migliore per creare l’atmosfera giusta e riportare gli ospiti indietro nel tempo,  molto indietro, in un tempo lontanissimo, al limite del fantastico.

Giusto il tempo di assaporare il clima e la natura dell’era preistorica ed i bambini verranno poi divisi in squadre e si cimenteranno in una serie di gare, tutte rivolte al tema della giornata.

Prima di cominciare con i giochi e l’entusiasmo, occorrerà prima di tutto vestirsi esattamente come i nostri lontani antenati, ovvero con la pelle degli animali.

Si prosegue poi con una gara di disegno, molto speciale: non si useranno i soliti pennarelli e matite, ma… questa sarà una sorpresa!

Ed appena finito, si sfideranno simpaticamente con la composizione di un puzzle un po’ diverso dagli altri. Si tratterà infatti di procedere alla ricostruzione di un antichissimo e rarissimo vaso preistorico e la sua soluzione permetterà di ottenere l’indizio per procedere ad un'altra entusiasmante sfida.

La giornata “da primitivi” continua con altre gare particolari fino ad arrivare ad uno dei momenti più attesi, vale a dire l’accensione del fuoco, proprio come facevano i nostri antenati. In conclusione, il gioco “quando l’uomo non parlava”.

L’età consigliabile per partecipare all’evento è dagli 8 anni in su.

L’inizio di “primitivo per un giorno” è fissato per le ore 10:00, il meeting point è all’esterno della Porta Grande del Bosco di Capodimonte (lato via di Capodimonte). In caso di pioggia, previa comunicazione a tutti i prenotati, l’evento sarà spostato nell’ambiente più adatto alla manifestazione: “ Il museo di etnopreistoria di Napoli” presso il Castel dell’Ovo.

E’ previsto anche un simpatico intervallo, il “baby break”, durante il quale i nostri “piccoli primitivi” potranno fare un gustoso spuntino. La quota di partecipazione è di  7 euro ( previsti sconti per figli/nipoti di dipendenti CRAL convenzionati).

Si ricorda che per prendere parte alla giornata occorre prenotarsi ed è possibile farlo on-line sul sito www.insolitaguida.it, dove è possibile trovare ulteriori informazioni e curiosità; oppure telefonando al 338 965 22 88.

Sabato 11 Ottobre. Alla riscoperta della Napoli medievale: i sedili e i loro cavalieri


Chi non conosce, nel bene o nel male, le tradizioni, i costumi, gli aneddoti su Napoli? ma quanti,  Napoletani DOC inclusi, possono dire di conoscere la storia di Napoli, Le vicende e gli eventi che hanno trasformato Napoli così come la conosciamo? Per colmare tale vuoto la Dott.ssa Luigia Salino, promotrice del progetto Insolita guida, ha pensato bene di organizzare una serie di eventi diretti a portare in luce i passati trascorsi di questa Napoli piena di misteri, ricordi tramandati di padre in figlio ormai andati persi con il passare dei secoli.

Il primo appuntamento della serie è: “ALLA RISCOPERTA DELLA NAPOLI MEDIEVALE: I SEDILI E I LORO CAVALIERI”: una passeggiata narrata tra i vicoli dei quartieri “popolari” per poter rivivere l’atmosfera medievale attraverso l’architettura dei palazzi, delle strade e dei luoghi sacri.  Filo conduttore di questo itinerario “insolito” è la rassegna dei Sedili localizzati nei più antichi quartieri partenopei. I sedili, o seggi, sono le piazze ove i nobili di un tempo si riunivano per trattare della res pubblica e privata.  Ogni sedile è stato scenario e testimone di una infinità di eventi di ogni genere: delle vicissitudini, degli inganni, degli accordi e dei complotti dei Cavalieri, ras dei vari quartieri, e delle rispettive famiglie gentilizie titolari dei Seggi; storie degne di essere oggetto di un’opera teatrale di Shakespeare.

Si rievocheranno, dunque, la storia delle famiglie degli Acton, CapeceMinutolo, i BocciaBoccia e tante altre ancora, con i loro intrecci e le loro tresche.

La passeggiata, dalla durata di due ore circa,  avrà come prima tappa quello che era l’ingresso marittimo di Napoli: via Mezzocannone con il suo Seggio di Porto. Salendo si arriverà al sedile di Nido, ove si innalzava la statua del Nilo, più conosciuta come “ o corp e’ Napul”, perché simboleggiante Napoli che allatta i suoi figli. Qui verrà rievocata la singolare vicenda che ha comportato lo “sfratto” della stessa statua in una piazza adiacente. Proseguendo verso il decumano maggiore si raggiungerà quella che era la parte più alta della città: il sedile Montagna, sede di un’antica famiglia di origine francese arrivata nel Regno di Napoli con gli Angioini, poi associata  con due dei più autorevoli seggi dell’epoca: Il sedile del Popolo e quello di Forcella.

Dopo un percorso ricco di miti e leggende, il tuffo nel passato terminerà con la chiesa di San Lorenzo, il cui campanile, in epoca borbonica è stato fregiato di tutti gli scudi gentilizi appartenuti alle nobili famiglie. Non mancheranno curiosità e aneddoti interessanti, come ad esempio la storia dei simboli del gioco dell’oca e collegamenti con l’ordine dei Templari.

Si ricorda che per prendere parte al tour (6 € a persona; previsti sconti per CRAL, studenti, over 65) occorre prenotarsi ed è possibile farlo telefonicamente al 338 965 22 88 oppure on-line sul sito www.insolitaguida.it, dove è possibile trovare ulteriori informazioni e curiosità. Appuntamento alle ore 17:00 a via Mezzocannone incrocio Corso Umberto I.

ReMedia Report - Settembre 2008




Settembre 2008

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