Nei primi 10
mesi dell’anno l’importo medio richiesto è stato pari a 10.334
Prestiti: aumentano quelli richiesti
per il consolidamento debiti e le spese
mediche
Si chiedono più soldi per viaggi e formazione
Milano,
novembre 2018. Aumentano le richieste di prestiti
personali destinati al consolidamento
debiti, all’acquisto di arredamento e alle spese
mediche, mentre calano quelli per la
ristrutturazione della casa. Sono queste le prime evidenze emerse dall’osservatorio
congiunto di Facile.it e Prestiti.it, realizzato su un campione di oltre 150.000 domande di
finanziamento*, secondo il quale, nel corso dei primi 10 mesi dell’anno, gli
italiani che si sono rivolti ad una società del credito hanno cercato di
ottenere in media 10.334 euro, lo 0,8% in più rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno. Aumento che, si legge nell’analisi, si
è tradotto anche in un allungamento dei piani di ammortamento medi, passati da
60 a 62 rate.
Gli
italiani continuano dunque a far ricorso alle società del credito, ma cambiano
le priorità; esaminando le richieste di prestito
personale nelle quali il firmatario ha specificato la finalità, emerge che la
prima motivazione che ha spinto gli italiani a presentare domanda nei primi 10
mesi dell’anno è l’acquisto di un’auto
usata (22%), mentre slittano al secondo posto le richieste di prestito
destinate alla ristrutturazione della
casa (21%), che perdono 4,3 punti
percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In forte aumento, invece, le domande di
prestito personale destinate al consolidamento
debiti, che passano dal 9,5% del 2017 al 13,1% del 2018, e quelle
per pagare le spese mediche, il cui
peso percentuale è cresciuto di oltre un terzo passando dal 3,7% del 2017 al 5% del 2018.
«Nell’ultimo
anno si è assistito ad un cambiamento delle motivazioni che hanno spinto gli
italiani a chiedere un prestito personale»,
spiega Andrea Bordigone,
Responsabile prestiti di Facile.it «se da
un lato l’aumento del consolidamento debiti ci racconta di una maggiore
consapevolezza rispetto alle opportunità per gestire più correttamente il
debito, dall’altra non si può non notare come stiano assumendo un peso sempre
maggiore le richieste di prestiti personali destinati a coprire le spese
mediche.».
A variare rispetto ai primi 10 mesi del
2017 sono state anche le somme che i richiedenti hanno cercato di ottenere. In
aumento gli importi medi richiesti per il consolidamento
debiti (17.538 euro, +9%), per
la formazione (7.040, +12%) e i viaggi (€ 4.692 euro, +13%). In calo,
invece, le somme richieste per i prestiti personali destinati alla “casa” come l'acquisto immobili (€ 21.025 euro,
-20%) e la ristrutturazione casa (€ 13.281, -13%). Situazione in chiaroscuro
per i prestiti personali per l’acquisto
di arredamento; se ne chiedono di più (il loro peso percentuale è passato
dal 7,1% al’8,8%) ma è diminuito il taglio medio (sceso del 4% e stabilizzatosi
a 8.443 euro).
Guardando al profilo dei richiedenti emerge che chi ha presentato domanda nei
primi 10 mesi del 2018 aveva, in media, 42
anni; la fascia anagrafica più rappresentata è quella degli under 35, cui
fanno capo quasi 1 terzo delle richieste (31,9%), seguita dai richiedenti con
età compresa tra i 35 e 44 anni (31,5%) e quelli nella fascia 45-54 anni (23%).
Dati interessanti emergono dall’analisi del sesso del richiedente; la percentuale
di domande di finanziamento presentate da donne rimane ancora marginale (circa
il 28%) e permangono le differenze
sugli importi medi richiesti dai due sessi, con gli uomini che puntano ad
ottenere, in media, il 10% in più rispetto al gentil sesso (10.612 euro contro
i 9.633 euro).
Rispetto alla posizione lavorativa del richiedente, a
presentar domanda in circa il 75% dei
casi è un dipendete con contratto a tempo indeterminato, nel 14% un
lavoratore autonomo o libero professionista e nel 5,5% un pensionato.
A
seguire la tabella con la tipologia richieste di prestito personale per le
quali il firmatario ha specificato la finalità di utilizzo, gli importi
richiesti e la durata relativi ai primi 10 mesi del 2018:
Finalità
indicata
|
%
su totale richieste primi 10 mesi del 2018
(per le quali
il firmatario ha specificato la finalità di utilizzo)
|
Importo
medio richiesto primi 10 mesi 2018
|
Durata
media (mesi)
|
Auto usate
|
22,0%
|
€
8.994
|
60
|
Ristrutturazione casa
|
21,0%
|
€
13.281
|
70
|
Consolidamento debiti
|
13,1%
|
€
17.538
|
76
|
Liquidità
|
12,4%
|
€
9.501
|
61
|
Arredamento
|
8,8%
|
€
8.443
|
61
|
Spese mediche
|
5,0%
|
€
6.576
|
57
|
Media Italia
|
-
|
€
10.334
|
62
|
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