Approvato in via definitiva un decreto che esclude l’Iva sull’invio degli sms, i messaggini inviati via telefonino, a scopo di beneficenza. Ma gli operatori di telefonia cellulare non sono soddisfatti.
Il Parlamento ha approvato in via definitiva un decreto che esclude l’IVA sull’invio degli sms, i messaggini inviati via telefonino, a scopo di beneficenza. Ma la norma prevede tale esclusione solo su un certo tipo di sms di elargizione: quelli che vengono mandati per effettuare una donazione per “aiuti a popolazioni colpite da catastrofi naturali” e non qualsiasi campagna a fini benefici.
La definizione del provvedimento legislativo, evidentemente, è stata messa a punto in seguito all’immane tragedia che ha sconvolto l’Asia meridionale meno di due mesi fa, un dramma che ha spinto un elevatissimo numero di italiani ad utilizzare gli sms per effettuare una donazione, tanto che alla fine sono stati raccolti quasi 30 milioni di euro in pochi giorni.
Gli operatori di telefonia mobile, TIM, Vodafone, Wind e 3 non sono però soddisfatti dal decreto, ritenendolo incompleto e limitato. In un comunicato congiunto diffuso il 24 febbraio ‘05 “giudicano come un primo passo verso la giusta direzione ma non risolutivo il decreto approvato”. A loro dire, infatti, la normativa “non tiene conto pienamente della genesi e della rilevanza progressivamente assunta dall’sms come diffuso strumento di donazione". I carrier hanno, quindi, rilevato che negli ultimi 3 anni gli sms si sono rilevati uno straordinario e tempestivo strumento di solidarietà, contribuendo a risolvere situazioni assai pesanti non solo in seguito a calamità naturali ma anche per iniziative sanitarie, sociali e per progetti di ricerca, come l’indagine sulle malattie genetiche promossa da Telethon. Gli operatori ritengono quindi che il decreto approvato ponga delle discriminazioni rispetto alle altre iniziative condotte con lo strumento della messaggistica cellulare. “La situazione così creata - conclude il comunicato - sarà ingestibile nel rapporto con i cittadini, che si aspettano un trattamento fiscale omogeneo per queste varie iniziative di donazione benefica”.
Andrea Pietrarota
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venerdì 25 febbraio 2005
giovedì 17 febbraio 2005
BENVENUTO KYOTO!
Roma 17 feb. 05
Con AzzeroCO2 il COBAT è il primo Consorzio a aderire
alle politiche ambientali previste dal Protocollo Internazionale
alle politiche ambientali previste dal Protocollo Internazionale
Benvenuto Kyoto!
Una maxi torta di 160 kg alla Galleria Sordi di Roma con la scritta “Benvenuto Kyoto”, le musiche africane, gli allievi delle elementari con lo striscione “I love Kyoto”.Sono alcune delle immagini della festa organizzata ieri dalle associazioni ambientaliste WWF, Legambiente, GreenPeace, ISES, cui sono intervenute numerose personalità tra cui: Dario Esposito, assessore alle Politiche Ambientali del Campidoglio, Ermete Realacci, deputato Margherita, Loredana De Petris, senatrice Verdi, Valerio Calzolaio, deputato Ds.
Ha festeggiato l’entrata in vigore del protocollo di Kyoto in 30 Paesi del mondo anche il nostro Consorzio, che ha recentemente conseguito sia la certificazione, per la qualità dei servizi offerti, UNI EN ISO 9001:2000 sia la certificazione, del Sistema di Gestione Ambientale secondo lo standard internazionale, UNI EN ISO 14001:1996, che ratifica l’impiego da parte del Consorzio di tecnologie e processi eco-compatibili ed eco-sostenibili.
Ma i maggiori complimenti sono stati ricevuti dal Direttore Generale del COBAT, l’ing. Paolo Sormani, per l’adesione del Consorzio alle iniziative di AzzeroCO2, l’iniziativa nata per comune volontà di Ambiente Italia, Legambiente e Kyoto Club per ridurre le emissioni di gas serra, principalmente sotto la forma di anidride carbonica (CO2), che sono una delle cause principali del riscaldamento terrestre e dei cambiamenti climatici ad esso associati.
Queste emissioni vengono, infatti, rilasciate nell'atmosfera dalla combustione di fonti energetiche fossili che spesso sono usate per produrre l'energia necessaria a svolgere le nostre attività quotidiane, dalle più semplici alle più complesse: guidare un'automobile, navigare su internet, guardare la TV, cucinare, andare in discoteca o assistere ad un evento sportivo.
Partecipando a AzzeroCO2, in pratica il COBAT è il 1° Consorzio che aderisce alle politiche ambientali previste dal protocollo di Kyoto. Per contribuire attivamente a contrastare il cambiamento climatico, Il Consorzio ha intrapreso, infatti, un serio percorso verso la sostenibilità dei tutte le sue attività, e si è impegnato a concorrere alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, neutralizzando le emissioni annue di gas serra derivanti dai propri consumi energetici e di materiale cartaceo presso la propria sede direttiva, nonché dai viaggi e le trasferte del personale dipendente.
Tali emissioni, niente affatto trascurabili, se si pensa che sono pari a 30 tonnellate di CO2 saranno compensate dal COBAT attraverso l’acquisto di crediti dismissione, sul mercato internazionale, per progetti di uso della tecnologia solare fotovoltaica realizzati nel Sud-est asiatico.
Ancora una volta il nostro Consorzio si dimostra così in prima linea sul fronte della sostenibilità ambientale.
Per informazioni:
Ufficio Stampa e Relazioni Esterne
Andrea Pietrarota, H&K Gaia Tel. 06-441640327 Cell.: 335-5640825 e-mail: pietrarotaa@hkgaia.com
mercoledì 9 febbraio 2005
NASCE UN NUOVO ASILO GIOCA&CREA CON IL FANTABOSCO DELLA MELEVISIONE
Al quartiere Trieste: L’ASILO CHE C’E’
NASCE UN NUOVO ASILO GIOCA&CREA CON IL FANTABOSCO DELLA MELEVISIONE
Sabato 12 febbraio, ore 16.00 Via Panaro, 3/5 - Roma
Rai Trade S.p.a. e La Nuova Infanzia S.a.s. inaugurano a Roma il terzo centro per l’infanzia “Gioca&Crea-Melevisione”
Sabato 12 p.v. in via Panaro, 3/5 alle ore 16.00, sarà inaugurato un nuovo centro per l’infanzia “Gioca&Crea-Melevisione”.
Una grande festa con giochi e sorprese darà l’opportunità a tutti i bimbi di giocare e sperimentare nel Magico Regno della Fiaba “Il Fantabosco”, ricreato con le sue scenografie e i suoi incanti in una sala della struttura.
Il centro, adiacente al parco Nemorense, è una splendida struttura di 270 metri quadri con ampio spazio esterno attrezzato, progettati ed arredati nel pieno rispetto del bambino; è il terzo esempio nazionale, dopo quello di Via Rhodesia 24 a Roma e di Via Lata 82 a Brindisi, della partnership stretta tra gli asili “Gioca&Crea” della società La Nuova Infanzia e Rai Trade S.p.A., “titolare” della trasmissione di RaiTre “La Melevisione”, ormai entrata con grande successo nelle case di tutti i bimbi.
30 bambini potranno usufruire di un posto al nido nel quartiere Trieste; una “goccia nell’oceano” per il Comune di Roma che conta circa 8000 bambini in lista d’attesa, purtroppo senza speranza concreta di un inserimento; è anche per questo che la “La Nuova Infanzia”, dal 1995 attiva sul territorio nazionale, si impegna nella realizzazione di servizi educativi rivolti a bambini da 0 a 10 anni, rappresentando per le famiglie e per i loro bambini una risposta efficace ai propri bisogni, aggravati dalle carenze del servizio pubblico.
Da lunedì 14 febbraio, l’asilo nido e la ludoteca di Via Panaro offriranno un servizio educativo, dalle 7.30 alle 19.00 per 12 mesi l’anno, proponendo attività ludiche e didattiche per bimbi da 0 a 6 anni e inoltre spazi-gioco, centri estivi e seminari con i genitori. Ogni giorno i bimbi vivranno nuovi giochi, nuove esperienze e conosceranno tanti amici , sempre guidati da personale esperto e qualificato.
La Nuova Infanzia ha al suo attivo 17 strutture per l’infanzia avviate sull’intero territorio nazionale di cui 16 a marchio Gioca&Crea (asili nido, scuole materne e ludoteche), per un totale ogni anno di quasi mille bambini coinvolti nelle diverse attività pre-scolari.
La società, inoltre, gestisce direttamente un centro di formazione e aggiornamento professionale per operatori d’infanzia su Roma e fornisce personale preparato e qualificato in grado di rispondere alle esigenze di famiglie, strutture per l’infanzia, villaggi turistici, centri estivi ecc..
Ufficio Stampa La Nuova Infanzia - Gioca&Crea:
Paolo Pietrarota, tel. 06/86399512 Cell. 338/8043264 Fax 06/86381042 E-mail: roma@ciaobimbiequipe.it
NASCE UN NUOVO ASILO GIOCA&CREA CON IL FANTABOSCO DELLA MELEVISIONE
Sabato 12 febbraio, ore 16.00 Via Panaro, 3/5 - Roma
Rai Trade S.p.a. e La Nuova Infanzia S.a.s. inaugurano a Roma il terzo centro per l’infanzia “Gioca&Crea-Melevisione”
Sabato 12 p.v. in via Panaro, 3/5 alle ore 16.00, sarà inaugurato un nuovo centro per l’infanzia “Gioca&Crea-Melevisione”.
Una grande festa con giochi e sorprese darà l’opportunità a tutti i bimbi di giocare e sperimentare nel Magico Regno della Fiaba “Il Fantabosco”, ricreato con le sue scenografie e i suoi incanti in una sala della struttura.
Il centro, adiacente al parco Nemorense, è una splendida struttura di 270 metri quadri con ampio spazio esterno attrezzato, progettati ed arredati nel pieno rispetto del bambino; è il terzo esempio nazionale, dopo quello di Via Rhodesia 24 a Roma e di Via Lata 82 a Brindisi, della partnership stretta tra gli asili “Gioca&Crea” della società La Nuova Infanzia e Rai Trade S.p.A., “titolare” della trasmissione di RaiTre “La Melevisione”, ormai entrata con grande successo nelle case di tutti i bimbi.
30 bambini potranno usufruire di un posto al nido nel quartiere Trieste; una “goccia nell’oceano” per il Comune di Roma che conta circa 8000 bambini in lista d’attesa, purtroppo senza speranza concreta di un inserimento; è anche per questo che la “La Nuova Infanzia”, dal 1995 attiva sul territorio nazionale, si impegna nella realizzazione di servizi educativi rivolti a bambini da 0 a 10 anni, rappresentando per le famiglie e per i loro bambini una risposta efficace ai propri bisogni, aggravati dalle carenze del servizio pubblico.
Da lunedì 14 febbraio, l’asilo nido e la ludoteca di Via Panaro offriranno un servizio educativo, dalle 7.30 alle 19.00 per 12 mesi l’anno, proponendo attività ludiche e didattiche per bimbi da 0 a 6 anni e inoltre spazi-gioco, centri estivi e seminari con i genitori. Ogni giorno i bimbi vivranno nuovi giochi, nuove esperienze e conosceranno tanti amici , sempre guidati da personale esperto e qualificato.
La Nuova Infanzia ha al suo attivo 17 strutture per l’infanzia avviate sull’intero territorio nazionale di cui 16 a marchio Gioca&Crea (asili nido, scuole materne e ludoteche), per un totale ogni anno di quasi mille bambini coinvolti nelle diverse attività pre-scolari.
La società, inoltre, gestisce direttamente un centro di formazione e aggiornamento professionale per operatori d’infanzia su Roma e fornisce personale preparato e qualificato in grado di rispondere alle esigenze di famiglie, strutture per l’infanzia, villaggi turistici, centri estivi ecc..
Ufficio Stampa La Nuova Infanzia - Gioca&Crea:
Paolo Pietrarota, tel. 06/86399512 Cell. 338/8043264 Fax 06/86381042 E-mail: roma@ciaobimbiequipe.it
martedì 8 febbraio 2005
LEGGERE ON LINE? GOOGLE SI DA' ALL'E-BOOK
Leggere on-line? Google si dà all'e-book
Google, il più famoso motore di ricerca d’Internet, si appresta a lanciare un servizio senza precedenti che porterà in rete l'intero contenuto di decine di milioni di volumi.
Molti saranno forniti solo come assaggio. Una rivoluzione che fa i conti con il copyright. Google ha, infatti, firmato degli accordi con alcune prestigiose università e biblioteche, tra cui Harvard, Stanford, Università del Michigan, Università di Oxford e la New York Public Library, con il fine di scansionare e mettere on-line, ampi cataloghi dei volumi più diversi, tutti a disposizione del pubblico.
Così presto i navigatori del web potranno leggere liberamente e, anche per intero, tutti i libri che si trovino nel cosiddetto “public domain”, ossia si tratti di quelle opere per le quali i termini del copyright sono superati o che prevedono fin dall'origine la possibilità di una libera diffusione pubblica.
Il progetto di Google ha il sapore rivoluzionario di uno snodo informativo che possa nel tempo raccogliere almeno una parte dell’umana conoscenza e creatività e metterla a disposizione di tutti, immediatamente accessibile da ogni parte del mondo.
Per tutti i libri digitalizzati che sono coperti da diritti d'autore, saranno offerti degli abstract o delle pagine di "prova", pensate per indurre l'utente interessato ad acquistare il libro direttamente on-line o a farselo prestare dalla biblioteca che lo possiede.