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martedì 13 dicembre 2005

Adiconsum sullo sconto dei farmaci: un fallimento



"Dopo il fallimento del decreto il ministro Storace ci riprova con l'accordo, ma i risultati non saranno diversi", annuncia in un comunicato l'associazione dei consumatori.

L' indagine Adiconsum effettuata a settembre evidenziava un' adesione allo sconto previsto dal decreto inferiore al 10% e quindi un fallimento dell'iniziativa.
Se i prezzi sono liberi ancora di più lo sono gli sconti. Quelli promessi dal ministro potranno durare qualche settimana, ma gli appelli e gli inviti quando c'è di mezzo il business non funzionanno.

Il ministro ancora una volta ha scelto la strada del miraggio invece che proposte concrete per attivare una reale concorrenza e quindi una riduzione del costo dei farmaci vera e duratura.

Queste le proposte che Adiconsum ha avanzato al ministro:

1. Più concorrenza con la vendita dei medicinali privi di prescrizione(OTC) nei supermercati con personale specializzato (leggi farmacisti) e con spazi dedicati;
2. Obbligo anche per il medico di indicare e prescrivere in ricetta il medicinale equivalente, (il risparmio per le regioni e per i consumatori può arrivare fino al 50%);
3. Programmi di supporto ai medici di base che non siano quelli forniti dalle multinazionali farmaceutiche, come avviene oggi, ma a cura del Ministero o quantomeno certificati dal Ministero;
4. Riforma della normativa sugli informatori scientifici come previsto da direttiva europee (che indica nel punto di contatto e non nel numero di medicinali venduti un parametro per la determinazione della retribuzione);
5. Abolizione dei lacci e lacciuoli che impediscono l'importazione dei medicinali dagli altri Paesi UE, quando gli stessi medicinali vengono venduti dalle stesse multinazionali in Italia a costi nettamente superiori;
6. Riconsiderare la c.d. "pianta organica" delle farmacie per consentire una maggiore concorrenza nelle aree urbane e nelle città;
7. Completare il Prontuario dei medicinali equivalenti anche per quelli della fascia C non soggetti a ricetta.
Signor Ministro - conclude Adiconsum - non ascolti solo i farmacisti, ascolti anche le assicurazioni consumatori e anche l'Antitrust. Non vogliamo il miraggio dello sconto, ma prezzi più bassi con più concorrenza.

A cura del Notiziario delle associazioni
web: www.notiziariodelleassociazioni.it
email: redazione@notiziariodelleassociazioni.it

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