FRUNTI NAZZIUNALI SICILIANU "SICILIA INDIPINNENTI"
FRONTE NAZIONALE SICILIANO "SICILIA INDIPENDENTE"
-Sikritarìa Nazziunali-
Kumunikatu Stampa
ISOLE MINORI. IL "DECRETO MILLEPROROGHE " COLPISCE ANCORA. PENALIZZATE LE COMPAGNIE NAVALI PRIVATE CON IL CONSEGUENTE PERICOLO DI INTERRUZIONE DEI SERVIZI DI COLLEGAMENTO...
FRONTE NAZIONALE SICILIANO "SICILIA INDIPENDENTE"
-Sikritarìa Nazziunali-
Kumunikatu Stampa
ISOLE MINORI. IL "DECRETO MILLEPROROGHE " COLPISCE ANCORA. PENALIZZATE LE COMPAGNIE NAVALI PRIVATE CON IL CONSEGUENTE PERICOLO DI INTERRUZIONE DEI SERVIZI DI COLLEGAMENTO...
La vertenza in corso sugli SGRAVI FISCALI per le Compagnie di Navigazione private che curano i collegamenti di linea con le Isole minori riguarda, oltre che le specifiche problematiche sindacali ed occupazionali a dir poco scottanti, anche il futuro del servizio stesso di collegamenti, che è un servizio necessario.
A giudizio degli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu ci troviamo pertanto, nel bel mezzo di una vertenza di vaste dimensioni alla cui soluzione è doveroso dare precedenza assoluta.
Appare peraltro chiarissimo come sia stata deleteria la scelta di politica fiscale del DECRETO MILLEPROROGHE che avrebbe favorito sostanzialmente la Compagnia di bandiera, la quale, probabilmente, fruirà di agevolazioni per un importo di circa cinquanta milioni di Euro. Mentre resterebbero penalizzate le Compagnie private, costrette peraltro a farsi carico persino degli oneri del caro-gasolio.
Pur senza entrare in questa sede nel merito degli specifici aspetti sindacali, fiscali o di bilancio delle stesse Compagnie, ci sembra opportuno e doveroso sottolineare quanto sarebbe grave una ennesima interruzione dei collegamenti. Tanto per le esigenze delle popolazioni interessate, quanto per la qualificazione della nostra "politica turistica", che dovrebbe dimostrare ad ogni piè sospinto ed anche in campo internazionale di essere sempre in grado di offrire servizi efficienti e di ottima qualità.
L'FNS in proposito ricorda con rabbia ed amareza come siano stati troppo numerosi e frequenti i casi di interruzione di collegamenti con conseguente isolamento degli Abitanti delle Isole minori, registrati nell'ultimo trentennio e che non sono attribuibili soltanto al maltempo. A tutti quegli Abitanti rinnoviamo la nostra solidarietà. Si pensi - in particolare - alle tormentate vicende vissute dai cittadini delle isole di Pantelleria, di Lampedusa e di Linosa.
I pochi progressi che pure si sono compiuti di recente in materia, sembrano adesso svanire di colpo per gli effetti negativi del citato DECRETO "MILLEPROROGHE" del 2 febbraio scorso che ha lasciato fuori appunto le agevolazioni fiscali in favore delle Compagnie oggi in agitazione.
L'FNS ritiene che la gravità della situazione odierna sia tale che la Regione Siciliana dovrebbe intervenire, oltre che per svolgere l'importante Ruolo di mediazione che ha già intrapreso, anche per ottenere concreti "aggiustamenti" del decreto in questione. Ed è questo un messaggio anche per la numerosa rappresentanza di Parlamentari siciliani a Roma.
Dalla Regione Siciliana gli Indipendentisti FNS si aspettano e pretendono di più. Molto di più.
Occorre infatti una SVOLTA politica e culturale, fortemente innovativa, che consenta di varare tutta una legislazione speciale e specifica per le Isole Minori, principalmente in materia di collegamenti e di trasporti. Il tutto - ovviamente - nell'ambito di un diverso, più consapevole e più lungimirante rapporto fra la Sicilia tutta ed il Mare.
A giudizio degli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu ci troviamo pertanto, nel bel mezzo di una vertenza di vaste dimensioni alla cui soluzione è doveroso dare precedenza assoluta.
Appare peraltro chiarissimo come sia stata deleteria la scelta di politica fiscale del DECRETO MILLEPROROGHE che avrebbe favorito sostanzialmente la Compagnia di bandiera, la quale, probabilmente, fruirà di agevolazioni per un importo di circa cinquanta milioni di Euro. Mentre resterebbero penalizzate le Compagnie private, costrette peraltro a farsi carico persino degli oneri del caro-gasolio.
Pur senza entrare in questa sede nel merito degli specifici aspetti sindacali, fiscali o di bilancio delle stesse Compagnie, ci sembra opportuno e doveroso sottolineare quanto sarebbe grave una ennesima interruzione dei collegamenti. Tanto per le esigenze delle popolazioni interessate, quanto per la qualificazione della nostra "politica turistica", che dovrebbe dimostrare ad ogni piè sospinto ed anche in campo internazionale di essere sempre in grado di offrire servizi efficienti e di ottima qualità.
L'FNS in proposito ricorda con rabbia ed amareza come siano stati troppo numerosi e frequenti i casi di interruzione di collegamenti con conseguente isolamento degli Abitanti delle Isole minori, registrati nell'ultimo trentennio e che non sono attribuibili soltanto al maltempo. A tutti quegli Abitanti rinnoviamo la nostra solidarietà. Si pensi - in particolare - alle tormentate vicende vissute dai cittadini delle isole di Pantelleria, di Lampedusa e di Linosa.
I pochi progressi che pure si sono compiuti di recente in materia, sembrano adesso svanire di colpo per gli effetti negativi del citato DECRETO "MILLEPROROGHE" del 2 febbraio scorso che ha lasciato fuori appunto le agevolazioni fiscali in favore delle Compagnie oggi in agitazione.
L'FNS ritiene che la gravità della situazione odierna sia tale che la Regione Siciliana dovrebbe intervenire, oltre che per svolgere l'importante Ruolo di mediazione che ha già intrapreso, anche per ottenere concreti "aggiustamenti" del decreto in questione. Ed è questo un messaggio anche per la numerosa rappresentanza di Parlamentari siciliani a Roma.
Dalla Regione Siciliana gli Indipendentisti FNS si aspettano e pretendono di più. Molto di più.
Occorre infatti una SVOLTA politica e culturale, fortemente innovativa, che consenta di varare tutta una legislazione speciale e specifica per le Isole Minori, principalmente in materia di collegamenti e di trasporti. Il tutto - ovviamente - nell'ambito di un diverso, più consapevole e più lungimirante rapporto fra la Sicilia tutta ed il Mare.
Palermu, 7 Frivaru 2006
Giuseppe SCIANÒ
Sikritariu FNS
------------------------------------------------
Si ringrazia per la cortese attenzione.
L'Addetto Stampa (Giovanni Basile)
Giuseppe SCIANÒ
Sikritariu FNS
------------------------------------------------
Si ringrazia per la cortese attenzione.
L'Addetto Stampa (Giovanni Basile)
FRUNTI NAZZIUNALI SICILIANU "Sicilia Indipinnenti"
FRONTE NAZIONALE SICILIANO "Sicilia Indipendente"
Via Brunetto Latini, 26 - 90141 Palermo
tel&fax (+39) 091329456
Internet: www.fns.it / e-mail: fns@fns.it
Ufficio Stampa: siciliaindipinnenti@gmail.com
"CUMITATU CITATI 'I CATANIA"
"Comitato Città di Catania"
www.fnscatania.tk (with english introduction and multilanguage translator)
www.nonfartifregare.tk
fnscatania@gmail.com
tel (+39) 1786012222 fax (+39) 1782211303
Skype id: nicheja
"CUMITATU CITATI 'I GIRGENTI"
fnsgirgenti@gmail.com
"CUMITATU MISSINISI"
fnsmissinisi@gmail.com
"CUMITATU NISSENU"
fnsnissenu@gmail.com
FRONTE NAZIONALE SICILIANO "Sicilia Indipendente"
Via Brunetto Latini, 26 - 90141 Palermo
tel&fax (+39) 091329456
Internet: www.fns.it / e-mail: fns@fns.it
Ufficio Stampa: siciliaindipinnenti@gmail.com
"CUMITATU CITATI 'I CATANIA"
"Comitato Città di Catania"
www.fnscatania.tk (with english introduction and multilanguage translator)
www.nonfartifregare.tk
fnscatania@gmail.com
tel (+39) 1786012222 fax (+39) 1782211303
Skype id: nicheja
"CUMITATU CITATI 'I GIRGENTI"
fnsgirgenti@gmail.com
"CUMITATU MISSINISI"
fnsmissinisi@gmail.com
"CUMITATU NISSENU"
fnsnissenu@gmail.com
«Diamo, quindi, al Popolo Siciliano - in lotta per il suo ideale millenario - la bandiera di un indipendentismo esente da mafiosità e brigantaggio, auspicandone la vittoria nella libertà, nella democrazia, nella giustizia sociale, nella concordia, nella pace e nello spirito europeistico e mediterraneistico».
Giuseppe Montalbano, 1976
Giuseppe Montalbano, 1976
Nessun commento:
Posta un commento