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mercoledì 26 aprile 2006

IN CINA SPUNTA LA FERRARI TAROCCATA

La Ferrari in questione è la rarissima 330 P4 del 1967, Non si tratta di una qualsiasi rossa di Maranello, ma di un esemplare storico, oltre che raro. E c'è da chiedersi come abbiano fatto i cinesi a portare a temine un'operazione di tal genere, con quali mezzi e con quali conoscenze tecniche.

AGENPRESS - I cinesi sembra non fermarsi proprio di fronte a nulla. E nella contraffazione rimangono i re indiscussi, in grado di clonare perfettamente anche un'opera d'arte e d'ingegno come la Ferrari. Oltre ai classici orologi, vestiti, profumi, borse e prodotti alimentari.

Eppure è quanto ha mostrato ai giornalisti Franco Frattini, vicepresidente della Commissione europea, in occasione dell'annuncio della nuova iniziativa europea contro la contraffazione. Frattini ha detto che del modello della Ferrari "ne esistono soltanto sei esemplari al mondo...beh, questa è la settima", ha aggiunto.

"E' una berlinetta, bellissima ed è stata imitata e prodotta in Cina". La 330 P4 non è la "solita" Ferrari, ma un gioiello a quattro ruote. Tanto che l'originale vale più o meno 3 milioni di dollari.

"Mi hanno spiegato che ne sono state prodotte pochissime" ha detto ancora Frattini, che prendendo spunto da questa vicenda ha annunciato l'adozione di una proposta di direttiva sulla lotta contro i reati di proprietà intellettuale.

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