Anche i suoi compari non gli faranno sconti
"Non sono abituato a fare i capricci per le poltrone".Così D'Alema toglie dagli impicci Prodi che doveva decidere se affidare la Presidenza della Camera dei deputati a lui o a Bertinotti.La scelta non era di quelle facili e rischiava spaccature difficilmente sanabili da subito.Bertinotti aveva già fatto sapere a Prodi che nel caso non avesse ottenuto la poltrona da lui ambita avrebbe dato al governo solo l'appoggio esterno.
(leggi tutto)
Richiamo cortesemente l'Ineffabile WeBlog, ad utilizzare nei suoi editoriali un linguaggio privo di aggettivazioni che possano risultare offensive per le dirette persone interessate.
RispondiEliminaNulla da eccepire sulle Sue idee politiche, peraltro argomentater con pungente arguzia. Ma non condivido, in questo caso, la titolazione quando dà dei "compari" a due dei nostri politici.
Tutti i media stanno commentando l'attuale confusa situazione politica italiana. Un Paese, purtroppo, spaccato a metà e con gravi problemi economici e sociali.
Ogni giornalista è libero di riportare i fatti, così come di commentarli, secondo i suoi punti di vista o le sue scelte politiche. Ma la deontologia professionale impone un linguaggio non offensivo.
Nell'infuocata campagna elettorale, la nostra classe politica non ha brillato particolarmente per moderazione dei termini e modi di appellare lo schieramento contrapposto.
In certi momenti i nostri politici hanno dato il peggio di loro con eloqui tipici di alcuni tifosi per esempio di calcio.
Non è stato un bello spettacolo.
E' mia opinione che chi ci rimetta siano prima di tutto tutto proprio noi italiani, che all'estero abbiamo un'immagine a dir poco appannata.
Per quanto mi riguarda, le mie idee politiche sono una questione che tratto in modo non pubblico.
E' una mia scelta, legata al mio rifiuto di essere etichettato in qualsiasi modo e anche alla mia volontà di sviluppare positive interazioni (quello che con l'anglicismo viene chiamato networking) con tutti i professionisti della comunicazione.
E non ho nulla contro tutti quei cittadini che si impegnano attivamente e pubblicamente nel dibattito politico. Anzi la mia ammirazione è particolarmente elevata per quei cittadini che scrivono, discutono di politica, e non si lasciano cadere in sterili tentazioni di qualunquismo.
Che si parli di politica, che si critichi questo o quel partito, ma per favore, usando un linguaggio consono ed eticamente corretto, evitando allusioni ed insinuazioni.
Il Corriere del Web.it è nato da una mia idea, ma non me ne sento nè padre nè padrone, solo un semplice amministratore.
Perciò mi dispiace dover fare questo tipo di richiami, e spero che il dibattito si vivacizzi.
LETTORI!!!! Ogni news che vedete pubblicata potete commentarla: basta cliccare sulla parola "commenti" sotto ogni articolo.
Fateci sentire la vostra opinione, esprimete il vostro interesse o meno per gli argomenti trattati.