I Motori di ricerca sono sempre più influenti sugli acquisti degli italiani. Lo conferma l’edizione 2006 dell’indagine condotta da SEMS e Nextplora. Sempre più spesso sono i motori di ricerca a fornire le informazioni che orientano la decisione e l’acquisto. E questo indipendentemente dal fatto che l’acquisto si compia su Internet o presso un punto vendita tradizionale ed indipendentemente dal valore economico di ciò che si vuole comprare.
Milano, 19 aprile 2006 – Prima di un acquisto gli italiani online vanno nei motori di ricerca per saperne di più, per trovare informazioni utili ed aggiornate su cui basare le proprie scelte. E questo indipendentemente dal valore di ciò che si vuole acquistare ed indipendentemente dal fatto che l’acquisto avvenga poi online oppure presso un punto vendita tradizionale.
In Google, Virgilio, Yahoo!, MSN e negli altri siti con funzioni di ricerca, gli italiani vedono infatti un utile strumento per accedere ad informazioni aggiornate ed approfondite sui prodotti di interesse, oltre a poterne verificare e confrontare i prezzi, ed eventualmente leggere commenti e recensioni. Tutte informazioni che possono influenzare in maniera significativa decisioni e acquisti.
A confermarlo è l’edizione 2006 della ricerca di SEMS www.sems.it) e Nextplora (www.nextplora.com) sul rapporto tra gli italiani ed i motori di ricerca online, la più completa ricerca disponibile su come gli italiani utilizzino i motori di ricerca, quali preferiscano e quale percezione abbiano delle informazioni che trovano attraverso questi.
La survey, effettuata la prima metà di Febbraio sul panel Nextplora di circa 4.300 utenti, rappresentativo dell’utenza italiana che accede ad Internet, ha visto 1.539 interviste convalidate online, numero che dà valore statistico ai dati emersi.
I risultati della ricerca confermano quanto già era emerso lo scorso anno, ovvero un tasso di crescita continuo di italiani che si portano costantemente nei motori di ricerca ogni qualvolta si apprestano ad acquistare un prodotto (dal CD musicale da pochi euro al viaggio che di Euro ne costa migliaia), grazie alla connessione permanente al Web sempre più diffusa in case ed uffici, ed alla comodità e velocità dei search engines nell’offrire un vasto ventaglio di informazioni utili ed aggiornate.
Secondo la ricerca condotta da Nextplora, per il 94% degli italiani che accedono al Web i motori di ricerca sono in assoluto lo strumento più efficace per arrivare alle informazioni di cui hanno bisogno; molto più efficaci, ad esempio, dei portali specializzati (che seguono col 29%, in netto calo rispetto al 2005).
Questa ragione porta l’83% di questi ad utilizzare una o più volte al giorno il proprio motore di ricerca preferito (+9% rispetto al 2005), per trovare informazioni e notizie sia riguardanti l’ambito lavorativo che la sfera privata.
La stessa percentuale, l’83%, utilizza i motori di ricerca sempre (22%) oppure spesso (61%) quando sta valutando un prodotto o un servizio da acquistare.
Una percentuale, questa, in crescita del 7% rispetto al 2005, a dimostrazione di come i motori di ricerca siano ormai da considerarsi parte integrante del processo di decisione e di acquisto.
Nei motori, infatti, gli italiani cercano maggiori informazioni su ciò che vogliono acquistare, su dove poterlo trovare online oppure sul territorio o per conoscerne il prezzo, così da compararlo in vista di un acquisto consapevole.
Il fatto che le informazioni trovate attraverso i motori possano risultare decisive e condizionanti è confermato anche dal fatto che l’86% degli italiani che li utilizzano ha già acquistato almeno una (7%) o più di una volta (79%) basandosi sulle informazioni trovate tra i risultati di ricerca, valore in crescita del 4% rispetto allo scorso anno.
Da notare come, se lo scorso anno erano gli uomini ad avere una leggera prevalenza sulle donne nell’utilizzare le informazioni dei motori per gli acquisti, quest’anno il gentil sesso ha raggiunto il pareggio, mentre la fascia d’età che più facilmente acquista grazie alle informazioni dai motori è quella 35-44 anni (86,8%).
Tra le principali ragioni che portano gli italiani nei motori di ricerca prima di un acquisto, il desiderio di confrontare più prodotti alla ricerca di quello ideale per prezzo e/o caratteristiche, il desiderio di avere informazioni più dettagliate oppure più aggiornate su ciò che si intende acquistare e l’interesse a confrontare i prezzi online con quelli offline.
Per quanto riguarda i prodotti che più frequentemente sono stati acquistati dopo una ricerca nei motori, capeggia l’informatica (60%) davanti a telefonia (57%) ed elettronica (40%).
Fanno un balzo in avanti rispetto allo scorso anno gli acquisti di biglietti per eventi e spettacoli (+14%, con una quota del 23%) e gli acquisti di elettrodomestici (+7%, con una quota del 17%), mentre sono scivolati pesantemente all’indietro gli acquisti nei settori libri/riviste (-15%, dal 38% del 2005 al 23% del 2006), turismo, (-13%, sceso dal 49% del 2005 al 36% di quest’anno), ed assicurativo/finanziario (-10%, dal 19% del 2005 al 9% del 2006).
Sul dove sono stati portati più frequentemente a termine gli acquisti, il 24% dei rispondenti ha preferito condurli sempre o quasi online, a fronte di un 16% che ha dichiarato di acquistare poi quasi esclusivamente offline. Il restante 60% ha acquistato indifferentemente sia on- che offline, a seconda della convenienza e della comodità dell’una o dell’altra opzione.
“I motori di ricerca si confermano come l’unico vero baricentro del Web, fonti ormai indispensabili per gli utenti per orientarsi tra le risorse della Rete e negli acquisti – commenta Andrea Giovenali, Presidente di Nextplora - L’aspetto più interessante è l’emergere del ruolo dei motori di ricerca come validatori e garanti a riguardo degli operatori e della loro affidabilità, nei confronti degli utenti. Ecco perché avere una posizione per un operatore è importante”.
Per i motori di ricerca, quindi, la conferma di essere sempre più una vera e propria bussola in grado di indicare la via ai navigatori online, anche per quanto riguarda le decisioni di acquisto. Per le aziende che confidano anche nel Web per generare contatti ed acquisire clienti (direttamente o indirettamente), un importante input a muoversi per sfruttare al meglio i motori di ricerca per il raggiungimento dei loro obiettivi, includendo anche il search engine marketing nel proprio media mix.
L’estratto della ricerca di SEMS e Nextplora può essere richiesto gratuitamente compilando il form alla pagina www.sems.it/ricerche/
About Sems S.r.l.
Sems S.r.l. ( www.sems.it ) è la prima “search engine marketing agency” italiana, specializzata nello sviluppare strategie di marketing e advertising nei motori di ricerca.
Grazie a Sems, le aziende possono entrare in contatto con possibili clienti proprio mentre questi, cercando attivamente nei motori il prodotto o il servizio che risponda alle proprie esigenze, sono in piena fase di decisione e di acquisto; più favorevolmente predisposti, quindi, ad interagire con le aziende e a valutare le loro proposte ed i loro prodotti.
Con un modo di operare focalizzato sul raggiungimento degli obiettivi del cliente ed attraverso l’utilizzo di sofisticati tool proprietari per l’analisi delle attività in atto, il team di consulenti Sems è in grado di fornire costantemente ai clienti tutte le informazioni necessarie per poter orientare le campagne verso le migliori performance e misurare il ritorno sull’investimento.
Sems vanta nel suo portfolio clienti aziende quotate in Borsa ed al Nasdaq, compagnie assicuratrici e di telecomunicazioni, case automobilistiche e tour operator; collabora inoltre con i principali centri media online per lo sviluppo di strategie di search engine marketing che vadano ad integrarsi nei piani di comunicazione e marketing on- e offline.
Sems è guidata da Marco Loguercio, uno dei maggiori esperti italiani di search engine marketing e componente del comitato europeo della Search Engine Marketing Professional Organization (www.sempo.org).
Per saperne di più su Sems puoi visitare il sito www.sems.it
Fonte: www.comunicati-stampa.com
Milano, 19 aprile 2006 – Prima di un acquisto gli italiani online vanno nei motori di ricerca per saperne di più, per trovare informazioni utili ed aggiornate su cui basare le proprie scelte. E questo indipendentemente dal valore di ciò che si vuole acquistare ed indipendentemente dal fatto che l’acquisto avvenga poi online oppure presso un punto vendita tradizionale.
In Google, Virgilio, Yahoo!, MSN e negli altri siti con funzioni di ricerca, gli italiani vedono infatti un utile strumento per accedere ad informazioni aggiornate ed approfondite sui prodotti di interesse, oltre a poterne verificare e confrontare i prezzi, ed eventualmente leggere commenti e recensioni. Tutte informazioni che possono influenzare in maniera significativa decisioni e acquisti.
A confermarlo è l’edizione 2006 della ricerca di SEMS www.sems.it) e Nextplora (www.nextplora.com) sul rapporto tra gli italiani ed i motori di ricerca online, la più completa ricerca disponibile su come gli italiani utilizzino i motori di ricerca, quali preferiscano e quale percezione abbiano delle informazioni che trovano attraverso questi.
La survey, effettuata la prima metà di Febbraio sul panel Nextplora di circa 4.300 utenti, rappresentativo dell’utenza italiana che accede ad Internet, ha visto 1.539 interviste convalidate online, numero che dà valore statistico ai dati emersi.
I risultati della ricerca confermano quanto già era emerso lo scorso anno, ovvero un tasso di crescita continuo di italiani che si portano costantemente nei motori di ricerca ogni qualvolta si apprestano ad acquistare un prodotto (dal CD musicale da pochi euro al viaggio che di Euro ne costa migliaia), grazie alla connessione permanente al Web sempre più diffusa in case ed uffici, ed alla comodità e velocità dei search engines nell’offrire un vasto ventaglio di informazioni utili ed aggiornate.
Secondo la ricerca condotta da Nextplora, per il 94% degli italiani che accedono al Web i motori di ricerca sono in assoluto lo strumento più efficace per arrivare alle informazioni di cui hanno bisogno; molto più efficaci, ad esempio, dei portali specializzati (che seguono col 29%, in netto calo rispetto al 2005).
Questa ragione porta l’83% di questi ad utilizzare una o più volte al giorno il proprio motore di ricerca preferito (+9% rispetto al 2005), per trovare informazioni e notizie sia riguardanti l’ambito lavorativo che la sfera privata.
La stessa percentuale, l’83%, utilizza i motori di ricerca sempre (22%) oppure spesso (61%) quando sta valutando un prodotto o un servizio da acquistare.
Una percentuale, questa, in crescita del 7% rispetto al 2005, a dimostrazione di come i motori di ricerca siano ormai da considerarsi parte integrante del processo di decisione e di acquisto.
Nei motori, infatti, gli italiani cercano maggiori informazioni su ciò che vogliono acquistare, su dove poterlo trovare online oppure sul territorio o per conoscerne il prezzo, così da compararlo in vista di un acquisto consapevole.
Il fatto che le informazioni trovate attraverso i motori possano risultare decisive e condizionanti è confermato anche dal fatto che l’86% degli italiani che li utilizzano ha già acquistato almeno una (7%) o più di una volta (79%) basandosi sulle informazioni trovate tra i risultati di ricerca, valore in crescita del 4% rispetto allo scorso anno.
Da notare come, se lo scorso anno erano gli uomini ad avere una leggera prevalenza sulle donne nell’utilizzare le informazioni dei motori per gli acquisti, quest’anno il gentil sesso ha raggiunto il pareggio, mentre la fascia d’età che più facilmente acquista grazie alle informazioni dai motori è quella 35-44 anni (86,8%).
Tra le principali ragioni che portano gli italiani nei motori di ricerca prima di un acquisto, il desiderio di confrontare più prodotti alla ricerca di quello ideale per prezzo e/o caratteristiche, il desiderio di avere informazioni più dettagliate oppure più aggiornate su ciò che si intende acquistare e l’interesse a confrontare i prezzi online con quelli offline.
Per quanto riguarda i prodotti che più frequentemente sono stati acquistati dopo una ricerca nei motori, capeggia l’informatica (60%) davanti a telefonia (57%) ed elettronica (40%).
Fanno un balzo in avanti rispetto allo scorso anno gli acquisti di biglietti per eventi e spettacoli (+14%, con una quota del 23%) e gli acquisti di elettrodomestici (+7%, con una quota del 17%), mentre sono scivolati pesantemente all’indietro gli acquisti nei settori libri/riviste (-15%, dal 38% del 2005 al 23% del 2006), turismo, (-13%, sceso dal 49% del 2005 al 36% di quest’anno), ed assicurativo/finanziario (-10%, dal 19% del 2005 al 9% del 2006).
Sul dove sono stati portati più frequentemente a termine gli acquisti, il 24% dei rispondenti ha preferito condurli sempre o quasi online, a fronte di un 16% che ha dichiarato di acquistare poi quasi esclusivamente offline. Il restante 60% ha acquistato indifferentemente sia on- che offline, a seconda della convenienza e della comodità dell’una o dell’altra opzione.
“I motori di ricerca si confermano come l’unico vero baricentro del Web, fonti ormai indispensabili per gli utenti per orientarsi tra le risorse della Rete e negli acquisti – commenta Andrea Giovenali, Presidente di Nextplora - L’aspetto più interessante è l’emergere del ruolo dei motori di ricerca come validatori e garanti a riguardo degli operatori e della loro affidabilità, nei confronti degli utenti. Ecco perché avere una posizione per un operatore è importante”.
Per i motori di ricerca, quindi, la conferma di essere sempre più una vera e propria bussola in grado di indicare la via ai navigatori online, anche per quanto riguarda le decisioni di acquisto. Per le aziende che confidano anche nel Web per generare contatti ed acquisire clienti (direttamente o indirettamente), un importante input a muoversi per sfruttare al meglio i motori di ricerca per il raggiungimento dei loro obiettivi, includendo anche il search engine marketing nel proprio media mix.
L’estratto della ricerca di SEMS e Nextplora può essere richiesto gratuitamente compilando il form alla pagina www.sems.it/ricerche/
About Sems S.r.l.
Sems S.r.l. ( www.sems.it ) è la prima “search engine marketing agency” italiana, specializzata nello sviluppare strategie di marketing e advertising nei motori di ricerca.
Grazie a Sems, le aziende possono entrare in contatto con possibili clienti proprio mentre questi, cercando attivamente nei motori il prodotto o il servizio che risponda alle proprie esigenze, sono in piena fase di decisione e di acquisto; più favorevolmente predisposti, quindi, ad interagire con le aziende e a valutare le loro proposte ed i loro prodotti.
Con un modo di operare focalizzato sul raggiungimento degli obiettivi del cliente ed attraverso l’utilizzo di sofisticati tool proprietari per l’analisi delle attività in atto, il team di consulenti Sems è in grado di fornire costantemente ai clienti tutte le informazioni necessarie per poter orientare le campagne verso le migliori performance e misurare il ritorno sull’investimento.
Sems vanta nel suo portfolio clienti aziende quotate in Borsa ed al Nasdaq, compagnie assicuratrici e di telecomunicazioni, case automobilistiche e tour operator; collabora inoltre con i principali centri media online per lo sviluppo di strategie di search engine marketing che vadano ad integrarsi nei piani di comunicazione e marketing on- e offline.
Sems è guidata da Marco Loguercio, uno dei maggiori esperti italiani di search engine marketing e componente del comitato europeo della Search Engine Marketing Professional Organization (www.sempo.org).
Per saperne di più su Sems puoi visitare il sito www.sems.it
Fonte: www.comunicati-stampa.com
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