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lunedì 17 luglio 2006

Aziende leader si uniscono per sviluppare un nuovo protocollo di messaggistica

La specifica per un avanzato protocollo di message queuing definirà un’infrastruttura di messaggistica aperta, interoperabile e indipendente dalla piattaforma

Milano, 17 luglio 2006 – JPMorgan Chase & Co., Cisco Systems, Envoy Technologies, iMatix Corporation, IONA® Technologies, Red Hat, TWIST Process Innovations e 29West annunciano la formazione dell’AMQP (Advanced Message Queuing Protocol) Working Group e l’impegno da parte dei suoi membri verso la creazione di una nuova specifica per la definizione e lo sviluppo di un’infrastruttura di messaggistica indipendente, basata su standard, aperta e interoperabile. La specifica che ne risulterà sarà uno standard aperto e dovrà consentire lo sviluppo di applicazioni messaging-dependent stabili, efficaci, potenti e flessibili.

Lo sviluppo della specifica AMQP è guidato dalla domanda da parte degli utenti finali di poter disporre di un’infrastruttura di messaggistica in grado di integrare piattaforme, linguaggi e protocolli diversi. AMQP è progettata per rendere interoperabile e unificata la funzione della messaggistica affinché non debba affidarsi a implementazioni specifiche legate a piattaforme individuali. La specifica AMQP è inoltre pensata per integrarsi con molte altre specifiche di messaggistica e web service, tra cui JMS, SOAP, WS-Security, WS-Transactions, rendendo AMQP lo strato di messaggistica ideale da utilizzare con le architetture SOA (Service Oriented Architecture). Infine, AMQP è unica poiché offre un protocollo interoperabile wire-level che lo rende complementare alle interfacce di programmazione applicativa (API) di messaggistica quali JMS e utile nelle infrastrutture di rete di nuova generazione.

L’AMQP è un protocollo a livello binario diviso in due strati e progettato con un’architettura plug-in flessibile. Sia lo strato funzionale che quello di trasporto possono evolvere facilmente per consentire all’AMQP di soddisfare nuove esigenze tecnologiche. L’attuale specifica AMQP è alla versione 0.8 in attesa che i diversi contributi ne completino il potenziale, il Working Group accetta ben volentieri input da terze parti interessate. La specifica AMQP dovrebbe raggiungere la versione 1.0 entro 18 mesi, momento in cui il gruppo di lavoro la sottoporrà a un ente di standardizzazione. Ci sono attualmente svariate implementazioni della versione 0.8 di AMQP in produzione pienamente interoperabili. Per visualizzare i materiali della specifica AMQP visitate:

http://www.envoytech.org/spec/ampqp
http://www.iona.com/opensource/amqp
http://redhat.com/solutions/specifications/amqp/
http://www.twiststandards.org/tiki-index.php?page=AMQ
http://www.imatix.com/amqp

“La messaggistica rappresenta una componente essenziale dell’infrastruttura SOA e i clienti devono essere in grado di implementare sistemi di messaggistica realmente aperti e interoperabili al fine di eliminare il vendor lock-in, ridurre i costi e aumentare la flessibilità”, ha dichiarato Eric Newcomer, CTO di IONA. “La nostra partecipazione al Working Group è coerente con il focus di IONA su una tecnologia di elaborazione distribuita ad alte prestazioni basata su standard”.

IONA
IONA Technologies (Nasdaq: IONA) è fornitore leader di soluzioni di integrazione ad alte prestazioni per ambienti IT enterprise. IONA ha posto le basi dell’integrazione basata su standard con la sua line di prodotti Orbix, basata su CORBA. La famiglia Artix rappresenta la nuova generazione di soluzioni di integrazione di IONA, e consente di integrare sistemi enterprise già esistenti con le componenti di infrastruttura comuni a un’organizzazione.

Fondata nel 1991, IONA ha sede centrale a Dublino, in Irlanda, e uffici in tutto il mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.iona.it.

Per informazioni:
Ufficio stampa IONA
AxiCom Italia
Sandro Buti
Tel 02.7526111 – E-mail: sandro.buti@axicom.it

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