I terroristi volevano una strage nei cieli dell'Atlantico, colpendo diversi voli (forse 6) tra il Regno Unito e gli Usa con un esplosivo artigianale in forma liquida portato in cabina con il bagaglio a mano.
Ma la polizia di Scotland Yard ha sventato quello che già viene definito "il piu' terribile piano terroristico dopo l'11 settembre".
Sinora sono stati arrestati 21 persone coinvolte di un'operazione che secondo fonti della polizia ''è scattata ieri sera per ragioni operative, e perchè è successo qualcosa''.
Ma l'allarme, forse perchè si teme che qualcuno sia sfuggito, resta alle stelle.
E con il timore che qualcuno sia sfuggito al blitz condotto a Londra, Birmingham e nella valle del Tamigi, a ovest della capitale - forse 2 terroristi sono ancora in liberta' - negli aeroporti del Regno Unito sono scattate misure d'emergenza senza precedenti:
Vietati tutti i bagagli a mano, con l'eccezione di portafogli, occhiali e medicine salvavita, da portare in buste di plastica trasparente.
Persino i biberon sono sospetti: i genitori dovranno assaggiarne il contenuto davanti a responsabili delle compagnie aeree.
Anche cellulari, riproduttori mp3 e computer portatili non possono entrare in cabina.
All'aeroporto di Heathrow, che sarebbe stato il principale obiettivo degli attentati, insieme agli scali di Glasgow e Manchester, sono stati bloccati tutti i voli in uscita ed entrata fino a questo pomeriggio.
Trattandosi dell'aeroporto piu' trafficato del mondo, questa chiusura ha gettato nel caos tutti gli scali europei, dove i voli da e per il Regno Unito sono stati cancellati o sono sottoposti a fortissimi ritardi.
Le autorità per l'aviazione hanno invitato a non presentarsi a Heathrow, a meno che non sia ''assolutamente necessario'' volare oggi.
Molte centinaia gli italiani sono bloccati in attesa di partire. Le misure di sicurezza sono state definite come temporanee, ma al momento non è chiaro quanto dureranno.
Il vicecapo di Scotland Yard, Paul Stephenson, ha parlato di operazione che ha sventato ''una strage (ha usato l'espressione 'omicidio di massa') su scala inimmaginabile'' ed ha invitato i cittadini a restare ''calmi, pazienti e vigili''.
L'Informazione fuori e dentro la Rete
Ancora brutte notizie. Di quelle che fanno comprare di più i giornali. Ma per fortuna la strage non c'è stata.
RispondiEliminaRestare vigili dice Scoltald Yard?
Ok ma calmi per quale motivo? E pazienti per che cosa?
Al massimo quello che possiamo fare è essere speranzosi.. Ma poi in che?
Il terrorismo ci sta battendo: ha ottenuto i suoi obiettivi: chi non ha paura? Chi non ragiona con fatalismo?
Ma chi ragiona non può non porsi tante domande dall'11 settembre, da Madrid..
Andiamo per il mondo armati, percepiti come nemici, ma siamo "forze di pace".
Peccato che allora difendimo la pace solo dove forse fa comodo a Multinazionali, prima ancora che a Stati Sovrani..
Sembra che i terroristi - tutti giovani cittadini britannici di origine pachistana o dell'Asia meridionale - volessero colpire oggi.
Tutti giovani.. non mi importa di che origine, nazionalità o religione...
Giovani cresciuti nell'odio per il nemico, pronti a dilaniarsi per la causa in cui credono..
Oggi alcuni giovani erano pronti a morire facendo mattanza di quanti più esseri umani fosse possibile: altri giovani, belle ragazze, bambini, persone. Persone.
Non c'è nulla che possa giustificare un atto di terrorismo.
Ma cercare di capirne le sue profonde cause, tentare di risolverle.. quello si che si dovrebbe e potrebbe fare.
Da anni sento solo chiacchiere sterili da talk show.
Ma chi ha il potere comprendere, agire e interagire ha l'interesse a farlo?
Temo che la pace non faccia comodo.
Avevo parenti in volo verso New York il 12 settembre. Il loro volo non era stato scelto dagli attentatori. E cos' dopo oltre 24 di angoscia sapemmo che per ragiondi di sicurezza la loro rotta era stata dirottata a Toronto in Canada.
Io dovetti partire - per ragioni di lavoro - il giorno dopo l'11 settembre da Roma Fiumicino.
Viaggio continuamente in aereo, sempre per ragioni di lavoro.
E purtroppo posso confermare che l'unico modo per aumentare effettivamente la sicurezza di chi si imbarca è il divieto assoluto di bagali a mano.
In questi anni grazie ai controlli intensificati mi sono stati sequstrati minuscoli taglia-unghie, forbicette con punte arrotondate, fatti accendere e spengere decine di volte pc, macchine fotografiche, cellulari.
A volte mi è stato chiesto anche di accendere una pen-drive (le memorie per pc.. che non possono essere "accese")!!!
Mai nessuno mi ha sequestrato una cosa pericolosa, che la prima volta avevo dimenticato nel bagaglio a mano e oggi porto sempre con me, primo perchè viaggio quasi sempre solo col bagaglio a mano (e questa cosa mi serve per lavoro quando atterro e arrivo a destinazione), secondo perchè voglio stringere la mano a chi si accorgerà di questa cosa tanto pericolosa quanto invisibile(?).
Ogni giorno per me è il 12 settembre.
bloggin'stone