VIA IL PIOMBO DALL’AMBIENTE
SIGLATA LA CONVENZIONE TRA IL COBAT E L’ATO ME 1 PER LA RACCOLTA ED IL RICICLO DELLE BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE
SIGLATA LA CONVENZIONE TRA IL COBAT E L’ATO ME 1 PER LA RACCOLTA ED IL RICICLO DELLE BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE
La sigla della Convenzione
Oggi a Capo d’Orlando (Me) la Presidente dell’ATO Messina 1, Laura TRIFILO’ e il Direttore Operativo del COBAT (Consorzio Obbligatorio Batterie al Piombo Esauste), Claudio DE PERSIO hanno firmato la Convenzione finalizzata alla raccolta ed al successivo riciclo delle batterie al piombo esauste, alla presenza di Carlo GULLOTTI, Amministratore Delegato ATO ME 1, Salvatore RACITI, Direttore Osservatorio Rifiuti dell’Agenzia Regionale Sicilia per i rifiuti e le acque, Antonino FERRO, Assessore Ambiente Provincia di Messina e Maurizio TONNETTI, Responsabile Nebrodi Ambiente.
Gli obiettivi della Convenzione
La Convenzione sottoscritta decreta l’avvio della fase attuativa dell’Accordo di Programma tra il COBAT e l’Ufficio del Commissario Delegato per l’Emergenza Rifiuti Regione Sicilia. Obiettivo dell’Accordo: promuovere, in tutti gli Ambiti Territoriali Ottimali della Regione, un’attività di informazione e coordinamento dei Comuni al fine di favorire la corretta raccolta delle batterie esauste contenute nei rifiuti solidi urbani. Attraverso la stipula della Convenzione, firmata oggi, le Società d’Ambito ed il COBAT si impegnano ad attivare presso tutti i Comuni dell’ATO il servizio di raccolta e ritiro delle batterie al piombo esauste prodotte dai cittadini, ed a promuovere una corretta gestione di questo rifiuto pericoloso. Il Cobat consegnerà gratuitamente, tramite un proprio operatore incaricato, i contenitori adibiti allo stoccaggio dell’esausto presso i centri di raccolta comunali autorizzati.
La leadership italiana nella raccolta e riciclo delle batterie
Il Cobat, Consorzio Obbligatorio senza fine di lucro istituito con legge dello Stato n. 475/88, ha il compito di assicurare la raccolta delle batterie esauste e dei rifiuti piombosi, organizzare lo stoccaggio, cedere i prodotti stessi alle imprese che ne effettuano il recupero e monitorare tutte le attività di raccolta, commercializzazione e riciclo di batterie esauste e rifiuti piombosi che emergono sul territorio italiano.
Attualmente, il Consorzio vanta in ambito internazionale una leadership, che fa dell'Italia un caso d’eccellenza ambientale nella raccolta e nel riciclo di questo rifiuto pericoloso.
Dal 1991 ad oggi il COBAT ha raccolto e riciclato oltre 2 milioni di tonnellate di batterie esauste, recuperando più di 1 milione di tonnellate di piombo. Solo l’anno scorso sono state recuperate oltre 200 mila tonnellate di batterie, pari a 16,5 milioni di pezzi risparmiando sulle importazioni di questo metallo ben 100 milioni di euro.
La sostituzione fai-da-te e la dispersione delle batterie nell’ambiente
Gli studi condotti dal COBAT hanno appurato che l’attività del “fai-da-te, ossia la sostituzione in proprio della batteria d’avviamento di auto, camion, moto, barche e trattori rappresenti la fondamentale causa della dispersione di questo rifiuto pericoloso. Da oggi, i cittadini “fai-da-te“ residenti nei comuni dell’ATO ME 1 potranno disfarsi correttamente di questo rifiuto pericoloso avviandolo ad un corretto ciclo di recupero.
Il COBAT ha attivato questo servizio in quasi 3.900 Comuni italiani, corrispondenti al 67% della popolazione nazionale.
Laura Trifilò Presidente ATO ME 1 Rifiuti s.p.a.: “La sottoscrizione della Convenzione con il COBAT per la raccolta ed il riciclo delle batterie al piombo esauste è una tappa importante per l’ATO Messina 1 Rifiuti, poiché rappresenta un momento cruciale dello sforzo che questo ambito territoriale sta compiendo nel tentativo di intensificare la raccolta differenziata. I risultati finora raggiunti sono incoraggianti, ma grazie all’intesa con il COBAT avvieremo un’azione mirata, tesa alla comprensione dei benefici, soprattutto ambientali, che possono derivare da un corretto smaltimento di questo particolare tipo di rifiuto”.
Claudio De Persio, Direttore Operativo del COBAT: “Il nostro impegno è di ottenere anche nella Regione Sicilia i risultati raggiunti nelle regioni italiane più virtuose nella raccolta delle batterie esauste provenienti dal fai-da-te. Oggi l’organizzazione territoriale, nella gestione dei rifiuti, attraverso l’istituzione degli ATO e delle Società d’Ambito ci consente di ambire a tale risultato e di immaginare una Regione Sicilia nella quale saranno capillarmente attivati tutti i centri di raccolta per le batterie esauste, facendo così della Regione un modello di riferimento per il Paese e soprattutto per il nostro sud.”
Andrea PATERNITI del Dip. Comunicazione Nebrodi Ambiente ha moderato l’incontro, cui hanno preso parte anche le Autorità dell’Amministrazione Pubblica, delle Forze dell’Ordine di Messina, la Nebrodi Ambiente soc. cons. e le imprese di raccolta A.T.I. REBAT c/o la Sicilia Rottami, che gestiranno il servizio di raccolta e ritiro delle batterie esauste.
Per informazioni:
Ufficio Stampa COBAT: H&K Gaia, Andrea Pietrarota cell. 3478271841 pietrarotaa@hkgaia.com
Dip.Comunicazione NebrodiAmbiente: Andrea Paterniti cell.3346509868 comunica@nebrodiambiente.it
Ufficio Stampa ATO ME 1: Armando Fontana cell. 3383438966 a.fontana@ffg.it
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