Il Gruppo Piaggio si è impegnato a donare un euro per ogni Vespa
venduta nel 2006 e 2007 all'AISM, l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla
Centomila modelli di Vespa prodotti in un anno. In questo momento, dopo che ieri mattina una GTS 250 di colore rosso ha tagliato l'ambizioso traguardo, alla Piaggio staranno incrociando i calici per brindare ad un evento che non accadeva da ben 16 anni. A salutare la Vespa numero 100.000, uscita alle 12 e 30 di ieri dalla linea 6 dello stabilimento di Pontedera, il lungo applauso degli addetti all'assemblaggio, ai quali si sono uniti Roberto Colaninno e Daniele Bandiera, direttore generale Operations del Gruppo di Pontedera.
"Vespa ha raddoppiato i propri volumi nel giro di tre anni - ha dichiarato Colaninno - ed è un fatto che deve rendere tutti noi orgogliosi per due ragioni: in primo luogo perché il successo di questo straordinario marchio, che cresce costantemente sia in Europa sia negli Stati Uniti, è un forte simbolo della creatività e della capacità industriale dell'Italia, noto in tutto il mondo. E perché nel grande risultato di Vespa si leggono tutte le chiavi dello sviluppo che l'intero Gruppo Piaggio ha registrato in questi ultimi anni: il valore dei marchi, la capacità di innovazione stilistica e tecnologica nel rispetto dei valori di ciascun brand, e una strategia di crescita sui mercati internazionali perseguita con grande determinazione".
La crescita di Vespa, in termini sia produttivi sia commerciali, è stata del tutto eccezionale negli ultimi due anni: poco oltre 50.000 le unità prodotte nel 2004, circa 87.000 nel 2005, e oltre 100.000 nel 2006, con un incremento del 16% solo negli ultimi 12 mesi.
Il risultato record avrà anche un importante riscontro benefico: infatti, come annunciato dallo stesso Colaninno il 27 aprile scorso nel quadro dei festeggiamenti per i 60 anni di Vespa, il Gruppo Piaggio si è impegnato a donare un euro per ogni Vespa venduta nel 2006 e 2007 all'AISM, l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, nata nel 1968 per fornire assistenza sociosanitaria, sensibilizzare l'opinione pubblica, e promuovere la ricerca scientifica sulla malattia.
Origine: Repubblica
"Vespa ha raddoppiato i propri volumi nel giro di tre anni - ha dichiarato Colaninno - ed è un fatto che deve rendere tutti noi orgogliosi per due ragioni: in primo luogo perché il successo di questo straordinario marchio, che cresce costantemente sia in Europa sia negli Stati Uniti, è un forte simbolo della creatività e della capacità industriale dell'Italia, noto in tutto il mondo. E perché nel grande risultato di Vespa si leggono tutte le chiavi dello sviluppo che l'intero Gruppo Piaggio ha registrato in questi ultimi anni: il valore dei marchi, la capacità di innovazione stilistica e tecnologica nel rispetto dei valori di ciascun brand, e una strategia di crescita sui mercati internazionali perseguita con grande determinazione".
La crescita di Vespa, in termini sia produttivi sia commerciali, è stata del tutto eccezionale negli ultimi due anni: poco oltre 50.000 le unità prodotte nel 2004, circa 87.000 nel 2005, e oltre 100.000 nel 2006, con un incremento del 16% solo negli ultimi 12 mesi.
Il risultato record avrà anche un importante riscontro benefico: infatti, come annunciato dallo stesso Colaninno il 27 aprile scorso nel quadro dei festeggiamenti per i 60 anni di Vespa, il Gruppo Piaggio si è impegnato a donare un euro per ogni Vespa venduta nel 2006 e 2007 all'AISM, l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, nata nel 1968 per fornire assistenza sociosanitaria, sensibilizzare l'opinione pubblica, e promuovere la ricerca scientifica sulla malattia.
Origine: Repubblica
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