Gli uomini? Sbagliano i regali alle donne!
Lo studio: più facile farli agli estranei che alle mogli.
ROMA — Domanda a bruciapelo per mogli e fidanzate: che cosa fareste se il vostro uomo vi regalasse per Natale un estintore? Non è possibile rispondere: gli darei fuoco per provare subito su di lui l'oggetto ma potreste arrivare, senza sensi di colpa, a troncare la relazione. La fidanzata di Neil Fiore ha fatto così. E lui ne è rimasto sorpreso. «Io volevo soltanto che sapesse che sono un uomo pratico e mi preoccupo per la sua sicurezza», ha detto il professor Fiore, docente di psicologia alla Berkeley University in California.
LA NOVITA' — Anche senza arrivare a tanto, non è una novità che la caccia al regalo giusto da mettere sotto l'albero è per gli uomini motivo di angoscia. La maggior parte sbaglia il contenuto del pacchetto.
Provocando imbarazzi.
Mutandine sexy ma di taglia troppo grande, il solito frullatore o l'utile ma poco romantico forno a microonde, accessori improbabili come borse viola o scarpe verdi. A rischio anche i capi di abbigliamento se non si vuole fare la fine di un tale che, deluso, ha scritto ad un giornale femminile: «Non capisco, le ho scelto un regalo importante, un abito di una griffe famosa che le era tanto piaciuto. Genere trasparente. Quando l'ha ricevuto s'è indignata: "Per chi mi hai preso?" Mi è costato un patrimonio».
STRAVAGANZE — I regali sbagliati, stravaganti o quantomeno inadeguati risalgono alla notte dei tempi. Si scrive che la regina di Saba regalò al re Salomone 4 tonnellate e mezzo di oro, lui ricambiò con alcuni doni e con la promessa di donarle «qualsiasi cosa desiderasse». Se la promessa è stata poi mantenuta non si sa. Nell'anno 177 d.C. il futuro imperatore romano Commodo, figlio di Marco Aurelio, regalò alla sua giovane sposa il titolo di Augusta. Chissà, forse lei avrebbe preferito gioielli e oro. Non sono mica tutte fortunate come Jennifer Aniston che da Brad Pitt ha ricevuto, un anno prima che si lasciassero, lo yacht che Richard Burton donò a Liz Taylor. Basti pensare che Stefano Ricucci ad Anna Falchi ha offerto in dono, subito dopo il loro primo incontro, un aspirapolvere.
ERRORI — Gli errori si perpetuano. Oggi per milioni di signori che cosa donare alle proprie donne provoca stress, ansia e persino attacchi di panico. Alcuni esperti di comportamenti sociali sanno finalmente dire perché. Ce lo racconta il Times, riprendendo un tema già trattato e che evidentemente sta molto a cuore ai poco attenti maschi inglesi. Due questionari, uno della Tilburg University in Olanda e l'altro della Katholieke University in Belgio, sottoposti a 35 coppie hanno ottenuto il seguente risultato: è più facile scegliere un dono per un estraneo che per la propria compagna. Luk Warlop, uno degli autori dello studio ha detto: «Quando conosci qualcuno, poi pensi di sapere tutto di lui». E invece sbagli.
RIMEDI — La soluzione, concordano gli autori di un analogo questionario pubblicato nel Journal of Consumer Research dell'Università di Chicago, è per gli uomini chiedere, fare domande, cercare di capire che cosa le donne desidererebbero per evitare di spendere troppo e di commettere errori fatali. A meno che non si voglia fare, ma è una via di uscita per alcuni e non per tutti, come quei fortunati che possono ingaggiare un personal shopper a 200 sterline al giorno (in Italia si parte da 30 euro l'ora) per delegare l'ingrato compito. Attenzione anche alle stravaganze. David Parker, un manager di Windsor, informa il Times, ha regalato alla sua ragazza una maglietta con una sua foto e la scritta: Questo è il mio fidanzato. Lei l'ha usata per lavare la macchina. L'esperto di costume David Knowles ne ha dedotto che l'unico modo per evitare musi lunghi e, finalmente, «azzeccare» il regalo è quello di «parlare con la propria partner, perché le coppie che sbagliano il regalo sono quelle che non si concedono il tempo per raccontarsi quello che piace e che li rende felici».
LA NOVITA' — Anche senza arrivare a tanto, non è una novità che la caccia al regalo giusto da mettere sotto l'albero è per gli uomini motivo di angoscia. La maggior parte sbaglia il contenuto del pacchetto.
Provocando imbarazzi.
Mutandine sexy ma di taglia troppo grande, il solito frullatore o l'utile ma poco romantico forno a microonde, accessori improbabili come borse viola o scarpe verdi. A rischio anche i capi di abbigliamento se non si vuole fare la fine di un tale che, deluso, ha scritto ad un giornale femminile: «Non capisco, le ho scelto un regalo importante, un abito di una griffe famosa che le era tanto piaciuto. Genere trasparente. Quando l'ha ricevuto s'è indignata: "Per chi mi hai preso?" Mi è costato un patrimonio».
STRAVAGANZE — I regali sbagliati, stravaganti o quantomeno inadeguati risalgono alla notte dei tempi. Si scrive che la regina di Saba regalò al re Salomone 4 tonnellate e mezzo di oro, lui ricambiò con alcuni doni e con la promessa di donarle «qualsiasi cosa desiderasse». Se la promessa è stata poi mantenuta non si sa. Nell'anno 177 d.C. il futuro imperatore romano Commodo, figlio di Marco Aurelio, regalò alla sua giovane sposa il titolo di Augusta. Chissà, forse lei avrebbe preferito gioielli e oro. Non sono mica tutte fortunate come Jennifer Aniston che da Brad Pitt ha ricevuto, un anno prima che si lasciassero, lo yacht che Richard Burton donò a Liz Taylor. Basti pensare che Stefano Ricucci ad Anna Falchi ha offerto in dono, subito dopo il loro primo incontro, un aspirapolvere.
ERRORI — Gli errori si perpetuano. Oggi per milioni di signori che cosa donare alle proprie donne provoca stress, ansia e persino attacchi di panico. Alcuni esperti di comportamenti sociali sanno finalmente dire perché. Ce lo racconta il Times, riprendendo un tema già trattato e che evidentemente sta molto a cuore ai poco attenti maschi inglesi. Due questionari, uno della Tilburg University in Olanda e l'altro della Katholieke University in Belgio, sottoposti a 35 coppie hanno ottenuto il seguente risultato: è più facile scegliere un dono per un estraneo che per la propria compagna. Luk Warlop, uno degli autori dello studio ha detto: «Quando conosci qualcuno, poi pensi di sapere tutto di lui». E invece sbagli.
RIMEDI — La soluzione, concordano gli autori di un analogo questionario pubblicato nel Journal of Consumer Research dell'Università di Chicago, è per gli uomini chiedere, fare domande, cercare di capire che cosa le donne desidererebbero per evitare di spendere troppo e di commettere errori fatali. A meno che non si voglia fare, ma è una via di uscita per alcuni e non per tutti, come quei fortunati che possono ingaggiare un personal shopper a 200 sterline al giorno (in Italia si parte da 30 euro l'ora) per delegare l'ingrato compito. Attenzione anche alle stravaganze. David Parker, un manager di Windsor, informa il Times, ha regalato alla sua ragazza una maglietta con una sua foto e la scritta: Questo è il mio fidanzato. Lei l'ha usata per lavare la macchina. L'esperto di costume David Knowles ne ha dedotto che l'unico modo per evitare musi lunghi e, finalmente, «azzeccare» il regalo è quello di «parlare con la propria partner, perché le coppie che sbagliano il regalo sono quelle che non si concedono il tempo per raccontarsi quello che piace e che li rende felici».
Mariolina Iossa (19 dicembre 2006)
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