dalla Rete CIPSI
COMUNICATO STAMPA di EMMAUS INTERNAZIONALE
e EMMAUS VILLAFRANCA
IL 22 MARZO GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA
I gruppi di Emmaus Internazionale, secondo le intenzioni dell’Abbé Pierre,
continuano a lottare per difendere i diritti fondamentali della persona. Ora lo fanno mobilitando gli abitanti di nove villaggi del Benin a favore del libero accesso all’acqua potabile
Emmaus Internazionale, ispirandosi alla Giornata Mondiale dell’Acqua che sarà celebrata il 22 marzo prossimo, proclama che l’Acqua è un «diritto di tutti»; questo lo fa attraverso un progetto pilota che mobilita gli abitanti del Lago di Nokoué nel Benin, in Africa, per giungere a garantire l’accesso all’acqua potabile, il suo uso, la sua gestione democratica da parte della popolazione del posto.
Con questo intento i 65 mila abitanti dei nove villaggi interessati si sono impegnati con il Movimento Emmaus e in particolare con trenta dei suoi gruppi distribuiti in tutto il mondo, tra cui la Comunità di Villafranca, per riappropriarsi del diritto all’accesso all’Acqua potabile e per la sua gestione democratica e collettiva.
Dal 26 marzo al 1° aprile 2007 queste persone, tra le più povere del mondo, organizzeranno un’assemblea generale sul Lago di Nokoué per definire la realizzazione pratica di un progetto tecnico per accedere alle fonti d’acqua, la strategia per assicurare una gestione partecipativa da parte degli abitanti e ancora il modo per migliorare l’ambiente nel quale vivono queste popolazioni.
Davanti a questa massiccia mobilitazione della popolazione africana, Emmaus Internazionale chiede ai responsabili politici e ai cittadini comuni di considerare e garantire l’accesso all’Acqua potabile un BENE PUBBLICO PRIORITARIO per la vita di ogni persona del pianeta.
Per informazioni o chiarimenti:
www.emmaus.international.org <http://www.emmaus.international.org> oppure
contattare Renzo Fior, presidente di Emmaus Internazionale, presso la Comunità Emmaus di Villafranca (VR)
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