Pagine

martedì 27 marzo 2007

Francoli Cup - Un cocktail vincente

UN COCKTAIL VINCENTE

Anche per i futuri Barman il Contest diventa espressione di un perfetto mix-er di: idee, creatività, talento, incentivazione e fattiva introduzione al mondo del lavoro. Al Francoli Cup gli insegnanti diventano "creatori di valore" e le imprese i moderni mecenate di progetti innovativi a marchio proprio.


Ghemme (No) - Il 14 marzo scorso si è conclusa a Ghemme l'edizione 2007 della "Francoli Cup" il Cocktail Contest Nazionale riservato agli studenti degli Istituti Alberghieri ed organizzato fin dal 2001 dalle Distillerie FRANCOLI Spa. Uno splendido esempio di integrazione tra scuola e mondo delle imprese.

Gli Awards sono andati a: Federica Zerbin di Sondolo (So) per la categoria drink blu; Matteo Marin di Jesolo (Ve) per la categoria drink orange e all'IPSSAR Russo di Cicciano (Na) per la categoria winning school.

I cocktail vengono "creati" dagli studenti delle scuole alberghiere durante tuttto l'anno scolastico e nella serata del Francoli Cup sono sottoposti all'esame di una giuria altamente specializzata. I vincitori vengono premiati con una borsa di studio mentre la scuola che presenta il miglior progetto scolastico riceve un contributo per la realizzazione concreta del progetto e si aggiudica il trofeo di design realizzato da Cristina De Agostini.

Tra gli i sponsor dell'iniziativa: enti culturali ed associazioni quali la European Association of Hotel and Tourism School, la Facoltà di Sociologia dell' Università degli Studi Bicocca di Milano, l'A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barman e Sostenitori) e vari gruppi di rilevanza nazionale ed internazionale: PEPSI-COLA, LAVAZZA, SANTAL, ALESSI e MIND CONSULTING.

Le Distillerie Francoli Spa, fondate nel 1875 vantano una lunga tradizione di partecipazione attiva ed innovativa allo sviluppo di idee, informazione e formazione per l'avanzamento del settore. "Beviamo cultura" è il primo dei motti a base della filosofia della casa finanziatrice e co-fondatrice della Biblioteca Internazionale dell'Acquavite e del Liquore di Ghemme.
"Think revolution"
è il secondo motto dedicato ai giovani delle Scuole Alberghiere, in grado di interscambiare passione e nuove idee. Il Francoli Cup diventa l'opportunità di consolidare un dialogo diretto con i ragazzi e le ragazze che saranno i bartenders di domani, i futuri migliori clienti e promotori.

Poprio di questo aspetto ha parlato Giorgio Nicastro Direttore Tecnico di Mind Consulting che ha affrontato il tema dei "Creatori di Valore versus Insegnanti".
All'interno della manifestazione ogni anno sono invitati eminenti esponenti del settore a tenere delle conferenze mirate per gli insegnanti degli Istituti alberghieri. Quest'anno gli organizzatori hanno avvertito l'esigenza di trasformare il Cocktail Contest in un medium di connessione ed integrazione tra il mondo della scuola, il mondo del lavoro e l'irrefrenabile corsa del mercato globale con le sue crescenti domande ed aspettative.

Portando una ventata di informazioni in diretta dal mondo del business evoluto dei grandi esperti internazionali e delle imprese, Giorgio Nicastro ha sottolineato come per affrontare le nuove sfide imposte dalla mutata società, in qualsiasi settore, un'eccellente preparazione tecnica non sia più sufficiente a garantire un vantaggio competitivo. Fondamentale diviene possedere anche un avanzato know-how d'impresa.

In questa Era della Conoscenza siamo tutti manager di noi stessi e tutti venditori di noi stessi e allo stesso tempo parte di un team globale. Formazione, motivazione, coinvolgimento ed incentivazione sono le keywords che attivano l'energia cinetica di un team in grado di produrre nuove idee ed esperienze uniche oggi fondamentali per distinguersi nel mercato ipercompetitivo. Dal fornitore, al bartender, alla cameriera, alla cassiera tutti conconcorrono alla scelta finale del consumatore che diventa a sua volta il miglior veicolo promozionale con il passaparola.

E' questo il modo di generare una sorta di cinghia di trasmissione che innesta la creazione di un vero e proprio intangibile "brand" , un marchio di riconoscimento ed identificazione che tutti gli attori coinvolti sembrano aver tatuato addosso. Un brand che alla pari degli ultra pagati e noti marchi commerciali vende alla grande e da piena soddisfazione. "Smart Branding" è il nome dell' intangibile brand umano firmato Mind Consulting che è parte di un innovativo know-how d'impresa.


Ufficio Stampa Mind Consulting Italia

Francesca Cattozzo

Nessun commento:

Posta un commento