L'8 ottobre partirà la terza edizione del Master in Comunicazione Ambientale. Fare i giornalisti e scrivere di scienza e di ecologia. Occuparsi dell'ufficio stampa di un Parco o di un'azienda attenta all'ambiente e al mondo che ci circonda. Costruire una campagna per sensibilizzare i giovani al rispetto dell'ambiente. Queste sono le nuove frontiere della comunicazione, che si specializza e permea il mondo dei media, dalla carta stampata alle radio, dalla televisione al web. L'ambiente è una disciplina trasversale. I temi e le questioni ambientali riguardano ogni aspetto della nostra vita quotidiana, dell'economia, del mondo della produzione o dei servizi, delle istituzioni o della politica. In questo senso la figura dell'esperto di comunicazione ambientale diviene lo snodo fondamentale fra l'opinione pubblica e l'informazione di settore, che si parli di innovazione tecnologica (le energie rinnovabili, per esempio), di crisi ambientale (i cambiamenti climatici), di turismo (i parchi nazionali e le aree protette) o di qualità dei servizi (certificazioni di garanzia). Il Master è a numero chiuso e la prossima selezione si svolgerà il 10 luglio. Per partecipare basta inviare il curriculum vitae. Tutti i dettagli sul Master. |
Il corpo docente è formato da titolari di cattedre universitarie, ricercatori e giornalisti specializzati. Tra gli altri: Mario Tozzi (CNR e Gaia, RaiTre), Fulco Pratesi (WWF/Modus Vivendi), Puccio Corona (TG1), Giuliana Sgrena (Il Manifesto), Tessa Gelisio (Pianeta Mare, Rete4), Antonio Cianciullo (La Repubblica), Enzo Patierno (cattedra di Comunicazione Ambientale, Scienze della Comunicazione, Università La Sapienza). | Alcuni partner di stage Radio Città Futura - Agenzia Area - CTS Ambiente - Taxi Channel - Il Salvagente - La Nuova Ecologia - Vivere il Mare - Federparchi - Lifegate - Mediaset Pianeta Mare - Legambiente - Ministero dell'Ambiente - Greenpeace - Modus Vivendi - CNR - INBio (Costa Rica) - Parchi & Parchi - Federparchi - ICEI - ISES - CIRPS |
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