19 – 26 Giugno 2007
Musica, Danza, Teatro e Poesia
dell'Evo Medio
A Gubbio dal 19 al 26 Giugno 2007 si terrà la prima edizione del Festival GAM GUBBIO ARTE MEDIEVALE Musica, Danza, Teatro e Poesia dell'Evo Medio diretto dal musicista Claudio Gasparoni.
Sono 5 i concerti di musica e danza medievale ospitati nelle suggestive cornici di chiese, corti di palazzi, taverne e castelli di Gubbio, nota nel mondo come "la più bella città medievale".
Protagonisti della prima edizione della manifestazione sono i migliori interpreti di musica antica e danze storiche italiani, con l'aggiunta di attori di qualità come voci recitanti.
In un momento di festa e di divertimento il Comune di Gubbio ha anche voluto rivolgere un appello alla solidarietà ed alla generosità del pubblico: l'ingresso gratuito potrà stimolare tutti i presenti a fare un'offerta, anche piccola, a favore di Telethon per contribuire al finanziamento di un progetto di ricerca scientifica.
Martedì 19 Giugno a Palazzo Ducale sarà il gruppo La Girometta ad inaugurare il festival con "GLI ATTI COL DANZAR…. Musica e danza nelle Corti italiane del Quattrocento".
Mercoledì 20 Giugno presso la Chiesa di San Domenico è la volta del concerto "LA STORIA DI SANT'ORSOLA", su testi tratti dal "Liber Rivelationum" di Elisabeth von Schoenau (sec.XII) e dalla "Leggenda Aurea" di Jacopo da Varagine (sec.XIII) e le musiche di Hildegard von Bingen. Sarà eseguito dall'ensemble vocale Oktoechos, diretto da Lanfranco Menga e l'attrice Milena Vukotic, voce recitante.
Sabato 23 Giugno il Castello di Petroia accoglierà lo spettacolo "I RACCONTI DELLA TAVOLA RITONDA". Tra prosa e musica i racconti di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, su testi tratti da "La Inchiesta del San Gradale" e "Il Tristano Corsiniano". Gli artisti che si esibiranno sono l'insieme vocale-strumentale Dramsam e Massimo Somaglino, voce recitante.
Domenica 24 Giugno, la Chiesa di San Giovanni ospiterà "OS DIABLOS" demoni, diavoli, malefizi e vittorie della fede nelle Cantigas di Alfonso X " El Sabio". Ed ancora, le lodi e i miracoli di "Maria Celeste" evocati dai trovatori nella lingua dei poeti della Spagna del XIII secolo. Gli interpreti saranno I Musici della Serenissima, gruppo vocale-strumentale di Venezia.
E per finire, Martedì 26 Giugno il GAM si trasferirà alla Taverna di Sant'Antonio per il concerto eseguito dall'insieme vocale-strumentale Schola Hadriensis dal titolo "BON VIN, JE NE TE PUIS LAISSER". Il vino nei codici e nei poemi dal XIII al XV secolo. (Concerto con buffet medievale, prenotazione obbligatoria).
Gubbio Arte Medievale è un progetto dell'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Gubbio, ha il patrocinio della Regione dell'Umbria e della Provincia di Perugia ed è reso possibile grazie al Comune di Gubbio per il contributo economico e l'ottimizzazione della macchina organizzativa del festival; al GAL Alta Umbria per il finanziamento nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Leader Plus; all'Enel, Colacem per la Musica, Cementerie Barbetti, Medioevo produzione armi antiche e Mencarelli Group per la sponsorizzazione dell'iniziativa.
L'Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Gubbio Renzo Menichetti dichiara: "L'idea del GAM nasce dalla volontà di riscoprire il ricco patrimonio locale di architettura, arte, tradizioni e produzioni legate al Medioevo, al fascino misterioso di un tempo insuperato.
Il GAM è il Medioevo nelle diverse espressioni artistiche, a cominciare dalla musica protagonista di questa Prima Edizione, per proseguire l'anno prossimo con il mondo delle streghe e l'alchimia, e poi la pittura, la scultura, l'oreficeria, gli usi e costumi, le armi, la poesia, la medicina, il teatro e la danza".
A proposito del Programma del GAM 2007, il Direttore Artistico M° Claudio Gasparoni afferma: "Tra sacro e profano, un coinvolgente "viaggio" attraverso le forme, gli stili e i diversi linguaggi che nel corso dei secoli XIII, XIV e XV hanno caratterizzato la vita musicale dell'Evo Medio.
Questa in sintesi la linea della programmazione artistica del GAM 2007 che contribuirà con la sua realizzazione alla riscoperta, valorizzazione e diffusione dell'ancora inesplorato e spesso trascurato repertorio musicale medievale. Una ricercata, inusitata e coinvolgente serie di concerti e spettacoli che faranno rivivere nella preziosa e suggestiva cornice della città eugubina, le magiche atmosfere e il fascino degli antichi suoni di musici, menestrelli, trovieri e trovatori che nel loro andar per Corti, piazze, taverne, chiese e palazzi, "par sonar, danzar e cantar, sia par sollazzo, par far festa o par amor", narravano e celebravano gli atti, le virtù, le gesta, gli eroismi, l'amore, la spiritualità e le passioni dell'uomo medievale".
INFORMAZIONI
L'ingresso ai concerti è gratuito fino ad esaurimento posti, con offerta libera per Telethon. E' gradita la prenotazione.
Il prezzo del buffet medievale previsto durante il concerto del 26 Giugno presso la Taverna di Sant'Antonio è di Euro 30,00 a persona: dato il numero limitato dei posti la prenotazione è obbligatoria.
Tel. 075 9220693 (prenotazione concerti e buffet medievale)
Comune di Gubbio
Settore Tutela Cultura Sviluppo Turismo, Servizio Turistico Associato – IAT di Gubbio
Via della Repubblica 15 – 06024 Gubbio PG
Tel. +39 075 9220693 Fax +39 075 9273409
www.gubbio-altochiascio.umbria2000.it
Direttore Artistico: Claudio Gasparoni
Organizzazione Artistica:"Accademia Musicale Italiana" e "Proposte Musicali"
Ufficio Stampa, Relazioni Pubbliche e Coordinamento Operativo: Eventi di Patrizia Cavalletti – Tel. 075 5990443 Fax 075 5990567 – patcav@tin.it
Ottimizzazione: Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Gubbio
I LUOGHI
Palazzo Ducale (Via Federico da Montefeltro)
Chiesa di San Domenico (Piazza Giordano Bruno)
Castello di Petroia (Località Scritto di Gubbio)
Chiesa di San Giovanni (Piazza San Giovanni)
Taverna di Sant'Antonio (Via Fabiani)
RINGRAZIAMENTI
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, il Patrimonio storico, Artistico e Demoetnoantropologico dell'Umbria, Diocesi di Gubbio, Famiglia dei Santantoniari, Carlo Sagrini.
Patrizia Cavalletti <patcav@tin.it >
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