Google.org, l'ente filantropico nato da una costola dell'impero Google per finanziare, con oltre un miliardo di dollari, prodotti e tecnologie utili per contrastare inquinamento e povertà, si lancia nel settore Google ha offerto un rimborso di 5.000 dollari ai propri dipendenti che acquistano automobili che superino i 19 km/l. Pertanto non sorprende che sotto le tettoie fotovoltaiche dell'area parcheggio dell'enorme complesso di Google, in California, ci sia una schiera di Prius ibride tradizionali e di Prius in versione plug-in! "L'utilizzo di tecnologie energetiche pulite può cambiare radicalmente il nostro modo di usare l'energia per l'auto o per la casa", dichiara Larry Brilliant, "possiamo caricare la vetture attingendo ad una rete alimentata da energia solare, o altro tipo di fonte rinnovabile, e restituire l'energia alla rete quando questa lo richiede. Questo approccio può arrivare a quadruplicare l'efficienza nell'utilizzo del carburante e migliorare la stabilità della rete". Normalmente nella tratta casa-lavoro non si percorrono lunghe distanze e la carica disponibile potrebbe essere nettamente sufficiente per usare l'ibrido in versione elettrica dal lunedì al venerdì, ricaricando le batterie nei periodi di sosta, e ricorrere alla benzina solo nel fine settimana e avere autonomia nelle gite fuori porta. Fonte: RechargeIT.org |
---|
Pagine
▼
Nessun commento:
Posta un commento