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venerdì 26 ottobre 2007

Festival I grandi Appuntamenti della Musica


Ad Arezzo l'edizione 2007 del Festival Internazionale

I  GRANDI   APPUNTAMENTI  DELLA  MUSICA

percorsi di musica, bellezza, poesia e storia

 
Nell'incantevole città di Arezzo e nel nome di   Edvard Grieg, il grande compositore norvegese del quale quest'anno ricorre il primo centenario della morte, verrà inaugurato, lunedì 5 novembre, il Festival I Grandi Appuntamenti della Musica che, con un programma fittissimo, durerà fino al 15 di dicembre. Il Festival di Arezzo, ideato da Giulia Ambrosio e prodotto dall'Ente Filarmonico Italiano, si svolge con il patrocinio e i contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo e di varie aziende toscane. Il Festival, come tutte le altre attività musicali svolte dall'Ente Filarmonico Italiano in Arezzo, viene realizzato in collaborazione e con il determinante sostegno dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo.

Da quest'anno il Festival di Arezzo avrà la sua sede operativa nel centralissimo Palazzo Chianini Vincenzi. Il Palazzo sarà aperto tutti i giorni e sarà il cuore pulsante dell'attività, sede del bookshop e punto d'incontro degli artisti con il personale del Festival e il pubblico.

A Palazzo Chianini Vincenzi sarà allestita l'attesa mostra fotografica di Monika Bulaj. L'ingresso alla mostra, come a tutti gli eventi collaterali, sarà gratuito.

Questa edizione del Festival I Grandi Appuntamenti della Musica si presenta in una veste ancora più ricca e variegata. Non solo un nutrito programma di concerti con i più prestigiosi nomi della scena concertistica attuale, ma anche incontri con artisti e autori, seminari e corsi di perfezionamento che animeranno la città e faranno di questo festival un autentico evento culturale.

Il Festival verrà inaugurato con un simposio di studio progettato in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Siena-Arezzo e intitolato " Folletti, fate e apparizioni. Edvard Grieg e la cultura nordica" a cui parteciperanno illustri studiosi italiani e stranieri (tra gli altri Quirino Principe, Ferdinando Abbri, Harrald Herresthal . La giornata di studio sarà impreziosita dalla presenza del grande compositore Per Nørgård, autore tra l'altro delle musiche del "Pranzo di Babette". Alla proiezione serale del film, del quale quest'anno ricorre il ventennale dell'uscita e del meritato Oscar, è attesa Virna Lisi, voce narrante nel doppiaggio italiano (Teatro Pietro Aretino, 5 novembre).

Il progetto-Grieg comprenderà i concerti del Quartetto Vertavo, straordinario complesso d'archi tutto al femminile (Teatro Pietro Aretino, 6 e 9 novembre), impegnato nell'integrale delle opere di Grieg  ma anche il Duo Domenico Nordio e Mikhail Lidsky (sempre al Teatro Pietro Aretino, il 7 novembre, ancora con le poetiche pagine di Grieg, questa volta tutte le Sonate per violino e pianoforte), oltre ad una " Festa per Grieg" affidata a giovani talentosi provenienti da tutta Italia e soprattutto dal Conservatorio di Musica Nicolini di Piacenza.

Tra i numerosi altri artisti invitati spicca il giovane e formidabile Quartetto Klimt che proporrà l'integrale delle opere di Schumann e Brahms per quartetto d'archi con pianoforte (Teatro Pietro Aretino, 4 e 7 dicembre). E, con un vertiginoso salto nel tempo, le musiche del Trecento italiano affidate agli specialisti trascinanti di Mala Punica diretti da Pedro Memelsdorff (Oratorio dei Santi Lorentino e Pergentino, 20 novembre). Quindi, i Sonatori de la Gioiosa Marca in un programma dedicato ai fasti musicali del Barocco tra Venezia e Napoli: al flauto dolce, solista attesissima Dorothee Oberlinger (Teatro Comunale di Anghiari, 20 novembre). E proprio attorno a questo concerto è stato creato un evento atto a sottolineare la collaborazione tra il Festival e la bellissima città di Anghiari, con la volontà di far conoscere ad un pubblico non solo regionale lo storico teatro settecentesco della città. Si tratta del Teatro dei Ricomposti che ospiterà, oltre all'atteso concerto di capricciose pagine barocche, il successivo buffet a tema   "Cucina Barocca". 

Come sempre particolarmente attesa, la sezione del seminario di studi L'Arte di Dio, ora alla sua quarta edizione, è ricca di spunti fascinosi e ospiti prestigiosi. Quest'anno L'Arte di Dio, sotto il titolo "Fra la terra e il cielo. La musica nelle antiche liturgie d'Oriente e d'Occidente", oltre alle esecuzioni concertistiche di canti liturgici di diverse tradizioni religiose, prevede incontri con comunità monastiche e la pluripremiata, bellissima mostra fotografica Genti di Dio della fotografa-antropologa Monika Bulaj. Tra gli ospiti del seminario spiccano Alberto Melloni e Farian Sabahi (Teatro Pietro Aretino, 12 novembre). E un grande momento musicale affidato agli specialisti di Capella Dvcale Venetia che con il celebre Coro dei Monaci di Sant'Antimo, daranno vita, nella suggestione della Basilica di San Francesco e all'ombra della "Leggenda della vera croce" di Piero della Francesca, ad uno spettacolo di canti e suoni denominato Anghelos, sei quadri musicali che presentano le gerarchie degli angeli nelle varie liturgie (San Francesco, 17 novembre): un tripudio di canti, un momento di intensa spiritualità, una festa di cherubini ma anche di musiche modernamente angosciose. Il progetto L'Arte di Dio si svolge con il contributo prezioso della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Ma la Basilica di San Francesco, celebre nel mondo grazie agli affreschi di Piero della Francesca, ospiterà altri due concerti di musiche sacre che costituiranno l'ennesimo progetto autonomo all'interno del Festival di Arezzo ovvero "Il Sacro Muro": il Quartetto Bernini eseguirà il capolavoro di Haydn "Le sette ultime parole del nostro Redentore in Croce" con l'ausilio della voce intensa e della presenza magnetica di Chiara Muti che commenterà l'opera con la lettura di brani di Giovanni Testori tratti da "Conversazione con la morte". (San Francesco, 1 dicembre). Un elegante gioco di luci affidato all'estro di Luigi Martinucci contribuirà a ricreare i legami sottili ed ineludibili tra il capolavoro di Haydn e quello magico di Piero della Francesca. La banca della città, Banca Etruria, sostiene questo concerto così come ha sostenuto i restauri e tutti gli avvenimenti culturali ideati per la Basilica cara agli aretini nonché ai fedeli e agli amanti dell'arte.

Infine, il tradizionale Concerto di Natale affidato di nuovo agli splendidi complessi orchestrali e corali della Scuola di Musica di Fiesole diretti da Nicola Paszkowsky . Quest'anno risuoneranno due capolavori di Benjamin Britten, la Serenade per tenore corno e orchestra e la dolcissima Cantata St. Nicolas (solisti Stuart Patterson e Guido Corti ). Il concerto,  in coproduzione con la Scuola di Musica di Fiesole, chiuderà la serie delle produzioni 2007 (San Francesco, 15 dicembre)

I corsi di perfezionamento, gli incontri che gli Artisti terranno con gli studenti del Liceo Musicale e dell'Università di Arezzo, gli appuntamenti con numerosi autori ( Paola Gassman, Ferdinando Abbri, Lorenzo Arruga, Alberto Melloni, Giovanni Raboni letto da Patrizia Valduga) completeranno un programma mai dimentico delle necessità culturali e del radicamento nella vita sociale e didattica della città di Arezzo.

 

Prezzi dei biglietti :

€ 5,00 per l'ingresso ai Teatri

I concerti nelle chiese sono ad ingresso gratuito

I seminari di studio, le conferenze, gli incontri con gli artisti, le presentazioni degli autori e l'ingresso alla mostra " Genti di Dio " saranno ad ingresso gratuito.

 

Per informazioni :

Ente Filarmonico Italiano

Tel. 0575 401243

info@entefilarmonicoitaliano.it




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Ufficio stampa:
Gloria Peruzzi Tel. + 39 349 3588645
Francesca Bassani Tel. + 39 340 9519438
gloriaperuzzi@gmail.com

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